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Noi e la Giulia: nuova clip con Luca Argentero

Noi e la Giulia: video, trailer, poster, immagini e tutte le informazioni sulla commedia di Edoardo Leo nei cinema italiani dal 19 febbraio 2015.

di cuttv
pubblicato 19 Febbraio 2015 aggiornato 30 Luglio 2020 19:26

Aggiornamento di Pietro Ferraro

Debutta oggi nei cinema italiani la commedia Noi e la Giulia, terzo film da regista per l’attore Edoardo Leo dopo l’esordio nel 2010 con Diciottanni dopo e la recente opera seconda Buongiorno Papà.

Warner Bros. Italia ha reso disponibile una nuova clip che ci presenta il personaggio di Luca Argentero, l’ex venditore fallito Diego.

Edoardo Leo che è anche interprete del film si è contornato di un parterre di attori piuttosto promettente che include oiltre ad Argentero anche Stefano Fresi, Claudia amendola, Carlo Buccirosso e Anna Foglietta per raccontare di un terzetto di quarantenni che dopo l’ennesmo fallimento provano a costruirsi un minimo sindacale di futuro investendo in un casale in Basilicata per farne un agriturismo, ma tra magagne strutturali, imprevisti di stampo malavitoso e un po’ di sfortuna il progetto si preannuncia come un altro disastro di proporzioni epiche.

Vi ricordiamo che è disponibile una recensione in anteprima del film.

Noi e la Giulia: nuove clip della commedia di Edoardo Leo

Aggiornamento di Pietro Ferraro

Warner Bros. Italia ha reso disponibili 4 nuove clip in italiano di Noi e la Giulia, il nuovo film da regista e interprete di Edoardo Leo che per l’occasione ha reclutato un cast piuttosto interessante che include Luca Argentero, Claudio Amendola, Anna Foglietta, Stefano Fresi e Carlo Buccirosso,

Il film che arriverà nelle sale il prossimo 19 febbraio racconta di tre quarantenni insoddisfatti, Diego (Luca Argentero), Fausto (Edoardo Leo) e Claudio (Stefano Fresi) in fuga dalla città e dalle proprie vite, che acquistano un casale in comproprietà con l’intenzione di aprire un agriturismo in Basilicata, ma si scontreranno con un losco figuro del posto in cerca di un “contributo” di stampo malavitoso tutt’altro che volontario.

Nelle nuove clip il gruppo si confronta con un casale che si rivela fatiscente, Fausto e compagni sequestrano il malavitoso Vito (Carlo Buccirosso) e ci viene presentata Elisa, l’eccentrico personaggio interpretato da Anna Foglietta.

Vi ricordiamo che è disponibile una recensione in anteprima del film.

Clip – Il sequestro di vito:

Clip – L’arrivo di Elisa:

Clip – Anna Foglietta è Elisa:

Noi e la Giulia: 4 nuove clip della commedia di Edoardo Leo

Aggiornamento di Pietro Ferraro

Warner Bros. Italia ha reso disponibili 4 nuove clip della commedia Noi e la Giulia, il nuovo film da regista dell’attore Edoardo Leo che è anche co-protagonista della pellicola al fianco di Luca Argentero, Claudio Amendola, Anna Foglietta, Stefano Fresi e Carlo Buccirosso.

Il film scritto da Edoardo Leo con Marco Bonini è stato girato tra Roma e la Basilicata. La sceneggiatura del film è tratta dal romanzo di “Giulia 1300 e altri miracoli” di Fabio Bartolomei (Edizioni e/o).

La trama seque tre quarantenni in fuga dalla città e dalle proprie vite, un cinquantenne fuori tempo massimo ed una giovane donna, si ritrovano uniti, da perfetti sconosciuti, nell’impresa di avviare un agriturismo. Ma lo fanno nel posto sbagliato, al momento sbagliato e si infilano in un guaio molto più grande di loro quando un curioso camorrista verrà a chiedere il pizzo alla guida di una vecchia Giulia 1300.

Nella prime due clip seguiamo i protagonisti che arrivano al casale e il loro primo incontro con Vito (Carlo Buccirosso), mentre le altre due ci introducono ai personaggi del film con l’ex gastronomo e impreditore “ansioso” Claudio (Stefano Fresi) e l’ex sindacalista e imprenditore “rivoluzionario” Sergio (Claudio Amendola).

Clip – L’arrivo di Vito:

Clip – Stefano Fresi:

Clip – Claudio Amendola:

Noi e la Giulia: prima clip, spot tv e locandine della commedia di Edoardo Leo

Aggiornamento di Pietro Ferraro

Disponibili una prima clip, uno spot tv e 7 locandine per Noi e la Giulia, terza regia per l’attore Edoardo Leo dopo l’esordio nel 2010 con Diciottanni dopo e la recente opera seconda Buongiorno Papà.

La trama del film ci racconta di Diego (Luca Argentero), Fausto (Edoardo Leo) e Claudio (Stefano Fresi), tre quarantenni insoddisfatti e in fuga dalla città e dalle proprie vite, che da perfetti sconosciuti si ritrovano uniti nell’impresa di aprire un agriturismo. A loro si unirà Sergio (Claudio Amendola), un cinquantenne invasato e fuori tempo massimo, ed Elisa (Anna Foglietta), una giovane donna incinta decisamente fuori di testa. Ad ostacolare il loro sogno arriverà Vito (Carlo Buccirosso), un curioso camorrista venuto a chiedere il pizzo alla guida di una vecchia Giulia 1300. Questa minaccia li costringerà a ribellarsi ad un sopruso in maniera rocambolesca e lo faranno dando vita a un’avventura imprevista, sconclusionata e tragicomica.

