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Il Mondo fino in Fondo: 3 clip del film con Filippo Scicchitano e Luca Marinelli

Il Mondo fino in Fondo: video, trailer, poster, immagini e tutte le informazioni sul film drammatico di Alessandro Lunardelli nei cinema italiani dal 30 aprile 2014.

di cuttv
pubblicato 28 Aprile 2014 aggiornato 31 Luglio 2020 08:01

Il Mondo fino in Fondo: video, trailer, poster, immagini e tutte le informazioni sul film drammatico di Alessandro Lunardelli nei cinema italiani dal 30 aprile 2014.

Aggiornamento di Pietro Ferraro

Disponibili 3 clip del film Il mondo fino in fondo in arrivo nelle sale con Microcinema il prossimo 30 aprile.

Il film diretto dall’esordiente Alessandro Lunardelli e transitato al Festival di Roma (Alice nella città) è interpretato da Filippo Scicchitano e Luca Marinelli nei panni di due fratelli che imparano a conoscersi durante un catartico e rivelatorio viaggio “on the road”.

Il cast del film include anche Alfredo Castro, Manuela Martelli, Camilla Filippi, Cesare Serra e Barbora Bobulova.

Appunti di viaggio

Non ho mai lavorato in un film con così tanti set sparsi in giro per il mondo. Abbiamo cominciato in un piccolo paesino ‘inventato’ in Piemonte, fino ad arrivare in Cile, percorrendolo dal nord al sud. Abbiamo vissuto nell’arco di due mesi sia l’estate che l’inverno, siamo passati dal caldo torrido di Santiago del Cile al freddo pungente dei ghiacciai della Patagonia. Sono stati mesi molto belli, faticosi e pieni di accadimenti. Questo è un film che abbiamo girato insieme, davvero insieme. E tutto questo è stato possibile solo grazie al talento di coloro che vi hanno lavorato. Me escluso naturalmente. [Luca Marinelli]

La storia del film si sviluppa durante un lungo viaggio. Un viaggio tra Europa e America del Sud, un viaggio che noi abbiamo affrontato in prima persona. Devo dire che nell’ultima fase di riprese, quando eravamo in Patagonia, non riuscivamo più a distinguere la realtà dalla finzione. Ogni due giorni, proprio come i nostri personaggi, prendevamo armi e bagagli e ci spostavamo alla ricerca di paesaggi nuovi fino a che non siamo arrivati al meraviglioso ghiacciaio di San Rafael, la nostra ultima tappa. È stata un’esperienza molto bella ma anche difficile e a essere sincero in certi momenti ho avuto come la sensazione che quello che stavamo affrontando fosse il viaggio della speranza, che non avremmo mai finito di girare ma soprattutto che non saremmo mai più tornati indietro!” [Filippo Scicchitano]

Il Mondo fino in Fondo: trailer, poster e foto del film con Filippo Scicchitano

Aggiornamento di Pietro Ferraro

Dopo la tappa fuori concorso al Festival di Roma, sezione Alice nella città, arriva nelle sale distribuito da Microcinema Il mondo fino in fondo, film drammatico diretto da Alessandro Lunardelli e interpretato da Luca Marinelli, Filippo Scicchitano, Alfredo Castro, Manuela Martelli, Camilla Filippi, Cesare Serra e l’amichevole partecipazione di Barbora Bobulova.

Il film di Lunardelli racconta in formato “road-movie” e attraverso le dinamiche innescate dal rapporto tra due fratelli, in un crescendo di conflittualità, le difficoltà, i dubbi e le paure nell’affermare la propria sessualità.

A seguire trovate foto, sinossi ufficiale e note di regia del film e se volete è anche disponibile una recensione in anteprima del film.

Un Viaggio, due fratelli, il coraggio di amare

Davide e suo fratello Loris vivono ad Agro, un paesino del nord Italia. Figli di un industriale della zona, i due lavorano nella fabbrica di famiglia. Davide ha diciotto anni ed è gay, Loris ha quasi trent’anni e non ha idea che suo fratello sia omosessuale, per lui l’unica cosa che conta è il calcio, o meglio, l’Inter. È proprio per seguire in trasferta la sua squadra del cuore che Loris chiede a Davide di andare con lui a Barcellona a vedere la partita. In Spagna, Davide conosce Andy, cileno ed ecologista convinto, di cui si invaghisce al primo sguardo; Andy invita Davide ad andare con lui a Santiago e il ragazzo non può fare a meno di seguirlo. Arrivato in Cile, Davide entra in contatto con un mondo a lui sconosciuto, fatto di lotte ecologiste e di attivisti a capo dei quali c’è Ana, l’ex ragazza di Andy. Davide decide di rimanere a Santiago e di iniziare una nuova vita lontano dal provincialismo di Agro, ma non tutto va come previsto.

Note di regia

Ci sono luoghi che chiamano a sé in modo strano e irrituale. Ti mettono nel mirino e con il loro fascino, svuotano lentamente ogni resistenza all’abbandono. Temo che a me e agli attori sia successo qualcosa di molto simile con la Patagonia cilena, uno dei pochi territori di frontiera ancor oggi esistenti.

Insieme alla sceneggiatrice, siamo partiti con l’obiettivo di raccontare i sentimenti e le passioni familiari in un paesino del nord Italia, un non-luogo chiamato Agro. Protagonisti sono i due fratelli Piovano, un diciottenne dallo sguardo vivo e dolente e un giovane industriale di provincia.

