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Stasera in tv: “Waterworld” su Italia 1

Italia 1 stasera propone “Waterworld”, dramma d’azione post-apocalittico del 1995 diretto da Kevin Reynolds (Rapa Nui) e interpretato da Kevin Costner, Dennis Hopper, Jeanne Tripplehorn e Tina Majorino.

pubblicato 17 Agosto 2019 aggiornato 31 Luglio 2020 10:33

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Cast e personaggi

Kevin Costner: Mariner
Dennis Hopper: Deacon
Jeanne Tripplehorn: Helen
Tina Majorino: Enola
Michael Jeter: Gregor
Gerard Murphy: Nord
Jack Black: Pilota dell’aereo
Kim Coates: secondo mercante
John Fleck: Medico
Chaim Jeraffi: primo mercante
Sab Shimonoo: Governatore della città atollo

 

La trama

 

Le calotte polari si sono sciolte e il pianeta è ora coperto dall’acqua. I sopravvissuti a questo cataclisma climatico globale viaggiano per mare o vivono in insediamenti galleggianti. Tra questi sopravvissuti c’è il navigatore solitario Mariner (Kevin Costner) che si sposta con il suo trimarano. Quando l’uomo raggiunge una città-atollo galleggiante dove vivono Helen (Jeanne Tripplehorn) e la piccola Enola (Tina Majorino), scopre che la bambina ha tatuata sulla schiena la mappa per raggiungere Dryland, la leggendaria terra promessa e unico luogo del pianeta rimasto all’asciutto. Presto però gli Smokers, predoni del mare guidati dallo spietato Deacon (Dennis Hopper), si lanceranno all’inseguimento del trimarano di Mariner, che si troverà così a dover proteggere dai pirati le sue nuove compagne di viaggio.

 

Il nostro commento

 

Il travagliato kolossal post-apocalittico di Kevin Reynolds e Kevin Costner risulta visivamente fascinoso, ma latitante e poco convincente dal punto di vista della sceneggiatura. La scrittura del film si poggia interamente sulla parte visiva risultano non all’altezza della spettacolare e suggestiva messinscena, anche se ciò bisogna ammettere non inficia l’aspetto legato all’intrattenimento. Costner in seguito farà molto meglio con l’ottimo L’uomo del giorno dopo, senza alcun dubbio il film più sottovalutato della ricca filmografia dell’attore (in quel caso anche regista).

 

