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Teneramente folle: seconda clip in italiano del film con Mark Ruffalo

Teneramente folle: video, trailer, poster, immagini e tutte le informazioni sul film drammatico con Mark Ruffalo nei cinema italiani dal 18 giugno 2015.

pubblicato 13 Giugno 2015 aggiornato 30 Luglio 2020 17:56

Good Films ha reso disponibile una nuova clip in italiano con una scena tratta dal film Teneramente folle, un dramma che vede un padre (Mark Ruffalo) lottare con un disagio mentale per non perdere la sua famiglia.

A seguire trovate alcune note della regista Maya Forbes che spiega le connessioni del film con la sua infanzia e il link alla nostra recensione in anteprima del film che arruverà nei cinema italiani il prossimo 18 giugno.

NOTE DI REGIA

Amo i film personali e idiosincratici sulle famiglie: i film che ci mettono in connessione l’uno con l’altro e con la nostra umanità. Eppure, ho lavorato a Hollywood instancabilmente come sceneggiatrice, per quindici anni, senza mai scrivere il tipo di film che preferivo. Finché, nel 2007, non mi decisi a finire una sceneggiatura basata sulla mia infanzia.

Quando avevo sei anni il mio mondo implose. Mio padre fu colpito da una serie di crisi depressive a causa delle quali i miei genitori si separarono. Ci trasferimmo da una casa in campagna a un minuscolo appartamento nella città di Cambridge. Mia madre non riusciva a trovare un lavoro decente. Mia sorella e io frequentavamo la scuola pubblica del luogo, che era sotto finanziata e dura.

La famiglia di mio padre, una delle più note del New England, non ci aiutava finanziariamente a causa delle bizzarre regole di famiglia riguardo al denaro: non si poteva chiederne, e se lo facevi, era una vergogna. Mia madre era disperata. Voleva che le sue figlie ricevessero una buona istruzione. Perciò nel 1978, quando avevo dieci anni, si iscrisse alla Columbia Business School, certa che un diploma avanzato avrebbe salvato il nostro futuro. Ci lasciò nelle mani di nostro padre, che era maniaco depressivo, e poi lei tornava a casa il weekend, per aiutare, dormendo sul divano. Ho scritto “Teneramente folle” (Infinitely Polar Bear) su questo periodo difficile.

Teneramente folle: prima clip in italiano del film con Mark Ruffalo

GoodFilms ha reso disponibile una prima clip in italiano di Teneramente Folle (Infinitely Polar Bear), opera prima di Maya Forbes con protagonisti Mark Ruffalo e Zoë Saldana in uscita nelle sale il prossimo 18 Giugno.

La trama seque la tenera storia di una famiglia decisamente alternativa: un padre bipolare e un po’ imbranato cerca di riconquistare la moglie accettando di badare a tempo pieno alle loro due giovani figlie. Ma le due scatenate ragazze non gli renderanno la vita facile.

Tratto da una storia vera, il film è l’autobiografia dell’infanzia della regista Maya Forbes nella Boston degli anni ‘70.

Teneramente folle: trailer italiano e foto del film con Mark Ruffalo

Disponibile un trailer italiano e nuove immagini di Teneramente Folle (Infinitely Polar Bear), il dramma di debutto di Maya Forbes che arriverà nei cinema italiani con GoodFilms il prossimo 18 Giugno.

Il film transitato al Sundance, a Toronto e al Torino Film Festival è interpretato da Mark Ruffalo e Zoe Saldana e racconta la tenera storia di una famiglia tutta matta: un padre bipolare e un po’ imbranato cerca di riconquistare la moglie accettando di badare a tempo pieno alle loro due giovani figlie. Ma le due scatenate ragazze non gli renderanno la vita facile.

La regista Maya forbes sul film:

Amo i film personali sulle famiglie, i film che ci mettono in connessione l’uno con l’altro e con la nostra umanità. Eppure, ho lavorato a Hollywood instancabilmente come sceneggiatrice, per quindici anni, senza mai scrivere il tipo di film che preferivo. Finché non mi decisi a finire una sceneggiatura basata sulla mia infanzia. Quando avevo sei anni il mio mondo implose…

Tratto da una storia vera, Teneramente folle è l’autobiografia dell’infanzia di Maya Forbes nella Boston degli anni ‘70, una storia divertente e commovente su come, a volte, in maniera del tutto inaspettata, genitori e figli possano arrivare a salvarsi a vicenda.

Il cast del film include anche Ogene Wolodarsky e Ashley Aufderheide che interpretano le due figlie di Ruffalo e Saldana.

A seguire il trailer ufficiale italiano:

Infinitely Polar Bear: trailer e poster del film con Mark Ruffalo

Disponibile online un primo trailer di Infinitely Polar Bear, dramma a sfondo familiare che segna il debutto alla regia di Maya Forbes.

Protagonista del film Mark Ruffalo (Now You See Me) nei panni di un padre afflitto da una sindrome Maniaco Depressiva che lotta quotidianamente per allevare le sue figlie e riconquistare la moglie (Zoe Saldana).

Transitato sia al Sundance che al Toronto International Film Festival il film è basato su esperienze d’infanzia della regista ed è ambientato nel 1978 a Boston.

Mark Ruffalo è uno di quegli attori dotati di grande empatia e capaci di sorprenderti con performance contenute, ma maledettamente efficaci che arrivano senza filtro e restano impresse. E’ per questo che averlo scelto come nuovo Bruce Banner / Hulk ci è sembrata una scelta particolarmente felice come peraltro per questo nuovo ruolo che lo pone all’interno di un disagio mentale tutto da esplorare emotivamente parlando.

La regista Maya Forbes su Mark Ruffalo in un’intervista al sito Collider:

E’ stato fantastico lavorare con Ruffalo! Mi sento così fortunata. Amo Mark, ho sempre amato il suo lavoro e poi l’ho incontrato e amato come persona. Per realizzare questo film mi sono lasciata guidare da un principio: ‘se farò quelcosa di così personale deve essere con qualcuno che amerò. Mi piace lavorare con lui, amo collaborare con lui, io lo amo come persona, lui è una brava persona, io non mi pentirò mai di aver fatto un film su mio padre che ho amato con questo ragazzo. Sono così entusiasta di lui perché è così fottutamente buono, lui è così bravo a lavorare e le sue performance sono così diverse perché lui ha una grande umanità. Direi che è un’altra cosa sulla malattia mentale, le persone che conosco che soffrono di malattie mentali ti fanno rifelttere su ciò che significa essere veramente umani. C’è una vulnerabilità, c’è qualcosa di molto potente. Sentivo che Mark aveva quell’umanità ed è per questo che credo che sia il più grande Hulk di sempre, lui è sempre connesso con l’uomo, con l’uomo dentro Hulk.