Home Notizie Film 2017-2018: Donald Glover per Spider-Man: Homecoming – Domhnall Gleeson e Margot Robbie per Goodbye Christopher Robin

Film 2017-2018: Donald Glover per Spider-Man: Homecoming – Domhnall Gleeson e Margot Robbie per Goodbye Christopher Robin

Anche Keith Stanfield nel cast del live-action Usa di Death Note.

pubblicato 15 Giugno 2016 aggiornato 28 Agosto 2020 10:19

Spider-Man: Homecoming: Donald Glover è ufficialmente entrato nel Marvel Cinematic Universe. L’attore si è infatti aggiunto al cast di Spider-Man: Homecoming, come riportato dall’Hollywood Reporter. Sconosciuto il ruolo a lui affidato dal regista Jon Watts. Glover andrà così ad affiancare Tom Hollande, Marisa Tomei, Robert Downey Jr., Michael Keaton, Kenneth Choi, Zendaya, Michael Barbieri, Laura Harrier e Tony Revolori. A sceneggiare il tutto John Francis Daley e Jonathan Goldstein, per un’uscita in sala datata 7 luglio 2017.

Goodbye Christopher Robin: la Fox Searchlight Pictures ha annunciato che Domhnall Gleeson e Margot Robbie prenderanno parte vita a Goodbye Christopher Robin, biopic sui ‘genitori’ di Winnie the Pooh e soprattutto su chi li ha ispirati. Per i due attori sarà un ‘ritrovarsi’, avendo già recitato in About Time di Richard Curtis. Gleeson indosserà gli abiti di Alan Alexander Milne, creatore di Winnie the Pooh, mentre Robbie sarà sua moglie Daphne. La pellicola offrirà uno sguardo inedito su Milne, Daphne e Christopher Robin, figlio i cui giocattoli ispirarono il magico mondo di Winnie the Pooh. Insieme alla famiglia il piccolo Robin venne travolto dal successo internazionale dei libri del padre, portando speranza e conforto in un’Inghilterra uscita a pezzi dalla prima Guerra Mondiale. Scritto da Frank Cottrell Boyce e Simon Vaughan , Goodbye Christopher Robin uscirà al cinema nel 2017.

Death Note: Keith Stanfield affiancherà Nat Wolff nel remake americano di Death Note diretto da Adam Wingard. Acquistata da Netflix, la pellicola potrebbe uscire anche al cinema. Manga di Tsugumi Ohba e Taleeshi Obata, Death Note è già diventato live-action in patria. “L’umano il cui nome viene scritto su questo quaderno morirà“. È la prima regola del Death Note, “Quaderno della morte” che lega indissolubilmente il destino di Light Yagami, brillante giovane giapponese, a quello di Ryuk, lo shinigami (Dio della morte) che ne è legittimo proprietario. L’immenso potere che il Dio, per vincere la noia, lascia nelle mani di un umano è il motore delle vicende che porteranno uno studente modello a diventare signore di un nuovo mondo, in un vorticoso delirio di onnipotenza. Perché il ragazzo proverà ad eliminare tutti i criminali scrivendo semplicemente il loro nome sul quaderno, dando vita ad un Pianeta senza male. Ad intralciare i suoi piani un famoso investigatore privato, chiamato ad indagare sul caso delle misteriose morti. Fin dalle premesse, Death Note è una storia di ampie prospettive: tematiche mistiche, approfondimento psicologico, una narrazione ricca di colpi di scena, in una sorta di grande puzzle in cui ogni pezzo ha una sua funzione.