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Madness, arriva il remake di Vacanze per un massacro di Fernando Di Leo

25 anni dopo l’uscita in sala Vacanze per un massacro di Fernando Di Leo andrà incontro ad un remake.

pubblicato 16 Dicembre 2015 aggiornato 30 Luglio 2020 10:15

Non era mai capitato, fino ad oggi, che un film di Fernando Di Leo, regista di culto amato da Quentin Tarantino e autore tra i tanti della famosa trilogia della mala Milano calibro 9 – La mala ordina – Il boss, andasse incontro ad un remake. Ebbene c’è sempre una prima volta. Vacanze per un massacro, titolo del 1980, sarà rifatto dallo stesso team produttivo (la famiglia Curti), che realizzò il film originale. La pellicola manterrà il solo nome inglese: Madness; mentre non si sa ancora molto in merito alla realizzazione.

Prolifico e geniale, Fernando Di Leo è stato omaggiata alla mostra internazionale del cinema di Venezia nel 2004, con una mini retrospettiva, presentata da Quentin Tarantino e Joe Dante. Tarantino, in particolare, lo ha esaltato come suo faro e mentore ancora pochi mesi fa in occasione del suo viaggio a Roma per ricevere i 2 David di Donatello vinti in passato e mai ritirati fino ad allora. Si è scelto di ricordare uno dei suoi film più contrastati e difficili, realizzato ai tempi con un budget ridotto proprio per rendere omaggio all’animo pionieristico, coraggioso e passionale di questo intellettuale galantuomo, originario della Daunia (Puglia) coerente uomo di cinema, che seppe rinnovare cinema italiano, come nessuno prima di lui aveva saputo o osato fare.

Non si sa ancora con precisione quando inizieranno le riprese, probabilmente tra giugno 2016 e gennaio 2017, mentre è stata individuata la location che sarà il Friuli Venezia Giulia, regione molto attiva con la sua Film Commission.

A dirigere il tutto Gabriele Albanesi, che dichiara:

[quote layout=”big”]”Fernando Di Leo è uno dei miei miti cinematografici e Vacanze per un Massacro è tra i suoi film meno conosciuti, il cui spunto è però oggi più che mai attuale: un kammerspiel sui furti in abitazione e l’aggressione connessa. La mia versione sarà se possibile ancora più cupa e feroce. Ho intenzione di realizzare un nero violento, un noir selvaggio dove nessun personaggio è senza colpa”.[/quote]

Il plot del film sarà lo stesso: un criminale appena uscito dal carcere si reca in uno chalet di montagna per recuperare una ricca refurtiva, ma quando arriva si rende conto che la casa è abitata da nuovi coinquilini e che dovrà rapirli e tenerli in ostaggio per impossessarsi del ricco bottino. La pellicola, però, sarà ricca di spunti legati all’attualità: ci sarà infatti una connessione con la torbida vicenda di Mafia Capitale.