Curiosità

  • Anna Paquin è stata la prima scelta per interpretare Enola.
  • Si dice che il regista Kevin Reynolds e Kevin Costner abbiano avuto un alterco sul modo uin cui dirigere il film, con la conseguente uscita di Reynolds dal progetto, evento che ha costretto Costner a terminare le riprese. Reynolds a questo proposito ha dichiarato: “Kevin dovrebbe essere protagonista solo nei film che dirige. In questo modo può lavorare con il suo attore e regista preferiti”.
  • Prima di Titanic, questo è stato il film più costoso mai prodotto.
  • Se le calotte polari si sciogliessero, il livello degli oceani si alzerebbe di poche centinaia di metri, non abbastanza per inondare la civiltà costringendola a vivere su strutture galleggianti.
  • Joss Whedon volò sul set per fare una riscrittura dell’ultimo minuto del copione. Successivamente ha descritto quel periodo come: “sette settimane di inferno”.
  • Il coordinatore degli stunt Norman Howell ha subito un infortunio durante le riprese di una scena subacquea ed è stato trasportato con un elicottero in un ospedale di Honolulu. Ha recuperato abbastanza velocemente ed è tornato sul set un paio di giorni più tardi.
  • Kevin Costner è stato sul set per 157 giorni, lavorando 6 giorni a settimana.
  • Il nome della bambina Enola, è “Alone” scritto al contrario.
  • Gene Hackman, James Caan, Gary Oldman, Gary Busey e Laurence Fishburne hanno tutti rifiutato il ruolo di Deacon.
  • La mappa tatuata sulla schiena di Enola è in caratteri cinesi tradizionali (o Kanji giapponese). I caratteri nel mezzo che circondano la freccia sono coordinate reali per longitudine e latitudine. Mentre un numero non è abbastanza leggibile, gli altri danno quasi le coordinate esatte per l’Everest che sono: Latitudine 27° 59′ N Longitudine 86° 56′ E. Il film dà invece le coordinate: Latitudine 27 o 28° 58′ N Longitudine 86° 56′ E.
  • Il famoso surfista Laird John Hamilton è stato la controfigura di Kevin Costner per molte scene in acqua.
  • La costumista John Bloomfield ha stimato che per il film sono stati realizzati oltre 2.000 costumi.
  • L’enorme set galleggiante da 1000 tonnellate non aveva servizi igienici, né esistevano in una qualsiasi delle 30 imbarcazioni utilizzate dal cast e dalla troupe. Il risultato è stato che le riprese venivano fermate, così che chi aveva bisogno poteva essere traghettato ad una chiatta ancorata vicino alla riva, che fruiva di diversi bagni chimici.
  • Kevin Costner ha soggiornato, al costo di 4.500 dollari a notte, in una villa fronte oceano con un maggiordomo, un cuoco e una piscina privata. Al contrario, i membri della troupe sono stati costretti a vivere in affollati condomini, che sono stati soggetti a sbalzi di temperatura fino a 50 gradi. Questa iniquità riguardo gli alloggi ha contribuito sul set ad una certa ostilità e al morale basso della troupe.
  • La prima scelta dello studio per il regista era Robert Zemeckis, ma Kevin Costner ha insistito che al suo amico Kevin Reynolds venisse affidata la regia o avrebbe lasciato. In seguito Costner ebbe il famoso litigio che vide Reynolds abbandonare il set.
  • Lo studio non ha investito soldi per uno studio sul clima al largo della costa di Kona, nelle Hawaii, dove è stato girato il film. Se lo avesse fatto avrebbe appreso che l’area era oggetto di venti forti che raggiungevano i 72 km/h, che soffiavano costantemente sul set e che rovinarono puntualmente le riprese.
  • Jeanne Tripplehorn e Tina Majorino sono quasi affogate nel loro primo giorno di riprese, quando il trimarano su cui erano affondò trascinandole sott’acqua.
  • La sceneggiatura ha fruito di 36 diverse bozze che hanno coinvolto sei diversi sceneggiatori.
  • Le riprese son state bloccate tre volte a causa di segnalazioni di un uragano in arrivo.
  • Kevin Costner ha investito nel film 22 milioni dollari di tasca propria.
  • Jeanne Tripplehorn ha rifiutato di spogliarsi per questo film, anche se lei aveva fatto diverse scene di nudo in precedenza (e ne farà anche dopo questo film). Tuttavia l’attrice ha insistito per avere una controfigura per il suo fondoschiena, controfigura che ha scelto personalmente.
  • La sceneggiatura originale di Peter Rader era stata lanciata come un film d’avventura per ragazzi.
  • Limbarcazione che Kevin Costner ha utilizzato nel film è stata venduta ad un uomo d’affari turco chiamato Hakan Uzan. Dopo la bancarotta della famiglia Uzan la barca è stata confiscata e poi messa all’asta.
  • Una delle molte bozze della sceneggiatura (poi respinta) vedeva una seconda luna apparire nel cielo, lasciando intendere che il cataclisma che aveva creato Waterworld era legato alla gravità, piuttosto che al riscaldamento globale.
  • Samuel L. Jackson rifiutò il ruolo di Deacon per recitare in Die Hard 3 – Duri a morire.
  • Il film ha ricevuto una nomination all’Oscar (Miglior sonoro) e 4 candidature ai Razzie Awards: Peggior film, Peggior attore (Kevin Costner), Peggior regista (Kevin Reynolds) e Peggior attore non protagonista (Dennis Hopper), vincendo un solo premio assegnato a Hopper.
  • Il film costato 175 milioni di dollari con un incasso worldwide di 284 è ampiamente considerato come uno dei più grandi flop di tutti i tempi, questo perché si è tenuto conto dei costi di marketing e di distribuzione e della percentuale che le sale trattengono (che può raggiungere il 45% dell’incasso di un film). Per questo il film venne soprannominato “Il cancello di Kevin” da I Cancelli del Cielo di Cimino e “Fishtar” riferito all’Ishtar con Warren Beatty e Dustin Hoffman, due precedenti e considerevoli flop.
  • Al film è stata dedicata Waterworld: A Live Sea War Spectacular, un’attrazione degli Universal Studios Hollywood e Universal Studios Japan. L’attrazione, inaugurata contemporaneamente all’uscita della pellicola.è una rivisitazione con effetti speciali e stuntman del plot del film (a seguire trovate una clip con l’intero show).

La colonna sonora

  • Le musiche originali del film sono di James Newton Howard (Batman Begins, King Kong, Hunger Games).
  • Una colonna sonora per il film composta dai Mark Isham è stata respinta perché considerata”troppo etnica”.

TRACK LISTINGS:

1. Main Titles
2. Escaping The Smokers
3. The Atoll
4. Prodigal Child
5. Smokers Sighted
6. Swimming
7. The Skyboat
8. National Geographics
9. Speargun
10. The Bubble
11. Helen Frees The Mariner
12. Helen Sews
13. Slide For Life
14. Half An Hour
15. We’re Gonna Die
16. Arriving At The Deez
17. Deacon’s Speech
18. Haircuts
19. Gills
20. Why Aren’t You Rowing?
21. Balloon Flight
22. Dry Land
23. Mariner’s Goodbye
24. Main Credits

 


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