Vivono confinati in un territorio saldamente impermeabile, con abitanti sempre più attenti a evitare qualsivoglia eccesso e adulti sospettosi di ogni impulsività, ogni diversità, soprattutto sessuale. Volevamo costruire una commedia e la cronaca ci metteva sotto gli occhi varie suggestioni: in “casa” si celebrava il calcio e l’anno magico dell’Inter con il suo triplete mentre in tutt’altra parte del mondo si tifava per la Conferenza sul clima di Copenaghen e, a un’altra latitudine ancora, Camila Vallejo, una giovane studentessa cilena muoveva un’intera generazione alla ribellione finendo sulla copertina del Times.

Il legame di questi episodi con i nostri protagonisti era suggestivo ma era anche probabile che la Patagonia ci stesse lanciando sotto traccia i suoi incantesimi. Ci suggeriva di mandare i due fratelli in fuga, ci mostrava il divertimento di dirigerli in un luogo sperduto dove, come nella migliore tradizione del road movie, avevano la possibilità di nutrirsi di grandi illusioni e aspirare a grandi imprese.

“Se cambi la tua vita forse a qualcun altro verrà voglia di cambiare la sua” viene detto nel film al diciottenne Davide ed è grazie al suo istinto feroce, quasi fisico, che riuscirà a dare una direzione avventurosa al futuro, cambiando non solo la sua vita ma anche quella di suo fratello. [Alessandro Lunardelli]

Il Mondo fino in Fondo: locandina e foto del film con Filippo Scicchitano Il Mondo fino in Fondo: locandina e foto del film con Filippo Scicchitano Il Mondo fino in Fondo: locandina e foto del film con Filippo Scicchitano Il Mondo fino in Fondo: locandina e foto del film con Filippo Scicchitano Il Mondo fino in Fondo: locandina e foto del film con Filippo Scicchitano Il Mondo fino in Fondo: locandina e foto del film con Filippo Scicchitano

Il Mondo fino in Fondo: on the road fuori concorso per Alice nella Città

Il Mondo fino in Fondo

Alice nella città aspetta Il mondo fino in fondo di Alessandro Lunardelli, l’unico italiano fuori concorso on the road tra Italia, Spagna e Cile, alla ricerca avventurosa di identità e sentimenti, con la rivoluzione interiore di un adolescente gay.

Per il secondo anno consecutivo, la decima edizione di Alice nella Città è pronta ad affiancare il Festival Internazionale del film di Roma, con le sue tematiche rivolte ad un pubblico più giovane ma non meno impegnato, che spingono l’unico film italiano fuori concorso, on the road tra Italia, Spagna e Cile, alla ricerca di identità e sentimenti con “Il mondo fino in fondo” di Alessandro Lunardelli.

La commedia avventurosa della rivoluzione interiore di un adolescente, per l’opera prima diretta da Lunardelli, e sceneggiata con Vanessa Picciarelli, che segue le vicende di due fratelli che vivono in un paesino del nord Italia, dove lavorano nella fabbrica di passamaneria di famiglia.

Davide interpretato dal Filippo Scicchitano già visto in Scialla! (stai sereno) di Francesco Bruni e Un giorno speciale di Francesca Comencini, è un diciottenne alle prese con i conflitti e gli amori della propria omosessualità.

Suo fratello Loris, con lo sguardo di Luca Marinelli, già segnato da La solitudine dei numeri primi di Saverio Costanzo e Tutti i santi giorni di di Paolo Virzì, ha quasi trent’anni, non neanche un vago sospetto sulla natura del fratello, anche perché per lui conta solo il calcio, anzi, l’Inter, ed è proprio per seguire una partita in trasferta della sua quadra del cuore che chiede a Davide di accompagnarlo a Barcellona.

In Spagna, Davide conosce Andy, un ragazzo cileno pieno di passione per l’ecologia che lo convince a partire con lui per Santiago. Davide cavalca l’onda di entusiasmo e lo segue in Cile, abbagliato forse, anche dall’illusione di una fuga d’amore, dove incontra il mondo di Andy, fatto da veri attivisti che si battono per l’ecologia e da Linda, la sua ex-ragazza.

Davide è spaesato e cerca di entrare nel cuore, nei sogni e nelle illusioni di questi ragazzi così diversi rispetto ai coetanei del suo paesino del nord Italia, e sarà proprio il confronto con questi ragazzi più consapevoli e impegnati, a causare la perdita dell’innocenza che porta alla libertà di pensiero e alla spinta verso culture diverse, almeno fino a quando suo fratello Loris si presenta a Santiago nel tentativo di riportarlo a casa.

Un viaggio iniziatico che porterà i due fratelli verso il ghiacciaio della Laguna San Rafael alla ricerca di Andy, in chilometri e chilometri di convivenza avventurosa.

Il Mondo fino in Fondo

Il mondo fino in fondo, prodotto da Pupkin Production, Rai Cinema, con il contributo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali (200.000 euro), e il sostegno di Film Commission Torino Piemonte, sarà presentato fuori concorso ad Alice nella città, sezione autonoma e parallela del Festival di Roma:

mercoledì 6 novembre alle ore 15.00 nella Sala cinema ANICA (viale Regia Margherita 286),
e venerdì 8 novembre alle ore 9:00 nella Sala Sinopoli all’Auditorium Parco della Musica di Roma,

mentre è probabile che insieme al regista sul red carpet sfileranno anche Filippo Scicchitano e Luca Marinelli, insieme a Barbora Bobulova e Camilla Filippi, nel cast del film, insieme ad Alfredo Castro, Manuela Martelli e Cesare Serra.

Via | Alice nella CittàFacebook

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