Le nuove locandine includono 7 character poster che ritraggono Diego, Fausto, Sergio, Elisa, Claudio, Vito e la mitica “Giulia 1300”.

A seguire il regista Edoardo Leo parla del suo film che ricordiamo arriverà nei cinema il prossimo 19 febbraio.

Note di regia

“Noi e la Giulia” è il mio terzo film da regista e avevo voglia di raccontare una storia con un tema sociale sensibile, volevo affrontare un argomento “importante”. L’occasione è venuta traendo la sceneggiatura dal formidabile libro di Fabio Bartolomei “Giulia 1300 e altri miracoli”.

Quattro falliti che nemmeno si conoscono tra loro e una curiosa ragazza in fuga dalla città decidono di avventurarsi in un’impresa straordinaria, quella che tutti noi ad un certo punto della nostra vita sogniamo di fare. Decidono di mettersi in società e restaurare una vecchia masseria per trasformarla in un agriturismo. Ma nel loro sogno non hanno fatto i conti con ciò che succede in quella terra. Un camorrista arriva a spiegare loro come funzionano le cose da quelle parti e…a chiedere il pizzo.

La loro inaspettata e sorprendente reazione darà il via ad una rocambolesca avventura che cambierà per sempre le loro vite. Noi e la Giulia potrebbe sembrare, all’inizio, un classico film su una grande storia di amicizia, ed in parte lo è. Ma è il tipo di “sopruso” contro il quale combattono che porta la storia oltre la commedia. La grande avventura di questi cinque sconfitti è riuscire a fare qualcosa di “bello”, come quell’agriturismo, in un posto brutto, deprimente, pericoloso, da cui tutti scappano. Una bellezza che, in qualche modo, cambierà il destino di tutti…anche degli stessi camorristi.

Clip – Edoardo Leo:

La grande sfida è stata, per me, quella di raccontare temi così seri con la lente della commedia. Riuscire a divertire, senza togliere gravità a quella che è forse la maggior piaga sociale di questo tempo. Una storia dei nostri giorni. Una storia di resistenza civile. E inoltre, tema non secondario, raccontare un passaggio generazionale dei quaranta-cinquantenni nel nostro paese.

“Siamo la generazione del Piano B. Lavorare in questo paese fa così schifo che quando allo schifo per il lavoro si aggiunge quello per la città cominci ad elaborare il tuo piano B. A 20 anni era il chiringuito sulla spiaggia. A 40, quasi sempre, si tratta di un agriturismo”. Sono le parole di Diego, il protagonista del film. E questo è ciò che pensa ogni quarantenne in crisi con la propria vita. L’idea di andare via dalla città, per una vita più sana, con più tempo a disposizione per se stessi…

Cosa succede, però, se fra te e il tuo piccolo sogno di una vita più sana e più serena si frappone un altro sfigato che però di mestiere fa il camorrista? Succede che cinque ‘falliti’ si mettono a lottare come possono per loro ma anche per tutti noi. Lotta, sogni, amicizia, amore, ideali vivi, ideali persi, fallimenti, colpi di genio e soprattutto altri miracoli…che non posso svelare adesso. [Edoardo Leo]

Noi e la Giulia: la resistenza della generazione da piano B

Il piano B di 4 personaggi che fuggono dalla mediocrità per aprire un agriturismo in una zona “controllata” dalla camorra.

La sensibilità postmoderna di un film erudito come Il Giovane Favoloso di Mario Martone ha optato per il poster al contrario, quella disperata che arranca in Noi e la Giulia di Edoardo Leo ha il trailer “favoloso” sottosopra, come l’equilibrio della “generazione da piano B” che porta sul grande schermo dal prossimo febbraio.

“Abbiamo giocato, ma ho un profondo rispetto nei confronti di Martone, spero che si faccia una risata. E poi, come diciamo nel trailer, veramente nessuno di noi ha mai lavorato con lui. O ci mettiamo una pietra sopra per sempre, oppure magari si diverte e, se capita, si ricorda di noi. Io ci starei a fare il giovane Ungaretti o il giovane Carducci”. – Edoardo Leo

Uomini insoddisfatti che hanno in comune solo la voglia di cambiare vita e un annuncio molto invitante su un giornale che li spinge alla fuga dalla città e dalle proprie vite, per aprire un agriturismo nella campagna di Matera, tra mille ostacoli, compresa l’interferenza della camorra.

Tre quarantenni come Diego (Luca Argentero), Fausto (Edoardo Leo) e Claudio (Stefano Fresi), e il cinquantenne invasato e comunista Sergio (Claudio Amendola), affiancati dalla giovane donna incinta un po’ fuori di testa Elisa (Anna Foglietta), e il curioso camorrista Vito (Carlo Buccirosso), che arriva a chiedere il pizzo alla guida della vecchia Giulia 1300 che da nome al film.

Una minaccia che costringe i protagonisti dell’impresa sporca, disabitata e sperduta nella campagna, ad una resistenza disperata, rocambolesca e tragicomica, ricorrendo al PianoB.

Noi_e_La_Giulia_Poster

Archiviato il successo di Buongiorno papà, Edoardo Leo torna ad interpretare, dirigere e sceneggiare (con Marco Bonini), una commedia brillante, tratta dal romanzo “Giulia 1300 e altri miracoli” di Fabio Bartolomei, girata in sei settimane tra Roma e la Basilicata, prodotta da Fulvio e Federica Lucisano per IIF – Italian International Film con Warner Bros Entertaiment Italia, che lo distribuisce nelle in sala dal 19 febbraio 2015.

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