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Ernest Egg: la campagna crowdfunding per il progetto italiano in stop-motion

Ernest Egg ama viaggiare: aiutiamolo a prendere vita in stop-motion

di carla
pubblicato 26 Novembre 2014 aggiornato 30 Luglio 2020 20:12

Amo la stop-motion. L’ho persino trattata nella mia tesi di laurea. Ecco perché vi segnalo con piacere un progetto italiano dal titolo Ernest Egg. Vediamo di cosa si tratta.

Ernest Egg è un personaggio nato dalle menti di Francesco “Paul Izzo” Polizzo e Stefano “The Tree” Bosi Fioravanti (ispirato dai romanzi di avventura di Jules Verne e Jack London e dal film “Il favoloso mondo di Amélie”) ed è un progetto che nasce come libro, vuole diventare un gioco da tavolo, un eBook interattivo, gadget, ma soprattutto vuole diventare un cortometraggio in stop motion. E per prendere vita in stop-motion è stata preparata una campagna crowdfunding sulla piattaforma di Indiegogo, aperta fino al 15 Gennaio 2015, per la raccolta fondi. Per partecipare potete donare delle somme già predisposte (da 1 a 75 euro) e scegliere il relativo regalo: dal libro cartaceo al digitale, dai gadget ai deliziosi modellini in 3D.

Per avere ulteriori informazioni sul progetto vi lascio i link di Indiegogo, il sito ufficiale, e della pagina Facebook.

La trama

Ernest Egg decide di imbarcarsi per l’Isola di Delicia insieme al suo amico e compagno di avventure Karl Von Kartoffeln, per dimostrare al mondo scientifico che la Sirena della Montagna non è una leggenda, ma una terribile realtà.

I personaggi

Ernest Egg è inglese, di nobile origine. Suo padre è un membro della Camera dei Lord, la madre appartiene ad una delle famiglie più importanti della nobiltà britannica. La sua insaziabile sete di conoscenza e la voglia di viaggiare hanno coinvolto il suo fedele amico Karl Kartoffeln.

Karl Von Kartoffeln, erede della grande dinastia di coltivatori di patate, è il più caro amico di Ernest. E’ probabilmente l’unico che tollera gli sbalzi d’umore del nostro eroe. Ha deciso di seguire Ernest come suo assistente personale, e spesso è lui che lo tira fuori dai guai durante le spedizioni in tutto il mondo.

Gli autori

Francesco “Paul Izzo” Polizzo
Appassionato di fumetti sin dalla tenera età, laureato in economia aziendale, dopo aver trovato lavoro come bancario, decide di assecondare la sua passione e frequenta un corso di sceneggiatura tenuto da docenti quali Laura Scarpa, Antonio Serra, Gianfranco Manfredi e Francesco Artibani, affascinato dalle opportunità date dalla rete, comincia a pubblicare web comics utilizzando la piattaforma Verticalismi.it dove nel giro di poco tempo, collabora con diversi artisti e crea la saga di Viole(n)T Hill, destinata a essere la prima serie social del sito. Ha al suo attivo diverse pubblicazioni per editori nazionali, altre per il mercato anglofono (The Steampunk Originals) e ha collaborato alla stesure di storie per Diabolik, per L’Insonne (il bel personaggio creato da Giuseppe Di Bernardo e Andrea J Polidori) e Robotics. Quest’anno ha partecipato al graphic novel Racconti Indiani (Passenger Press) e pubblicato su Yang (Shockdom Edizioni) la prima parte della saga intitolata THUG Team.

Stefano “The Tree” Bosi Fioravanti
Fin dalla tenera età mostra uno spiccato senso estetico, riempiendo interi quaderni con pelosi cavernicoli, mostri e dinosauri. Quando sua nonna, vedendolo disegnare cerchi sbilenchi a mano libera gli diceva “Diventerai come Giotto”, lui rispondeva “Diventerò meglio di Giotto”, senza sapere chi o cosa fosse precisamente un Giotto. Spinto dalla competizione e non volendo deludere la nonna, Stefano intraprese gli studi artistici. Imparò a conoscere Giotto (il pittore, non la marca di pastelli e pennarelli) e dopo svariati corsi di disegno, pittura, scultura, fumetto e innumerevoli workshop nelle università di Milano, Stefano si iscrisse allo IED. Terminò gli studi nel Luglio 2011, anno in cui nacque il suo primo figlio, Ernest Egg. Con Francesco Polizzo come madre e Jack Venturelli come zio, Ernest diventò presto un ometto e, nell’anno 2014, partì per la sua prima avventura. Stefano lavora come illustratore, grafico, character designer, scultore, maschera, ufficiale di gara, insegnante, operaio e pilota di zucche da corsa, ma avrebbe voluto occuparsi di dinosauri, quelli di Jurassic Park.