Home Festival di Cannes 16 film fischiati al Festival di Cannes

16 film fischiati al Festival di Cannes

Un viaggio tra i fischi passati di Cannes

di carla
pubblicato 15 Aprile 2016 aggiornato 28 Agosto 2020 12:39

Sono usciti ieri i titoli in programma a Cannes 2016. Partecipare ad un Festival cinematografico, però, non significa automaticamente ottenere degli applausi, neanche se vi chiamate Michelangelo Antonioni, Martin Scorsese o David Lynch. Oggi scopriamo insieme 16 pellicole fischiate al Festival di Cannes duranti tutti questi anni.

– L’Avventura (1960): al Festival di Cannes del 1960 è stato fischiato così tanto che Michelangelo Antonioni e Monica Vitti sono fuggiti dalla sala. Il film ricevette però il Premio speciale della Giuria

– Gertrud (1964): il meraviglioso film di Carl Theodor Dreyer fu detestato a Cannes 1965 dove venne fischiato. Vinse il premio FIPRESCI ed ora è considerato uno dei capolavori del regista.

– Taxi Driver (1976): il pubblico reagì indignato per la violenza del film e per il ruolo da prostituta della giovanissima Jodie Foster. Anche Tennessee Williams, presidente della giuria, rimase sconvolto. Nonostante tutto il film di Martin Scorsese venne premiato con la Palma d’Oro.

– Cuore Selvaggio (1990): il pubblico ha odiato la violenza della storia, ma il film di David Lynch venne premiato con la Palma d’Oro.

– La voce della luna (1990): Il film di Federico Fellini fu presentato fuori concorso al Festival di Cannes 1990 ma fu stroncato, frainteso o ignorato dalla maggior parte dei critici del Nord America.

– Fuoco cammina con me (1992): se il pubblico aveva odiato “Cuore Selvaggio”, figuratevi “Fuoco cammina con me”. Il critico Owen Gleiberman lo definì come “Nightmare diretto da Antonioni”.

– Crash (1996): la scioccante storia diretta da David Cronenberg ha sconvolto il pubblico ma ha conquistato il Premio della giuria.

– Idioti (1998): il film di Lars Von Trier provocò una tempesta di contestazioni: il critico cinematografico Mark Kermode urlò “Il est merde! Il est merde!” dal retro della sala durante l’ufficiale proiezione a Cannes 1998.

– The Brown Bunny (2003): la proiezione a Cannes 2003 provocò tantissimi fischi e fece scalpore per la scena di sesso orale (non simulata) di Chloë Sevigny a Vincent Gallo. Il famoso critico cinematografico Roger Ebert scrisse che era il film peggiore visto nella storia del festival. Gallo rispose descrivendo Ebert come “un maiale grasso con il fisico di un mercante di schiavi. Il critico rispose: “E’ vero che sono grasso, ma posso dimagrire, mentre lui sarà ancora il regista di The Brown Bunny”. Gallo maledisse il critico con un cancro, Ebert disse che la visione di un video della sua colonscopia era stato più divertente del suo film. Gallo a quel punto decise di tornare in sala di montaggio e tagliare 26 minuti dalla pellicola. E tutto cambiò. Questa versione su presentata al Festival di Toronto ed Ebert le assegnò tre stelle su quattro. Tuttavia il film ha tuttora recensioni controverse.

– Marie Antoinette (2006): il film di Sofia Coppola ha ricevuto dei fischi durante la prima per la stampa al festival di Cannes 2006, perché alcuni dei critici francesi erano rimasti offesi. Il critico Roger Ebert spiegò, in realtà, che solo un paio di giornalisti avevano fischiato durante la proiezione per la stampa, e che i media avevano ingigantito l’evento.

– Southland Tales – Così finisce il mondo (2006): Il film di Richard Kelly fu presentato in anteprima al Festival di Cannes nel maggio 2006 con una lunghezza di 159 minuti. Il regista descrisse la negativa reazione del pubblico come “un’esperienza molto dolorosa su molti livelli”. Alla fine entrò in sala di montaggio e ridusse la pellicola a 144 minuti. Nonostante il taglio il film ha ricevuto poche recensioni positive.

– Antichrist (2009): al Festival di Cannes 2009 Charlotte Gainsbourg vinse il premio come migliore attrice ma il film provocò numerose polemiche. Quattro persone svennero durante proiezione del pubblico.

– The Tree of Life (2011): il film di Terrence Malick è stato presentato a Cannes 2011 con reazioni contrastanti: in sala forti applausi e forti fischi. Ma vinse la Palma d’Oro.

– Post Tenebras Lux (2012): il film di Carlos Reygadas è stato presentato in concorso a Cannes 2012 e il New York Times ha riferito di fischi durante la proiezione. Tuttora la pellicola ha recensioni contrastanti: c’è lo considera incoerente e frustrante nella struttura, mentre altri parlando di un capolavoro.


– Lost River (2014): Il film, l’esordio alla regia di Ryan Gosling, è stato presentato al Festival di Cannes 2014, dove è stato accolto con fischi ed applausi da parte del pubblico. Il film ricevette recensioni negativi al momento della sua uscita. Su Rotten Tomatoes, attualmente, il film ha il 30% di voti positivi.

– La foresta dei sogni (2015): A Cannes 2015 il film di Gus Van Sant è stato deriso e fischiato dal pubblico dei critici. Scott Foundas lo definì come “un film per nessuno”, Pete Hammond ha scritto che “il film merita un destino migliore”.

Festival di Cannes