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Il pugile del duce: trailer e poster del documentario di Tony Saccucci

Il pugile del duce: video, trailer, poster, immagini e tutte le informazioni sul documentario di Tony Saccucci nei cinema italiani dal 21 marzo 2017.

pubblicato 21 Marzo 2017 aggiornato 30 Luglio 2020 00:54

 

Il 21 marzo Istituto Luce Cinecittà porta nei cinema d’Italia Il pugile del duce, un documentario che  racconta la storia sepolta e riscoperta di Leone Jacovacci, un pugile tecnicamente perfetto, agile, intelligente e potente. Leone parlava perfettamente quattro lingue, cinque col romanesco. Era italiano e forse anche fascista. Sicuramente non antifascista. Aveva un solo problema: era un italiano nero.

Il film diretto dall’esordiente Tony Saccucci debutterà con un’uscita evento nelle sale italiane martedì 21 marzo in oltre 20 città, in occasione della Giornata Internazionale contro il razzismo.

 

Il pugile del Duce riscopre una storia misconosciuta e straordinaria, in cui convivono epica dello sport, fascino della caccia negli archivi, ingiustizia, e una rivincita postuma. Un racconto per tutti, avvincente, e come l’arte che mostra, nobile. racconta la storia incredibile, sepolta e riscoperta dalla polvere degli archivi, di Leone Jacovacci: un pugile tecnicamente perfetto, agile, intelligente e potente. Leone parlava perfettamente quattro lingue, cinque col romanesco. Era italiano e forse anche fascista. Sicuramente non antifascista. La sera del 24 giugno 1928, allo stadio Nazionale di Roma, davanti a quasi 40.000 spettatori e in collegamento radio con le città d’Italia, Leone Jacovacci si laureava campione europeo dei pesi medi. Beniamino del pubblico internazionale in un periodo in cui il pugilato era lo sport per eccellenza, aveva un solo problema: era un italiano nero. Metà italiano e metà congolese. Prima dell’incontro per il titolo europeo, aveva impiegato quattro lunghi anni per poter accedere al titolo di ‘italiano’ (in un match continuo tra giornali, uffici, politica, burocrazia). Dopo l’incontro, il Duce lo fece cancellare dalla storia d’Italia (il filmato originale dell’incontro – su cui ruota parte del documentario – venne addirittura manomesso) e inventò il ‘bianco’ Carnera. Arriva oggi la vittoria di Leone grazie al suo biografo Mauro Valeri, uno dei massimi esperti di razzismo in Italia, che in questo caso si è trovato a indossare i propri panni privati, quelli di un padre bianco che ha sconfitto l’oblio della censura fascista per amore del proprio figlio meticcio. Attraverso la vicenda appassionante e rocambolesca di Leone, dal Congo a Roma, tra lavori, identità e paesi diversi, e i suoi incontri su navi, strade, locali e poi i ring ufficiali, e la sua mite impossibilità a non essere riconosciuto come il più forte del suo tempo, il film intreccia due vicende lontane nel tempo, ma legate da un filo resistente. Un filo che conduce a una lunga, faticosa, dura vittoria. La vittoria contro il razzismo.

 

 

ELENCO SALE

21-mar ROMA FARNESE; BARBERINI
21-mar TORINO FRATELLI MARX
21-mar GENOVA SIVORI
21-24-26 mar PADOVA MPX
21-mar BARI SPLENDOR
21-mar FOGGIA CITTA’ DEL CINEMA
21-mar TIVOLI GIUSEPPETTI
21-mar MESTRE DANTE
21-mar BERGAMO BORGO
21-mar SESTO SAN GIOVANNI RONDINELLA
21-mar ASCOLI DELLE STELLE; ODEON
21-22 mar LANCIANO CIACK CITY
22-mar VENEZIA GIORGIONE
22-mar PRATO OMNIA CENTER
22-mar RIMINI LE BEFANE
22-mar TOLENTINO GIOMETTI
22-mar CATANZARO NUOVO SUPERCINEMA
23-mar FIRENZE SPAZIO UNO
24-25-26 mar BOLOGNA ORIONE
27-mar MILANO MEXICO
05-apr TRIESTE ARISTON
04-apr MANTOVA MIGNON

 

 

 

 

Fonte: IstitutoLuceCinecittà