Home Curiosità Ghost in the Shell: le statue Weta da collezione del film live-action

Ghost in the Shell: le statue Weta da collezione del film live-action

Weta Workshop ha realizzato due spettacolari statue da collezione ispirate al live-action “Ghost in the Shell”.

pubblicato 1 Aprile 2017 aggiornato 30 Luglio 2020 00:40

 

Il live-action americano Ghost in the Shell ha debuttato nelle sale italiane e tra il merchandise legato al film vogliamo proporvi un paio di nuove spettacolari statue da collezione prodotte da Weta Workshop che ritraggono il “Maggiore” di Scarlett Johansson e un Geysha Cyborg che nel film viene “hackerata” dalla nemesi “Kuze” interpretato da Michael Pitt.

Gli artisti di Weta Workshop hanno trascorso più di dieci mesi immersi nell’incredibile e futuristico mondo hi-tech di Ghost in the Shell. Lavorando a stretto contatto con il regista Rupert Sanders e il suo team di produzione, Weta ha aiutato a tradurre questo manga iconico in un ambiente live-action reimmaginato, prima di creare attraverso concept art più di 3000 protesi, animatronics, oggetti di scena, miniature e costumi speciali.

 

 

Il costume per il camuffamento termo-ottico del Maggiore è stato al centro di Ghost in the Shell e ha rappresentato un punto di riferimento per la creatività e l’innovazione di Weta Workshop. Prendendo scansioni digitali dell’attrice Scarlett Johansson hanno costruito uno straordinario costume con effetti visivi differenti da qualsiasi cosa tentata prima. Fuso in silicone liscio e trasparente su un tessuto a rete diventa per il Maggiore come una seconda pelle; un pezzo di tecnologia, sia pratico che iconico. Gli artisti di Weta Workshop hanno ricreato questo stupefacente costume del Maggiore in una statua da collezione in polystone realizzata in soli 500 esemplari. La statua progettata e scolpita da Mauro Santini è realizzata in scala 1:4 con base luminosa. La trovate a questo LINK.

 

 

Una sequenza d’azione fondamentale del film vede in azione una mortale Geisha. I costumisti Kurt & Bart e Weta Workshop hanno contribuito a progettare make-up, acconciatura e kimono di questa suggestiva e inquietante geisha / cyborg. Come per la figure di Scarlett Johannson anche questa statua, progettata e scolpita da Lindsey Crummett e Gary Hunt, è realizzata in scala 1:4 e in edizione limitata a soli 500 esemplari. La statua realizzata in polystone di alta qualità presenta un costume in tessuto, una base illuminata e una testa intercambiabile con il volto “aperto” a mostrare i congegni robotici. Trovate la statua a questo LINK.