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Il paese dove gli alberi volano – Eugenio Barba e i giorni dell’Odin: arrivano al cinema

Al cinema con la visionaria e avventurosa dimensione collettiva sperimentata da Eugenio Barba per un cinquantennio nel paese dove gli alberi volano

di cuttv
pubblicato 18 Gennaio 2016 aggiornato 30 Luglio 2020 09:24

Con l’abilità di conciliare il teatro impegnato di Bertolt Brecht e le intuizioni più primordiali di Antonin Artaud, portando sul campo la fusione armonioso e vitale delle culture sceniche del mondo, dal 1964 Eugenio Barba nutre il lungo percorso dell’Odin Teatret, come la dimensione collettiva aperta alla bellezza della comunità cosmopolita, attiva in Danimarca da 50 anni, al cinema dal 21 gennaio 2016

[quote layout=”big” cite=”Eugenio Barba]”Vivo in una strana fortezza isolata, che è una fortezza fatta di vento, che non ha mura. Le sue mura sono relazioni umane, sono gli attori, i collaboratori che vengono da diverse parti del mondo, alcuni perché hanno sentito parlare di noi, altri perché si trovavano per caso in Danimarca, sbattuti li dal vento della Storia. Questa fortezza si trova in una piccola città di nome Holstebro.” [/quote]

Un cinquantennio di ricerca corale e impetuosa, orchestrata dallo sguardo vibrante del regista a piedi scalzi che ha cambiato le coordinate dello spettacolo del secondo Novecento, animando la silenziosa provincia danese della città di Holstebro, con acrobazie, musiche e voci di bambini, ragazzi e artisti arrivati da ogni angolo di mondo, dal Kenia all’India, dal Brasile all’Europa

Una comunità allargata di attori con la loro professione di muratori, sarti, organizzatori, un sindaco postino-intellettuale, un regista saldatore-boscaiolo e una fattoria prestata al teatro, per 50 anni di storiche esibizioni e un flusso visionario di umanità, orizzonti, intuizioni e paradossi, documentati da Davide Barletti e Jacopo Quadri, registi e produttori (con Cristina Rajola) di un film visionario come “Il paese dove gli alberi volano – Eugenio Barba e i giorni dell’Odin“.

Il documentario sui preparativi per i festeggiamenti nella cittadina danese, tra ritmi tribali e classicità occidentali, cielo e terra, falò rigenerativi e alberi che volano, realizzato dalla FluidProduzioni e Ubulibri, con il sostegno di
Apulia Film Commission e Creative Europe Programma Media, in collaborazione con Sky Arte, dopo la presentazione in anteprima, Fuori concorso alla 12ma edizione della sezione autonoma Venice Days – Giornate degli Autori della 72ma Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia, sarà distribuito in Italia da Wanted, al cinema dal 21 gennaio 2016.

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Il teatro parla tante lingue

Posted by Wanted Cinema on Mercoledì 13 gennaio 2016

[quote layout=”big” cite=”Eugenio Barba]”Tutto scompare, tutto muore, ma il teatro resta il posto dove anche gli esseri più anonimi hanno la possibilità di diventare personaggi” [/quote]

Il paese dove gli alberi volano: note di regia

Nelle ventose praterie danesi abbiamo trovato un paese magico, dove bambini provenienti da tutto il mondo fondono la loro arte con un’esile e apparentemente silenziosa comunità locale, abbiamo scoperto un approdo dove marinai, saldatori, poeti, attori, musicisti ed emigranti hanno costruito un teatro fatto non di mura ma di relazioni umane. In questo Paese abbiamo assistito a come, con una disorientante energia, si può costruire uno spettacolo delicato, visionario e irripetibile. Ci siamo accorti che vivevamo nel paese dove gli alberi volano. Il nostro film racconta questa scoperta.

Davide Barletti e Jacopo Quadri