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Dvd Cult: Donnie Darko

Regia e Sceneggiatura: Richard Kelly Fotografia: Steven B. Poster Musiche: Michael Andrews Montaggio: Sam Bauer , Eric Strand Con Jake Gyllenhaal, Drew Barrymore, Patrick Swayze , Maggie Gyllenhaal, Mary McDonnell, James DuvalOpera prima di Richard Kelly (di cui stiamo aspettando da più di un anno Southland Tales) Donnie Darko era uscito negli USA nel 2001,

8 Ottobre 2007 10:57

Regia e Sceneggiatura: Richard Kelly
Fotografia: Steven B. Poster
Musiche: Michael Andrews
Montaggio: Sam Bauer , Eric Strand

Con Jake Gyllenhaal, Drew Barrymore, Patrick Swayze , Maggie Gyllenhaal, Mary McDonnell, James Duval

Opera prima di Richard Kelly (di cui stiamo aspettando da più di un anno Southland Tales)

Donnie Darko era uscito negli USA nel 2001, all’indomani dell’11 settembre, data che ha segnato anche il ritiro dalle sale di questa pellicola: una delle principali scene del film descrive, infatti, la caduta del motore di un aereo proprio in camera del protagonista.
Negli Stati Uniti l’emozione per i tragici fatti dell’11 settembre era ancora troppo forte per accettare una scena così simile alla realtà.

Il film ha, però avuto una vita sotterranea, gli adolescenti americani attraverso un intenso passaparola, sono andati a vedere la storia di questo strano e confuso ragazzo rimanendone affascinati, tanto che, a tre anni dall’uscita, il film è stato ridistribuito anche in alcune sale degli Stati Uniti, nonostante fosse già in circolazione il DVD ed poi è arrivato anche in Italia.

Donnie Darko non è un film “facile” e, per stessa affermazione del regista, va visto e rivisto: molto probabilmente è anche questo il motivo del suo successo.
Non si sa nemmeno come definirlo…cos’è “Donnie Darko”?: un horror, un film di fantascienza, un film sul disagio dei giovani? Oppure è tutto questo ed anche di più?

Chi è Donnie Darko? “…che strano nome, sembra il nome di un supereroe” dicono a Donnie in un momento del film…
Non sarà un supereroe, ma rappresenta per una folta schiera di adolescenti americani il simbolo di quel senso di disagio e di necessità di ribellione.
Donnie, interpretato splendidamente da Jake Gyllenhaal, è un adolescente che vive in una normale famiglia di una cittadina degli Stati Uniti.
E’ in cura da una psichiatra: anni prima ha avuto dei problemi.
Le medicine che la psichiatra gli ha assegnato provocano però in lui strane allucinazioni.

Nelle scene iniziali del film, affetto da sonnambulismo, Donnie sente la necessità di uscire di casa perché forse qualcuno lo sta chiamando. In cortile vede Frank, un grande e spaventoso coniglio che gli predice che da lì a 28 giorni, la notte di Halloween, sarebbe arrivata la fine del mondo.
La scena cambia, non si vede più Donnie, ora sono i familiari del ragazzo ad essere osservati dal regista: è una notte qualunque, ma ad un tratto accade qualcosa di inaspettato e violento.
L’indomani scopriremo insieme a Donnie che il ragazzo è vivo per miracolo: il motore di un aereo è precipitato proprio nella sua camera da letto. Frank gli ha salvato la vita.

Questi 28 giorni saranno per Donnie una corsa contro il tempo; spronato da Frank, verso il quale si sente debitore, commetterà dei gesti violenti ma che trovano nella sua mente, schizofrenica(?), una giustificazione.
Sempre più critico nei confronti delle Istituzioni Donnie si attira le antipatie dei professori conservatori, mentre l’insegnante di Fisica gli regala un libro che gli spiegherà quanto gli sta accadendo, e a volte anticiperà avvenimenti futuri e che segnerà, (irrimediabilmente?) il suo futuro.

Donnie Darko è un film aperto a molteplici interpretazioni; i richiami cinematografici sono numerosi, a partire da L’esercito delle 12 scimmie.
Il tema dell’eterno ritorno potrebbe essere una chiave interpretativa così come potrebbe esserlo invece, una semplice spiegazione che faccia riferimento alle turbe psichiche di Donnie.

Il film è ambientato nell’ottobre 1988, in piena campagna elettorale che vedrà vincitore Bush senior. C’è una forte critica alla società americana, alla apparente “American Beauty”, soprattutto alle maggiori istituzioni della società: la famiglia e la scuola. L’ipocrisia è analizzata in tutte le sue sfaccettature: simbolico, in questo senso il personaggio interpretato da Patrick Swayze pseudo-guru che insegna il segreto della felicità mentre, al contrario, nasconde un orribile segreto.

Un film che va visto più volte e che ad ogni nuova visione lancerà un nuovo spunto per l’interpretazione dell’intero film.
Porte che aprono mondi paralleli, di visioni di un futuro che, proprio perché già “visto” non si realizzerà mai…si può solo accennare a quanto accade, o potrebbe accadere, in Donnie Darko, per non eliminare il piacere della sorpresa nello spettatore.

Caratteristiche del dvd (Versione Director’s cut)

Numero dischi 1
Genere Drammatico
Produzione Mondo Home Entertainment, 2005
Dati tecnici 133 min.
9 Singola faccia,
doppio strato (Formato schermo 2,35:1)
PAL Area 2
Lingua audio italiano, Dolby Digital 5.1 – inglese, Dolby Digital 5.1
Lingua sottotitoli italiano – inglese
Contenuti diario di produzione; dietro le quinte (making of); interviste; trailers; spot
tv; scene inedite
prezzo € 22,90