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Stasera in tv: “Dragon Trainer 2” su Italia 1

Italia 1 stasera propone Dragon Trainer 2 (How to Train Your Dragon 2), film d’animazione del 2014 diretto da Dean DeBlois e prodotto da DreamWorks Animation.

pubblicato 7 Aprile 2018 aggiornato 30 Luglio 2020 05:41

 

Cast e personaggi

Doppiatori originali

Jay Baruchel: Hiccup Horrendous Haddock III
America Ferrera: Astrid Hofferson l’audace
Gerard Butler: Stoick l’immenso
Craig Ferguson: Skaracchio
Jonah Hill: Moccicoso Jorgenson
Christopher Mintz-Plasse: Gambedipesce Ingerman
T.J. Miller: TestadiTufo Thorston
Kristen Wiig: TestaBrutaThorston
Kit Harington: Eret figlio di Eret
Cate Blanchett: Valka
Djimon Hounsou: Drago Bludvist

Doppiatori italiani

Flavio Aquilone: Hiccup Horrendous Haddock III
Letizia Scifoni: Astrid Hofferson l’audace
Roberto Draghetti: Stoick l’immenso
Carlo Valli: Skaracchio
Alessio Nissolino: Moccicoso Jorgenson
Gabriele Patriarca: Gambedipesce Ingerman
Mattia Ward: TestadiTufo Thorston
Letizia Ciampa: TestaBruta Thorston
Daniele Giuliani: Eret figlio di Eret
Francesca Fiorentini: Valka
Massimo Corvo: Drago Bludvist

 

La trama

Sono passati cinque anni da quando Hiccup e Sdentato sono riusciti a riunire felicemente i draghi e i vichinghi sull’isola di Berk. Mentre Astrid, Moccicoso e il resto della gang si sfidano a corse di draghi (il nuovo sport preferito dell’isola), la coppia ormai inseparabile viaggia attraverso i cieli mappando territori sconosciuti ed esplorando nuovi mondi. Quando un giorno una delle loro avventure li porta a scoprire una grotta segreta di ghiaccio, casa di centinaia di nuovi draghi selvaggi e del misterioso Cavaliere del Drago, i due amici si ritrovano al centro di una battaglia per proteggere la pace. Ora, Hiccup e Sdentato devono unirsi per ergersi a protettori di quello in cui credono e riconoscere che solo insieme avranno il potere di cambiare il futuro sia degli uomini che dei draghi.

 

 

