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Leviathan: trailer e clip in italiano del dramma russo di Andrey Zvyagintsev

Leviathan: video, trailer, poster, immagini e tutte le informazioni sul dramma russo di Andrey Zvyagintsev nei cinema italiani dal 7 maggio 2015.

pubblicato 8 Maggio 2015 aggiornato 30 Luglio 2020 22:11

Diponibili clip in italiano per Leviathan il dramma russo che ha debuttato nei cinema italiani il 7 maggio con Academy2.

Il film è diretto da Andrey Zvyagintsev e interpretato da Alexey Serebryakov, Elena Lyadova, Vladimir Vdovitchenkov, Roman Madyanov, Anna Ukolova, Alexey Rozin e Sergey Pokhodaev.

La trama ufficiale:

Kolia vive in un villaggio vicino al Barents Sea, nel nord della Russia. Possiede un’officina dove ripara le macchine.

Il suo negozio è collocato proprio accanto alla casa, dove vive con la sua giovane moglie Lilya e suo figlio Roma, nato da un precedente matrimonio.

Ma il sindaco del villaggio, Vadim Shelevyat, vuole portargli via la sua officina, la sua casa e la sua terra.

Prova prima a convincere Kolia a vendere, ma Kolia non vuole perdere tutto quello che ha, non solo la terra ma tutta la bellezza di cui vive circondato dal giorno della sua nascita.

Così il sindaco Shelevyat inizia ad essere più aggressivo…

Leviathan, candidato agli Oscar come Miglior film straniero, ha vinto il Premio per la sceneggiatura al Festival di Cannes ed è stato premiato con il Golden Globe come Miglior film straniero.

Vi segnaliamo la nostra recensione del film.

Clip – Appesi al muro:

Clip – Il Perdono:

Leviathan: il dramma russo di Andrey Zvyagintsev nei cinema italiani dal 7 maggio 2015

Academy2 ha reso disponibili un trailer italiano, una sinossi e una locandina ufficiale (la trovate in coda all’articolo) del film Leviathan, il pluripremiato dramma russo che arriverà nei cinema italiani il prossimo 7 Maggio.

Il film diretto da Andrey Zvyagintsev è interpretato da Alexey Serebryakov, Elena Lyadova, Vladimir Vdovitchenkov, Roman Madyanov, Anna Ukolova, Alexey Rozin e Sergey Pokhodaev.

Leviathan, candidato agli Oscar come Miglior film straniero, ha vinto il Premio per la sceneggiatura al Festival di Cannes ed è stato premiato con il Golden Globe come Miglior film straniero.

Trama ufficiale:

Kolia vive in un villaggio vicino al Barents Sea, nel nord della Russia. Possiede un’officina dove ripara le macchine.

Il suo negozio è collocato proprio accanto alla casa, dove vive con la sua giovane moglie Lilya e suo figlio Roma, nato da un precedente matrimonio.

Ma il sindaco del villaggio, Vadim Shelevyat, vuole portargli via la sua officina, la sua casa e la sua terra.

Prova prima a convincere Kolia a vendere, ma Kolia non vuole perdere tutto quello che ha, non solo la terra ma tutta la bellezza di cui vive circondato dal giorno della sua nascita.

Così il sindaco Shelevyat inizia ad essere più aggressivo…

Vi lasciamo ad alcune note di regia e vi segnaliamo la nostra recensione in anteprima del film.

