Home Notizie Film 2013-2014: il nuovo Bond entro 3 anni – trovato un regista per Piccoli brividi – Lynne Ramsay abbandona Jane Got a Gun

Film 2013-2014: il nuovo Bond entro 3 anni – trovato un regista per Piccoli brividi – Lynne Ramsay abbandona Jane Got a Gun

Remake in live action 35 anni dopo l’originale per il disneyano Elliot, il Drago Invisibile, mentre Lynne Ramsay non si presenta sul set di Jane Got a Gun

pubblicato 20 Marzo 2013 aggiornato 31 Luglio 2020 16:34

Bond 24: perso Sam Mendes, che ha gentilmente declinato l’offerta di dirigere un nuovo film legato all’agente 007, in casa MGM è ovviamente partita la caccia al regista per il nuovo capitolo, il 24esimo della serie. Peccato che a sentire Gary Barber, Presidente e Chief Executive Officer della major, non ci sia fretta. Durante una conference call con gli investitori, infatti, Barber ha confessato che “siamo molto eccitati per il franchise, e ci auguriamo di poter presto annunciare un nuovi regista. Attualmente stiamo lavorando sulla sceneggiatura e al fianco dei nostri patner. Vi aspettiamo per ufficializzare lo script e la firma di un regista. Speriamo di rilasciare il film entro i prossimi 3 anni“. Settimo incasso di tutti i tempi (inflazione esclusa), con 1,108,348,855 dollari raccolti in tutto il mondo, Skyfall avrà un successore entro il 2016. Un 24esimo capitolo, ovviamente, nuovamente interpretato da Daniel Craig, Bond per la 4° volta.

Elliott, il Drago Invisibile: uscito nel lontano 1977, Elliott, il Drago Invisibile divenne da subito un titolo molto amato dai più piccoli grazie alla scelta di unire live action ed animazione. In casa Walt Disney non fu affatto una novità, avendo fatto boom 6 anni prima con Pomi d’ottone e manici di scopa, e difatti venne bissato il successo. Passati 36 anni, la major avrebbe deciso di riportare in sala il simpatico Drago Elliot, grazie all’immancabile remake. Secondo quanto riportato da Deadline, David Lowery e Toby Halbrooks sono stati incaricati di scrivere lo script, che ovviamente sarà molto meno musicale rispetto al titolo originale, candidato agli Oscar proprio per la canzone. Al centro della trama le avventure di un ragazzino, Peter, che si svolgono in un piccolo villaggio del Maine all’inizio del XX secolo insieme al suo amico Elliott, un drago in grado di diventare invisibile; particolarità questa che porta Peter ad avere guai con la popolazione locale. Altre news sulla produzione, al momento, non se ne hanno.

Piccoli brividi: forse ci siamo. 5 anni dopo l’annuncio, la Columbia Pictures avrebbe finalmente trovato un regista per l’atteso adattamento cinematografico della celebre serie editoriale Piccoli Brividi, scritta da Robert Lawrence Stine. A detta di Deadline, infatti, Rob Letterman, regista di Mostri contro Alieni e I viaggi di Gulliver, sarebbe in trattative per l’ambita parte. Larry Karaszewski e Scott Alexander (1408) sono stati i primi a partorire uno script, poi rimaneggiato da Carl Ellsworth (Disturbia) nel 2010 ed infine da Darren Lemke (Jack the Giant Killer) nel 2012. Neal Moritz produrrà il film, tratto da una serie di culto in tutto il mondo, con oltre 100 libri e più di 300 milioni di copie vendute. Che sia la volta buona per la Columbia, dopo 5 anni di attesa?

Jane Got a Gun: un colpo che ha dell’incredibile, dopo l’addio forzato di Michael Fassbender avvenuto 7 giorni fa. Lynne Ramsay ha infatti abbandonato il set del western Jane Got a Gun al primo giorno di riprese, non presentandosi sul set. I produttori Natalie Portman (che è anche la protagonista) e Scott Steindorff dovranno ora trovare una soluzione al clamoroso problema, visto che Joel Edgerton, Rodrigo Santoro e Jude Law sono pronti, da oggi, a girare. Steindorff, che produce la pellicola insieme alla sua Scott Pictures, si è detto esterrefatto. E ovviamente furioso: “Ho milioni di dollari investiti, siamo pronti a girare, abbiamo una grande sceneggiatura, troupe e cast”. “Sono scioccato e deluso dal modo in cui qualcuno ha fatto questo a 150 membri della troupe che hanno dedicato così tanto tempo, energia, impegno e fedeltà al progetto, per poi vedere il regista non presentarsi sul set. E’ folle che qualcuno faccia questo ad altre persone. Mi sento male per la troupe e le loro famiglie, ma stiamo mantenendo il progetto in vita, il nuovo regista è in aereo, e la sostituzione sarà imminente“. La Ramsay, ovviamente, potrebbe ora pagare dal punto di vista legale/contrattuale, in attesa che anche la sua versione dei fatti venga ufficializzata. Nel suo passato registico, come dimenticarlo, c’era il sorprendente E ora parliamo di Kevin, con Tilda Swinton, John C. Reilly ed Ezra Miller, uscito 10 anni dopo il suo secondo lungometraggio, Morvern Callar.