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Qualcosa di troppo: nuove clip in italiano della commedia di Audrey Dana

Qualcosa di troppo: video, trailer, poster, immagini e tutte le informazioni sulla commedia di Audrey Dana nei cinema italiani dall’11 maggio 2017.

pubblicato 11 Maggio 2017 aggiornato 28 Agosto 2020 07:19

 

Qualcosa di troppo, la commedia francese diretta e interpretata da Audrey Dana, ha debuttato nei cinema italiani e Adler Entertainment ha reso disponibili nuove clip con scene in italiano del film che racconta le peripezie della mamma divorziata Jeanne che un bel giorno si risveglia con “qualcosa di troppo” come recita il titolo che la metterà in una maniera unica e singolare nei “panni” dell’altro sesso.

Audrey Dana racconta com’è nata l’idea del film.

[quote layout=”big”]Come tante altre donne, mi sono spesso chiesta come sarebbe immedesimarsi in un uomo. Ritengo che tutti abbiamo dentro di noi una parte dell’altro ‘sesso’, e che molti dei comportamenti sessuali siano tipici dell’uno o dell’altro genere, ma non lo trovo giusto. Quale modo migliore per abbattere questi comportamenti se non quello di unire nella stessa persona il genere maschile e quello femminile? Ci sono alcuni uomini che sono più femminili di me, e delle donne che sono più virili di tanti uomini. E in tutta onestà, a volte ho l’impressione di essere un uomo che vive il suo sogno più folle: quello di essere una donna! Questo mi succede perché io sono stata cresciuta così, ‘autorizzata’ ad essere ciò che sono. Viviamo in una società piuttosto maschilista, fondata sul fatto che essere un uomo presupponga molti più diritti. Che succederebbe, quindi, se conferissimo questi onnipotenti attributi maschili a una donna?[/quote]

 

 

Dana descrive il suo personaggio, la protagonista Jeanne.

[quote layout=”big”]Jeanne vive in uno stato di abnegazione. È una donna introversa, sottomessa, che riproduce in maniera evidente lo schema familiare dei suoi genitori. Si dedica totalmente a suo marito e ai suoi figli, lavora coscienziosamente e si dimentica completamente – sebbene sia una donna brillante – del suo reale potenziale. Quando suo marito la lascia, Jeanne prova una collera fortissima verso di lui e nei confronti di tutti gli uomini in generale; poi quando perde la piena custodia dei suoi figli esplode letteralmente! “Se ci prendono anche i figli allora che cosa ci resta?”, pensa lei a quel punto. L’apparizione del ‘coso’, innesca in lei una rivoluzione interiore che la porterà a riconciliarsi con il genere maschile.[/quote]

 

 

Dana spiega come attraverso il personaggio di Jeanne e la sua metamorfosi, il film esplora le frontiere del maschile e del femminile.

[quote layout=”big”]Il mio obiettivo, attraverso questa fiaba, è quello di mettere in discussione la nozione di ‘genere’. Il mio intento non è mai stato quello di mettere in opposizione il maschile e il femminile, gli uomini e le donne, ma, sotto spoglie ludiche, perché si tratta di una commedia!, di far cadere i cliché, e di invitare a una sorta di riconciliazione tra i generi. Il film è un chiaro invito all’equilibrio e all’accettazione delle differenze. E poi tra le righe c’è anche questa idea che mi sta molto a cuore: ci sarebbe certamente maggiore armonia se ci fossero più donne al potere. Il mondo soffre la presenza maggioritaria degli uomini! Se le frontiere tra i generi sparissero, questo sconvolgerebbe il patriarcato, che è fondato interamente su un’idea di scissione tra il femminile e il maschile. Da ciò deriva, senza alcun dubbio, il rifiuto globale dei transessuali, i quali scuotono le fondamenta della società. Il film esprime l’idea secondo la quale le frontiere reali tra maschi e femmine sarebbero, in realtà, molto più tenui di quanto si pensi.[/quote]

 

 

 

 

Qualcosa di troppo: trailer italiano, foto e locandina della commedia di Audrey Dana

 

L’11 maggio Adler Entertainment porta nelle sale italiane Qualcosa di troppo, la spassosa commedia francese diretta e interpretata da Audrey Dana (11 Donne a Parigi).

Jeanne è una madre single con alle spalle un divorzio e una discreta insofferenza verso gli uomini. Finché una mattina si risveglia con una sorpresa che le cambierà completamente la vita.

Avete mai pensato a come sarebbe mettersi nei panni di una persona dell’altro sesso, anche solo per un giorno? La commedia di e con Audrey Dana prende spunto da questa ipotesi, ma la applica in modo fisico e maledettamente pratico innescando una serie di gag irresistibili affrontando con leggerezza il tema dell’ambivalenza di genere, rompendo ogni schema e giocando con stereotipi e codici comportamentali.

 

 

Nel cast, insieme alla protagonista interpretata da Audrey Dana, troviamo Christian Clavier (Non sposate le mie figlie!), Eric Elmosnino (La famiglia Bélier), Alice Belaidi (11 Donne a Parigi), Antoine Gouy e Joséphine Drai.

 

Avete mai pensato a come sarebbe mettersi nei panni di una persona dell’altro sesso, anche solo per un giorno? Jeanne sicuramente no. Fresca di divorzio, lontano dai suoi figli una settimana su due, Jeanne non vuole più sentire parlare di uomini. Ma un bel giorno, la sua vita prende una svolta totalmente inaspettata: a prima vista non sembra essere cambiato nulla in lei…ad eccezione di un piccolo dettaglio! Questo ‘dettaglio’ dà il via alle situazioni più buffe, dove la vediamo ridere con la sua migliore amica, o discutere in preda al panico con il suo ginecologo. La nostra protagonista farà di tutto per cercare di superare questa situazione a dir poco…singolare.