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Suicide Squad: Jared Leto ha incontrato assassini e psicopatici per prepararsi al ruolo del Joker

Jared Leto ha esplorato meandri pericolosi e oscuri per trovare ispirazione per il suo Joker in “Suicide Squad”.

pubblicato 16 Aprile 2016 aggiornato 28 Agosto 2020 12:29

Le tecniche di recitazione di Jared Leto sul set di Suicide Squad sono state molto chiacchierate e commentate e sappiamo che ligio al “metodo” l’attore è rimasto nel personaggio per la maggior parte delle riprese. Tra le bizzarrie di Leto sul set ci sono stati regali alquanto disgustosi ai suoi compagni  di cast, vedi profilattici usati, animali morti e riviste porno “appiccicaticce”.

Quello di cui però non abbiamo sentito parlare nel dettaglio è la vasta ricerca che l’attore ha fatto prima di immergersi nella pische disturbata e violenta del Principe pagliaccio del crimine, una preparazione che ha incluso in una serie di incontri con veri assassini, psicopatici e psichiatri.

Nel creare un nuovo Joker per il grande schermo Jared Leto si è impegnato a tirare fuori qualcosa di nuovo per mettere distanza tra la sua e altre due interpretazioni iconiche e personalissime come quelle di Jack Nicholson nel Batman anni ’80 di Tim Burton e Heath Ledger che ha ricevuto un Oscar postumo per la sua interpretazione del Principe pagliaccio del crimine nel sequel Il cavaliere oscuro. Leto ha deciso che per ritrarre il personaggio avrebbe dovuto affrontare una preparazione di un tipo che non si era mai visto prima e questo significava liberare demoni e sbloccare istinti primordiali intraprendendo un percorso tortuoso e oscuro.

 

Il regista David Ayer parla della creazione del nuovo Joker di Jared Leto che definisce un mix di varie incarnazioni.

[quote layout=”big”]Il Joker ha un sacco di aspetti diversi, una sorta di mix che pesca da tutta la storia della DC Comics, ma con un nuovo tipo di fascino e un nuovo gusto che lo presenta come un gangster moderno, perché…lui è sempre stato un gangster.[/quote]

Dopo aver archiviato momentaneamente il Joker, Jared Leto ha permesso a Entertainment Weekly di parlare con lui del personaggio, che attualmente dimora dormiente nei recessi della sua psiche. Fino ad ora Jared Leto non ha parlato troppo del suo ruolo volendo lasciare un persistente alone di mistero sul personaggio.

 

Jared Leto a proposito di proporre un personaggio nuovo per il pubblico.

[quote layout=”big”]Sapevamo che dovevamo battere nuovi territori. C’era stato un così grande lavoro che sapevamo che dovevamo andare in una direzione diversa. Così si è scelto una sorta di direzione fin dall’inizio, sapendo che non si poteva fare in un determinato modo, quindi bisognava scegliere altre modalità. E’ stato davvero utile, ma il Joker è fantastico perché non ci sono regole. il Joker agisce attraverso l’istinto. David e io abbiamo avuto diverse conversazioni e penso confidasse che sarei uscito e avrei sperimentato, esplorato e tornato con qualcosa per lui che ci permettesse di continuare la collaborazione. E’ stato bello avere cosi tanta fiducia da parte sua. Lui mi permetteva di rischiare sul serio e mi ha incoraggiato. E’ una cosa che non ha prezzo lavorare con un regista che ha quella fede e quella fiducia.[/quote]

Jared Leto descrive il tipo di ricerca che ha intrapreso per questa versione del Joker. Secondo Leto il suo Joker non è più un personaggio dei fumetti, ma insiste sul fatto che questa è una delle versioni più realistiche di sempre dell’iconico villain.

[quote layout=”big”]E’ diventato una persona reale. Non so se “persona” è la parola giusta. Credo che il Joker vive tra la realtà e un altro piano. E’ una specie di sciamano in un certo senso. E’ un ruolo molto inebriante da interpretare. È necessario permettersi di infrangere le regole e sfidare se stessi e chiunque intorno a voi in un modo davvero unico. Ho iniziato educando me stesso con la ricerca, la lettura e per quanto ho potuto tornando al materiale originale. Poi ad un certo punto ho sentito che era il momento di smettere tutto. Dato che il Joker è stato ridefinito e reinventato molte volte, credo che la cosa divertente riguardo il ruolo è che quando altri attori lo hanno fatto in passato, c’è una parte dell’essenza e delo spirito del Joker che hanno tenuto per poi costruirci sopra qualcosa di personale. Per quanto mi riguarda sapevo che una volta che avrei iniziato il processo di educare me stesso, avrei dovuto buttare via tutto e ricominciare dall’inizio costruendoci sopra qualcosa di mio. E’ stato un processo di trasformazione. C’è stata una trasformazione fisica. C’è stato un condizionamento fisico. Ci sono un sacco di cose che ho fatto e probabilmente e meglio non entrare nel dettaglio, ma per il Joker la violenza è una sinfonia. Si tratta di qualcuno che ottiene una ricompensa estrema da un atto di violenza e di manipolazione. Queste sono i brani che interpreta e lui è molto in sintonia con ciò che fa funzionare le persone. Ho incontrato persone che erano esperti, medici, psichiatri che si occupavano di psicopatici e persone che avevano commesso crimini orrendi e poi ho trascorso qualche tempo con queste persone, le persone che sono state istituzionalizzate per grandi periodi di tempo. Credo che quando si prende un ruolo si diventa parte detective e parte scrittore e per me questo è il mio momento preferito di tutto il processo, la scoperta, la scoperta e la costruzione di un personaggio. Sì, è davvero divertente.[/quote]

Jared Leto prosegue il suo discorso sul personaggio, su come il Joker sia stato creato come una personalità indipendente e in seguito rimossa dall’attore stesso. Leto insiste sul fatto che non era lui ad essere presente durante le riprese, ma da quello che ha sentito il Joker ha avuto un grande senso dell’umorismo. L’attore ha poi accennato al video che ha realizzato e che è stato mostrato al resto del cast, prima che un grande maiale morto venisse abbandonato nel centro del tavolo durante la lettura dello script.

[quote layout=”big”]Credo che in principio fosse importante per impostare e definire il nostro rapporto, per così dire. [Ride] Ci sono state un sacco di cose bizzarre. E’ stato divertente…l’attenzione ai dettagli e il processo che abbiamo attraversato per me ha contribuito a dare vita al personaggio.[/quote]

 

Suicide Squad debutta nei cinema italiani il prossimo 18 agosto.

 

 

Fonte: Movieweb