Curiosità

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  • Il regista Dean DeBlois ha avvicinato Cate Blanchett agli Oscar 2011, dicendole che stava scrivendo una parte per lei e il secondo film del franchise. Lei si è dimostrata subito interessata perché ai suoi bambini era piaciuto davvero tanto il primo film. DeBlois ha detto che durante l’incontro la Blanchette nel suo meraviglioso abito e con capelli splendidi ha iniziato ad adottare i manierismi di una donna che vive nella natura selvaggia, già cominciando a dare la propria interpretazione al personaggio. DeBlois descrive Valka come un personaggio tipo Jane Goodall (un’etologa e antropologa britannica) che è stata tagliata fuori dall’umanità. Aveva bisogno di essere vulnerabile ed emotiva in alcune scene, ma anche capace di essere autorevole ed imponente. La Blanchett è stata la prima scelta per il suo ampio registro drammatico dimostrato in film come Elizabeth.
  • Questo è stato il primo film DreamWorks Animation ad utilizzare una nuova modalità d’animazione e un software di illuminazione attraverso l’intera produzione. I programmi denominati “Premo” e “Torch” consentono molta più “sottigliezza nell’animazione facciale, il senso di grasso, jiggle, pelle flaccida, la sensazione della pelle che si sposta su un muscolo invece di masse in movimento insieme”. Dean DeBlois ha detto: “Penso che il film apparirà molto meglio del primo. Inoltre, il nostro film è il primo a mostrare una nuova generazione di software che è stato sviluppato presso DreamWorks chiamato “Apollo”. Nelle versioni precedenti, se si voleva fare qualcosa di semplice come far arcuare un sopracciglio, si doveva selezionare il sopracciglio da un menu e decidere quale input era in grado di arcuarlo nel modo in cui si voleva dandogli poi un valore numerico e aspettare di vederlo visualizzato”, mentre il nuovo sistema permette loro di lavorare in un modo molto più intuitivo, utilizzando una stilo e un monitor Cyntiq tattile per afferrare e manipolare i personaggi, che ora vengono visualizzati in tempo reale. “Permette agli animatori di tornare a lavorare con le mani”.  “Apollo” è stato progettato per essere una combinazione di tutte le migliori qualità provenienti da diverse tecniche di animazione: l’immediatezza dell’animazione disegnata a mano, la tangibilità della stop-motion e le possibilità infinite dell’animazione al computer. Il software mette la penna nelle mani dell’artista dandogli il potere di controllare e manipolare l’immagine in tempo reale e con immediatezza. E’ una forma molto più intuitiva di animazione. Per Dragon Trainer 2 il software “Apollo” ha consentito una sottigliezza eccezionale con incredibili dettagli e sfumature nelle performance. In particolare nelle scene ad alto tasso emotivo come quando Stoick si riunisce con la moglie Valka che credeva perduta. Il software ha permesso inoltre di poter controllare la fluidità in scene particolarmente affollate e in sequenze d’azione complesse come l’attacco su Dragon Mountain. Con “Apollo” gli animatori sono stati in grado di creare migliaia di uomini, draghi e macchine aumentando ampiezza e portata dell’azione.
  • Questo è il primo film Dreamworks Animation a vincere un Golden Globe per il miglior film d’animazione.
  • Hiccup è alto 1 metro e 80 cm ed è mancino.
  • Djimon Hounsou era uso fare esercizi vocali per preparare la sua voce prima della recitazione. Uno di questi era un forte, e terrificante urlo. A Dean DeBlois è piaciuto così tanto che ha deciso di usarlo come il ruggito utilizzato da Drago per richiamare i suoi draghi.
  • Valka era stata originariamente scritta come una cattiva, ma questa idea è stata abbandonata nelle bozze successive. Inoltre Drago era destinato ad apparire non questo film, ma in Dragon Trainer 3 (2018).
  • In origine Gobber era quello che doveva essere ucciso da Sdentato ipnotizzato. Ma quando Guillermo del Toro ha letto il progetto, ha suggerito che doveva essere Stoick ad essere ucciso in quanto avrebbe avuto un impatto emotivo più grande.
  • DeBlois che considera L’impero colpisce ancora come il miglior sequel di tutti i tempi lo ha citato come fonte di ispirazione e guida per riuscire a fare un grande sequel. Deblois ha detto che il secondo film della saga di Star Wars aveva anche la peculiarità di essere un film che si rivolgeva ad un pubblico molto vasto e anche Dragon Trainer 2 è nato con l’obiettivo di fare un film trasversale per quanto riguarda l’età e non solo un film per bambini.
  • Durante la battaglia finale, quando Sdentato sfida l’alfa, subito dopo che Sdentato spara una palla di fuoco si può sentire parte del ruggito di Godzilla proveniente dall’alfa.
  • Dragon Trainer 2 è stato scritto con lo scopo di maturare con i personaggi. Hiccup ha un percorso molto diverso dal primo film. In  Dragon Trainer il desiderio principale di Hiccup era quello di ottenere l’approvazione di suo padre, di essere accettato dai suoi coetanei e avere una ragazza. Come dice DeBlois: “Ha avuto tutte queste cose con l’aggiunta di un drago“, ma ora bisognava trovare un motivo per realizzare un sequel. Ritrovando Hiccup come un ventenne, lui è ora in una fase diversa della vita, sulla soglia tra la gioventù e l’età adulta, pronto a intraprendere un nuovo viaggio di scoperta.
  • Il primo film era originariamente destinato ad essere un adattamento diretto dei libri di Cressida Cowell, ma la storia era un po troppo breve e troppo infantile. DeBlois e Chris Sanders (che ha co-scritto e co-diretto il primo film) avevano il compito di reinventare la storia per farne un film più grande, orientato all’azione. Naturalmente con il secondo film, che si svolge cinque anni dopo il primo e l’introduzione di temi più maturi il film diverge ancor più significativamente dal materiale di partenza.
  • Nel film appaiono alcune nuove specie di drago, gli sceneggiatori hanno amato esplorare le variazioni di caratteristiche e personalità che esistono nelle diverse specie.
  • Grazie al film si ampia anche la gerarchia dei draghi accennata nel primo film. Ricordate il drago tipo “ape regina” che tutti gli altri draghi servivano e temevano? Questa volta si sale un gradino della catena alimentare con un “Drago Alfa”, un re dei draghi in grado di imporre la propria volontà agli altri attraverso la comunicazione ultra-sensoriale.
  • Il film finito è un prodotto della collaborazione di 40 animatori. Tuttavia spesso si sono presi in prestito animatori negli ultimi mesi per finire il film in tempo così il numero è lievitato a 50.
  • Lo scenografo Pierre-Olivier Vincent (affettuosamente soprannominato POV) ha curato il processo creativo della progettazione di Hiccup e un affinamento della sua perfomance rispetto al primo film. Il personaggio di Hiccup fruisce di almeno cinquanta diverse iterazioni. E ‘stato un processo immenso fatto di tentativi ed errori per decidere il look finale. Anche se Hiccup non è basato sul suo doppiatore Jay Baruchel, gli animatori hanno comunque incorporato nel personaggio elementi dell’attore come movimenti e postura.
  • Il film costato 145 milioni di dollari ne ha incassati nel mondo circa 621.

