Home Curiosità Blade Runner 2049: Ridley Scott conferma che il sequel rivelerà se Deckard è un replicante

Blade Runner 2049: Ridley Scott conferma che il sequel rivelerà se Deckard è un replicante

Ridley Scott rivela che in “Blade Runner 2049” scopriremo se Deckard è un essere umano o un replicante.

pubblicato 24 Giugno 2017 aggiornato 28 Agosto 2020 04:39

Ci sono pochissimi film nella storia della fantascienza che sono così iconici e influenti come il capolavoro Blade Runner del regista Ridley Scott, uscito nel lontano 1982 e basato sul romanzo “Il cacciatore di androidi” di Philip K. Dick. Ora 35 anni dopo è in arrivo un sequel dal titolo Blade Runner 2049. Una delle domande che i fan si sono posti per anni sul film originale, e che è ancora in attesa di una risposta, è se Rick Deckard sia un essere umano o un replicante. Secondo Ridley Scott, la questione sarà definitivamente risolta in Blade Runner 2.

Ridley Scott a bordo di Blade Runner 2 in veste di produttore ha recentemente parlato dell’atteso sequel con il sito IGN. Quando gli è stato chiesto “Deckard è un replicante?”, il regista ha dato la sua risposta al dilemma e ha rivelato che il regista Denis Villeneuve affronterà la questione in Blade Runner 2049.

[quote layout=”big”]E’ sempre stata la mia teoria e c’erano una o due persone che ne avevano di pertinenti…non mi ricordo se Hampton [Fancher, co-sceneggiatore del film originale] fosse d’accordo con me o no, ma ricordo che qualcuno mi disse: “Beh non sarà troppo scontato?” e io ho risposto: “Ascolta sarò io a decidere. Sono il regista okay? Sai All’epoca avevo 44 anni quindi non ero un ca**o di pollo. Ero un regista molto esperto di spot pubblicitari e avevo fatto I Duellanti e Alien. Perciò ero in grado di farmi valere e dire: “Sapete che c’è, statene fuori, sarà il tempo a giudicare”. Harrison non ha mai preso una posizione, in realtà non ricordo con esattezza. Penso che Harrison pensasse tipo: “Mah, non ne ho idea”. Gli ho detto: “Ma lo devi essere perché Gaff, che lascia origami ovunque, ti ha lasciato un piccolo pezzo di origami alla fine del film a dire: “Sono stato qui, l’ho lasciata viva e non riesco a resistere dal farti sapere che la cosa che si cela nei tuoi pensieri più reconditi quando sei ubriaco è un fottuto unicorno! Giusto? Adoro Beavis e Butthead, quindi quello che dovrebbe seguire è un “Duh”. Così ora verrà rivelato nel sequel in un modo o nell’altro.[/quote]

Così Ridley Scott rimane fedele alla sua idea che Deckard sia in realtà un replicante. Dal momento che ha diretto Blade Runner, si potrebbe pensare che sia la parola definitiva in materia, ma non è così poiché Harrison Ford ha parlato dell’effettiva identità del suo personaggio in Blade Runner in passato e l’attore crede invece che Rick Deckard sia un essere umano. Considerando la sua età attuale, potrebbe avere più senso se fosse un uomo in Blade Runner 2049. L’altra cosa importante da considerare è che, per quanto riguarda ciò che Blade Runner ci ha rivelato, i replicanti sono stati costruiti per durare solo quattro anni. Quindi se Deckard è un replicante, come è possibile sia ancora “vivo” nel sequel? A questo proposito ricordiamo che nel finale originale del film la voce fuori campo racconta che Gaff aveva concesso a Deckard di fuggire con la sua amata e che questa era “speciale” poiché non aveva una data di termine come gli altri replicanti (questo finale è stato eliminato nell’edizione “Director’s Cut”).

Blade Runner 2049 arriva nei cinema il 6 ottobre 2017.