Stasera in tv: A Dangerous Method su Rai 3

Cast e personaggi

Michael Fassbender: Carl Jung
Keira Knightley: Sabina Spielrein
Viggo Mortensen: Sigmund Freud
Vincent Cassel: Otto Gross
Sarah Gadon: Emma Jung

Doppiatori italiani

Alessio Cigliano: Carl Jung
Federica De Bortoli: Sabina Spielrein
Pino Insegno: Sigmund Freud
Riccardo Rossi: Otto Gross
Francesca Manicone: Emma Jung

La trama

Alla vigilia della Prima Guerra Mondiale, Zurigo e Vienna sono lo scenario di una torbida storia di avvincenti scoperte in nuovi territori della sessualità e dell’intelletto.

Ispirato a fatti realmente accaduti, “A Dangerous Method” getta lo sguardo sulla turbolenta relazione fra il giovane psichiatra Carl Gustav Jung, il suo mentore Sigmund Freud e Sabina Spielrein, la bella giovane e tormentata che viene a interporsi tra loro. Nell’intreccio è coinvolto anche Otto Gross, un paziente incline alla depravazione e determinato a spingersi ben oltre i confini della morale comune.

In questa esplorazione della sensualità, l’ambizione e l’inganno preparano la scena per il momento cruciale in cui Jung, Freud e Sabina si incontrano e si separano, cambiando per sempre il corso del pensiero moderno.

Il nostro commento

Il regista David Cronenberg, che si è sempre spinto oltre i confini di carne e intelletto, racconta gli studi pionieristici dei due padri della psicologia moderna, sempre con la sua chiave di lettura pronta a guardare oltre personaggi e motivazioni intrinseche, a dare una sbirciatina nell’angolo buio celato nell’essere umano dove la luce della ragione spesso non arriva, una ricerca che attraverso film complessi come “Spider” ed estremi come “Crash” ha sempre connotato uno stile carismatico e personalissimo, capace di far impallidire chi fa del mestiere di cineasta un impiego come un altro.

A Dangeorus Method fa parte di un cammino ben preciso, intrapreso da Cronenberg dopo l’ansiogena fase mutazione/contaminazione conclusasi con il citato “Crash” ed evolutasi nella iper-violenza all’insegna del crime di “A History of violence” e “La promessa dell’assassino”.

Cronenberg riprende qui le fila del suo “Spider” cambiando prospettiva o meglio aggiungendone molteplici, in un unico film racconta le origini della moderna psicanalisi, le mostra attraverso due medici, ma anche di due pazienti, la tormentata Sabina Spielrein di un’intensa Keira Knightley e l’Otto Gross dell’istrionico Vincent Cassel, quest’ultimo elemento destabilizzante sempre presente, in varie forme e incarnazioni, nei film di Cronenberg pronto ad implodere e a mostrarci quanto siano labili i confini tra follia e umanità.

A Dangerous Method è un’ulteriore escursione “made in Cronenberg” nella labirintica e fascinosa psiche umana e se amate lo stile del regista qui lo ritroverete a piccole, ma incisive dosi, forse un po’ imbrigliato dal contesto storico e dal formato biografico, ma senza dubbio capace ancora di esprimere con vigore una classe difficilmente eguagliabile.

Curiosità

– Il film è transitato in concorso alla sessantottesima edizione del Festival di Venezia.

– Il rapporto tra Jung e Sabina Spielrein è stato già esplorato nel film italiano “Prendimi l’anima” di Roberto Faenza.

– La sceneggiatura a cura di Christopher Hampton è basata su un suo lavoro teatrale del 2002, a sua volta basato sul libro di John Kerr “Un metodo molto pericoloso” del 1993.

– La differenza di età tra Viggo Mortensen e Michael Fassbender è 19 anni, come lo era quella tra Sigmund Freud e Carl Jung.

– Keira Knightley ha raccontato che in un primo momento non sapeva come interpretare l’isteria del suo personaggio. Quando ha letto alcune delle note della Spielrein ha notato che la donna ha descritto il suo stato come essere come “un demone o un cane”. Knightley poi ha iniziato a provare le varie espressioni e ha contattato David Cronenberg con Skype per fargli vedere i risultati fino a che entrambi non hanno raggiunto un accordo sull’approccio al personaggio.

– Christoph Waltz è stato inizialmente lanciato come Freud, ma l’attore ha dato forfait pwer girare Come L’Acqua per Gli Elefanti (2011).

– Il sogno apocalittico descritto da Jung può riferirsi all’inizio della Prima Guerra Mondiale ( 1914-1918). Durante la prima guerra mondiale Jung è stato arruolato come medico militare e in seguito messo a capo di un campo di internamento per ufficiali e soldati britannici.

– David Cronenberg (un ateo di origine ebraica) ha detto di aver insegnato a Viggo Mortensen a “camminare come un ebreo”.

– Questo è il terzo film di David Cronenberg con Viggo Mortensen.

– In preparazione per il suo ruolo di Sigmund Freud, Viggo Mortensen ha letto tutto quello che poteva trovare su Freud e visitato la sua casa a a Vienna ora divenuta un museo.

– Christian Bale è stato in trattative per il ruolo di Jung, ma non è mai stato formalmente collegato al progetto e alla fine ha abbandonato a causa dei troppi impegni.

– Il budget stimato per il film è di circa 18 milioni di dollari con un incasso worldwide che ha superato di poco i 27 milioni.

La colonna sonora

– Le musiche originali del film sono del compositore Premio Oscar Howard Shore che per Cronenberg ha musicato diversi film tra cui La mosca, Spider e A History of Violence.

– La colonna sonora include anche brani tratti dal “Sigfrido” di Richard Wagner e “Fantasie aus Walküre” quest’ultimo pezzo di Wagner eseguito dalla Edison-Orchester di Berlino diretta da Max Büchner.

1. Burghölzli
2. Miss Spielrein
3. Galvanometer
4. Carriage
5. He’s Very Persuasive
6. Sabina
7. Otto Gross
8. A Boat with Red Sails
9. Siegfried
10. Freedom
11. End of the Affair
12. Letters
13. Confession
14. Risk My Authority
15. Vienna
16. Only One God
17. Something Unforgivable
18. Reflection
19. Siegfried Idyll

Per ascoltare la colonna sonora integrale cliccate QUI.

Brano 1 – Burghölzli:

Brano 7 – Otto Gross:

Brano 2 – Miss Spielrein:

Trailer e video