 

 

La colonna sonora

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  • Le musiche originali del film sono del compositore John Powell anche per questo sequel supportato da Jónsi, chitarrista e cantante islandese componente del gruppo Sigur Rós. Jonsi oltre a comporre per il film il brano “Where No One Goes” ha anche rielaborato alcuni dei temi musicali composti da Powell per la colonna sonora del primo film.
  • John Powell candidato all’Oscar per le musiche del primo Dragon Trainer descrive questo sequel come “un film maturo”, ma aggiunge anche “tuttavia non può essere Il Signore degli Anelli!”. La nuova partitura di Powell punta ad un approccio orchestrale tradizionale per riflettere meglio le sfide più adulte che si troveranno ad affrontare Hiccup e il suo drago.
  • A proposito della colonna sonora di John Powell, DeBlois crede che Powell “si sia superato” nel trovare un modo per riprendere alcuni temi, espanderli e utilizzarli in nuove ed emozionanti modalità, così come nell’introdurre bellissimi nuovi temi musicali. Uno di questi nuovi temi è “Lost and Found”, una rappresentazione musicale di uno dei motivi narrativi centrali del film. Ogni personaggio sta perdendo o trovando qualcosa, qualcuno o una parte di se stesso.
  • La canzone “”Into a Fantasy”, che si sente durante i titoli di coda, è stata scritta e interpretata da Alexander Rybak, che doppia anche Hic nella versione norvegese del film.
  • La musica nel teaser trailer è “Beyond the Clouds”, scritta e interpretata da Audiomachine.

 

stasera-in-tv-dragon-trainer-2-su-italia-1-8.jpgTRACK LISTINGS

1. Dragon Racing
2. Together We Map The World
3. Hiccup The Chief / Drago’s Coming
4. Toothless Lost
5. Should I Know You?
6. Valka’s Dragon Sanctuary
7. Losing Mom / Meet The Good Alpha
8. Meet Drago
9. Stoick Finds Beauty
10. Flying With Mother
11. For The Dancing And The Dreaming – Gerard Butler
12. Battle Of The Bewilderbeast
13. Hiccup Confronts Drago
14. Stoick Saves Hiccup
15. Stoick’s Ship
16. Alpha Comes To Berk
17. Toothless Found
18. Two New Alphas
19. Where No One Goes – Jónsi

Per ascoltare la colonna sonora clicca QUI.

 

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