Home Notizie Silence di Martin Scorsese – distribuzione Paramount con uscita in sala novembre 2015?

Silence di Martin Scorsese – distribuzione Paramount con uscita in sala novembre 2015?

Sarà la Paramount a distribuire Silence di Martin Scorsese in sala

pubblicato 15 Luglio 2014 aggiornato 31 Luglio 2020 00:01

Dopo aver incassato quasi 400 milioni di dollari in tutto il mondo con lo straordinario The Wolf of Wall Street, miglior risultato al box office della sua filmografia, il leggendario Martin Scorsese si prepara a tornare sul set grazie a Silence, progetto che il regista americano si trascina dietro da 25 anni. Ritardi che hanno portato Vittorio Cecchi Gori a querelare Scorsese, dopo aver investito nel 1990 poco più di 750.000 dollari per la sua realizzazione. Fino ad oggi mai diventata realtà. Fino ad oggi, per l’appunto.

Il via alle riprese sarebbe infatti davvero dietro l’angolo, come scritto da Deadline, con la Paramount Pictures ad un passo dal garantirsi i diritti di distribuzione. Protagonisti della pellicola, che nasce dall’omonimo romanzo di Shusaku Endo, adattato per il grande schermo da Jay Cocks, Andrew Garfield, Ken Watanabe e Liam Neeson. Ebbene anche se non c’è l’ufficialità, l’idea della Paramount sarebbe quella di portare in sala Silence nel mese di novembre del 2015, in modo da poter concorrere per gli Oscar del 2016.

Silenzio, questo il titolo del romanzo in Italia, edito da Corbaccio, ci porterà nella Nagasaki del 1633: l’indomito padre gesuita Cristovao Ferreira, che da anni si batte in Giappone per diffondere il cristianesimo, ha rinnegato la vera fede ed è diventato un apostata: questa è la notizia sconvolgente che giunge a Roma. La Compagnia del Gesù decide allora di inviare in Oriente due giovani fratelli, Sebastian Rodrigues e Francisco Garrpe per compiere un’indagine all’interno della chiesa locale. I due gesuiti però, partiti pieni di ideali e di entusiasmo, si scontrano ben presto con la dura realtà del Giappone dei Tokugawa e delle persecuzioni. I sospetti cristiani vengono costretti dalle autorità giapponesi a calpestare immagini sacre: chi si rifiuta viene torturato e ucciso, mentre chi accetta viene deriso e costretto a vivere ai margini della società, rifiutato tanto dalla comunità cristiana quanto dai giapponesi. La vita in Giappone si fa sempre più difficile per Rodrigues che ora vive in prima persona le persecuzioni e che finisce, evangelicamente, per essere tradito dall’amico Kichijiro, il suo “Giuda”, mentre implora Dio di rompere il suo “silenzio”.

Fonte: Comingsoon.net e IBS