Home Curiosità Cineblog Consiglia: Gattaca-La porta dell’ universo

Cineblog Consiglia: Gattaca-La porta dell’ universo

Gattaca – La porta dell’universo (USA, 1997) Regia e Sceneggiatura di Andrew Niccol Con Ethan Hawke, Uma Thurman, Alan Arkin, Jude Law, Elias Koteas. Fantascienza, 108´In un futuro non troppo lontano la Società sarà divisa in validi e non-validi. I primi sono gli individui nati in provetta; sono perfetti: intelligenti, belli, sani e non violenti.

3 Ottobre 2007 23:06

Gattaca – La porta dell’universo (USA, 1997)
Regia e Sceneggiatura di Andrew Niccol
Con Ethan Hawke, Uma Thurman, Alan Arkin, Jude Law, Elias Koteas.
Fantascienza, 108´

In un futuro non troppo lontano la Società sarà divisa in validi e non-validi. I primi sono gli individui nati in provetta; sono perfetti: intelligenti, belli, sani e non violenti. I secondi sono quelli concepiti tradizionalmente, per amore. Le discriminazioni in questa Società, non saranno fatte in base alla razza ma in base al patrimonio genetico: chiunque vorrà accedere ad un posto di rilievo, nel lavoro, nello sport ma anche nelle relazioni con gli altri, dovrà sottoporsi al controllo del proprio DNA in base al quale si potrà stabilire se si è un valido o un non valido.

Gattaca è la storia di un non valido, Vincent, interpretato da Ethan Hawke: il ragazzo cresce all’ombra del fratello Anton, al contrario di lui un valido e pertanto destinato a fare grandi cose.
Ma Vincent, non accetta un destino imposto da pure considerazioni genetiche e si rivolge ad un’associazione clandestina per assumere un’altra identità, che gli permette di entrare nella società spaziale Gattaca Corporation ed essere scelto per quella missione verso Titano (il più grande satellite di Saturno) tanto sognata da bambino.

Gattaca è anche la storia di validi non perfetti…la scienza non dà sicurezze neanche nel futuro.

Gattaca è il primo lungometraggio di Andrew Niccol, lo sceneggiatore di TheTruman Show (anche qui troviamo uomini che vogliono controllare il destino di un altro uomo) e regista del film Simone, con Al Pacino. E’ un fanta thriller con pochissimi effetti speciali.
Semina molti dubbi, come tutti i buoni film di fantascienza. Non è un semplice thriller né una semplice storia d’amore né, tanto meno, la solita proposizione del sogno americano.
Il senso di questo film, la sua motivazione profonda sta nel voler ribadire che non si può governare il destino, che l’uomo non può essere costruito a tavolino, ma nasconde un mistero difficilmente comprensibile.

Più che Vincent, un non valido che grazie alla sua forza di volontà lotta per realizzare i suoi sogni, colpiscono Jerome, Irene, il figlio (non perfetto) del dottore che effettua gli esami del sangue alla Gattaca Corporation e anche Anton, costantemente battuto da Vincent nelle gare di nuoto: sono tutti nati in provetta, selezionati all’origine e nati per essere perfetti; eppure ciascuno di loro ha un difetto che non permette di realizzare quel grande destino per cui sono stati creati.

Jerome, in particolare, interpretato da Jude Law, è l’uomo che fornisce a Vincent la sua nuova identità: ogni giorno riempie piccoli contenitori con il suo sangue e la sua urina e Vincent li usa per poter passare i controlli alla Gattaca. Jerome era un campione di nuoto, ma un incidente lo ha costretto su una sedia a rotelle: le promesse sul suo brillante futuro non sono state mantenute.
Irene è invece interpretata da Uma Thurman che, sebbene valida, ha un piccolo difetto fisico che non le dà l’accesso alle missioni spaziali.

La colonna sonora, intensa, è stata composta da Michael Nyman, diventato famoso grazie alla splendida colonna sonora di Lezioni di Piano e che per anni ha composto le musiche dei film di Greenaway (essendone parte integrante).
L’appuntamento con questo bel film è stanotte
Giovedì 4 ottobre su Rete4 alle ore 23:55