NOTE DI REGIA

Quando un uomo si sente stretto in una morsa di ansia di fronte alla necessità e all’incertezza, quando si sente sopraffatto da immagini fosche del futuro, quando è spaventato per i suoi cari e timoroso che la morte sia vicina, che cosa può fare se non rinunciare alla sua libertà e ai propri diritti naturali e consegnare questi beni preziosi, stringendo un patto con gli altri individui, ad una singola persona di fiducia in cambio di sicurezza e protezione sociale o addirittura dell’inserimento in una illusoria comunità. La visione di Thomas Hobbes dello Stato è quella di un filosofo sul patto dell’uomo con il diavolo: lo vede come un mostro creato dall’uomo per evitare la guerra di “tutti contro tutti” e per il suo comprensibile bisogno di ottenere sicurezza in cambio della propria libertà, l’unico vero proprio bene. Proprio come siamo tutti dalla nascita macchiati dal peccato originale allo stesso modo siamo nati tutti in uno Stato. Il potere spirituale dello stato sull’uomo non conosce limiti. L’alleanza tra l’uomo e lo stato è sempre stato un tema molto discusso in Russia. Se il mio film è radicato in Russia è perché io non sento nessuna parentela, nessun legame genetico con nessun altro paese. Ma sono anche profondamente convinto che in qualsiasi società ognuno di noi vive, dalla più arcaica alla più sviluppata, tutti dovremmo confrontarci un giorno con questa alternativa: vivere come uno schiavo o vivere come un uomo libero. E se ci illudiamo che possa esistere una sorta di potere dello stato che ci possa sollevare da questa scelta, stiamo sbagliando. Nella vita di ogni uomo esiste un momento in cui ci si trova ad affrontare il sistema, il Mondo e a decidere di lottare per il proprio senso di giustizia, per il proprio significato di Dio sulla terra. È ancora legittimo fare queste domande allo spettatore, cercare ancora un eroe su questa terra, un figlio di Dio, ed è questa la ragione per cui la mia terra non ha ancora perso me o quelli che hanno realizzato questo film. [Andrey Zvyagintsev]

Leviathan: trailer e poster del dramma russo di Andrey Zvyagintsev

Disponibile un trailer internazionale di Leviathan, il nuovo film del regista russo Andrey Zvyagintsev (The Return, Elena).

Ispirato al libro biblico di Giobbe il film ruota principalmente intorno ad una controversia tra un proprietario e il suo sindaco su un appezzamento di terreno in una piccola città, ma Zvyagintsev utilizza la premessa come un’opportunità per immergersi in profondità su questioni come lotta di classe, corruzione e fede.

Il film transitato in concorso al Festival di Cannes dove ha ricevuto il premio per la sceneggiatura si è anche piazzato tra i favoriti come potenziale contendente ai prossimi Oscar per la categoria miglior film straniero.

Il cast del film include Alexey Serebryakov, Elena Lyadova, romano Madyanov e Vladimir Vdovitchenkov.

Vi segnaliamo la nostra recensione in anteprima del film da Cannes.

Kolja (il magnetico Alexey Serebryakov) vive in un villaggio costiero vicino al Mare di Barents nella Russia del Nord dove gestisce un’officina di riparazione auto nel garage della sua casa d’infanzia condivisa con la giovane moglie Lilya (Elena Lyadova) e il figlio adolescente nato da un precedente matrimonio.

Il mondo della famiglia è in pericolo: Vadim Sergeyich (Roman Madyanov), l’arrogante sindaco della città ha presentato un ordine di acquisto obbligatorio sulla terra di Kolja, destinando il sito per uno sviluppo di finanziamento indeterminato, ma molto dubbio (e offrendo in cambio una cifra d’acquisto risibile). Con grande sorpresa di Sergeyich, Kolja chiede l’aiuto dell’amico ed ex militare Dmitri (Vladimir Vdovitchenkov), ora un avvocato e pezzo grosso di Mosca. Dmitri ha scoperto alcune prove incriminanti che crede costringeranno il sindaco a fare marcia indietro. Ben presto gli animi si scalderanno, gli eventi sfuggiranno al controllo e la vita di tutti sarà messa in gioco.

Teso e moralmente complesso, il thriller di Zvyagintsev è una elettrizzante disamina vodka-alimentata di un groviglio familiare, sessuale e giudiziario di vite ordinarie contrapposte alle mostruose macchinazioni del regime apparentemente incontrollato di Putin. Uno stupefacente e sorprendente capolavoro da non perdere, saturo di immagini incredibili, interpretazioni superbe e sornione e un fine umorismo kafkiano.

Leviathan: locandina del dramma russo di Andrey Zvyagintsev

Leviathan il dramma russo di Andrey Zvyagintsev nei cinema italiani dal 7 maggio 2015 (1)