Home Box Office Universal, 2015 da record anche in casa: 2 miliardi e 113 milioni di dollari – mai successo prima

Universal, 2015 da record anche in casa: 2 miliardi e 113 milioni di dollari – mai successo prima

2015 da record per la Universal, che continua ad infrangere record su record

pubblicato 27 Agosto 2015 aggiornato 30 Luglio 2020 13:17

Dopo aver infranto il muro dei 2 miliardi internazionali il 12 giugno scorso e agguantato lo storico primato degli incassi worldwide i primi d’agosto, la Universal ha conquistato un altro leggendario primato in questo incedibile 2015. Lo studios ha infatti festeggiato i 2 miliardi e 113 milioni di dollari d’incasso solo negli Stati Uniti d’America, traguardo mai raggiunto prima da nessun’altra major. Il precedente primato era stato toccato dalla Warner nel 2009, con 2 miliardi e 105 milioni di dollari. La cosa veramente incredibile è che la Universal abbia altri 4 mesi per incrementare il proprio bottino, già di suo epocale. Ultimo inatteso successo di stagione Straight Outta Compton, riuscito ad incassare 116,849,030 dollari in 12 giorni.

Primatista, neanche a dirlo, Jurassic World, inarrivabile con i suoi 639,778,350 dollari (3° incasso di sempre dietro Avatar e Titanic), seguito dai 351,032,910 di Fast and Furious 7 e dai 321,108,005 dollari de I Minions. 183,785,415, invece, i dollari portati a casa da Pitch Perfect 2, con Cinquanta Sfumature di Grigio a quota 166,167,230 dollari. 5 dei 10 maggiori incassi Usa dell’anno sono Universal. Ma si è ottimamente comportato anche Trainwreck, con 102,947,320 dollari in saccoccia, mentre l’unica vera delusione è arrivata con Ted 2, fermatosi agli 81,271,185 dollari. Lontanissimi i 218,815,487 dollari del primo capitolo. Da segnalare infine i 35,423,380 dollari di The Boy Next Door e i 32,482,090 dollari di Unfriended, mentre Blackhat di Michael Mann è stato l’unico flop stagionale con 7,889,395 dollari incassati. Briciole, rispetto ai 70 milioni di dollari spesi per realizzarlo.

E non è finita qui, come detto, perché la Universal ha 4 mesi pieni per poter far ancoa di meglio. Tra i titoli principali in arrivo ci sono The Visit, il nuovo thriller di M. Night Shyamalan; Everest di Baltasar Kormákur, che aprirà Venezia 72; Steve Jobs di Danny Boyle; Crimson Peak di Guillermo Del Toro; By the Sea di Angelina Jolie Pitt; e l’horror comedy Krampus. Pallottoliere alla mano lo studios potrebbe persino infrangere il muro dei 3 miliardi d’incasso americano, mentre nel resto del mondo il ‘contatore’ ha toccato quota 3,78 miliardi di dollari. Totale mai raggiunto prima, avendo superato il precedente record Fox del 2014 di 3,73 miliardi. Altro record.

Fonte: HollywoodReporter