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Ivory – A Crime Story: trailer italiano del documentario sul massacro degli elefanti al cinema solo il 26 settembre

Ivory – A Crime Story: video, trailer, poster, immagini e tutte le informazioni sul film documentario di nei cinema italiani solo il 26 settembre 2017.

pubblicato 25 Settembre 2017 aggiornato 28 Agosto 2020 01:46

 

Koch Media porta nei cinema italiani Ivory – A Crime Story, per un evento unico il 26 settembre, il documentario di Sergey Yastrzhembsky che racconta del massacro di elefanti in atto, conseguenza di una richiesta di avorio senza precedenti.

3 anni di riprese, 30 paesi, oltre 250 ore di materiale grezzo hanno creato le basi per il documentario “Ivory – A Crime Story”, un’indagine sulle cause e sulle conseguenze di una richiesta di avorio senza precedenti. L’inchiesta è stata condotta dal noto ex politico russo Sergey Yastrzhembskiy, portavoce di Boris Yeltsin e Assistente di Vladimir Putin, che ha poi dedicato la sua vita alla produzione cinematografica, concentrandosi sul continente Africano. In questo film, sfida il mondo civilizzato che ancora oggi non è in grado di bloccare il sanguinoso business dell’avorio. Ivory. A Crime Story rappresenta una denuncia all’inefficienza di alcune organizzazioni non governative, apparentemente impegnate nella conservazione e salvaguardia di piante rare e di specie animali a rischio estinzione, ma che in effetti sembrano inattive. Smaschera la corruzione Africana che distrugge il continente, come un cancro e mette in evidenza la richiesta di avorio da parte della Chiesa Cattolica e dei monaci buddisti nonché lo sconcertante ruolo della Cina per la sua avida richiesta di avorio che ha portato questi animali sull’orlo della totale estinzione.

 

 

Ivory – A Crime Story è stato recentemente premiato come Miglior Documentario al New York City International Film Festival 2016, ha ricevuto il premio per la Miglior Regia e il Premio Speciale della Giuria “For humanism in cinema art” al Vues du Monde Festival de Montreal 2016 e ha ricevuto l’apprezzamento di Sua Santità il Dalai Lama XIV.

Ex diplomatico, politico, portavoce di Boris Yeltsin, assistente di Vladimir Putin e inviato presidenziale speciale presso la EU, Sergey Yastrzhembsky è attualmente produttore e regista di documentari, giornalista, fotografo e viaggiatore. Negli ultimi dieci anni, Sergey ha dedicato la sua vita alla sua passione per la fotografia documentaristica e per la produzione cinematografica, soprattutto nel continente africano ma anche in altri angoli remoti del mondo. Il suo lavoro documentaristico lo ha portato a fare film che difendono popoli, animali e tradizioni minacciate dalla civiltà moderna, inclusi gli sciamani nel nord della Siberia e la pratica Vodoo in Africa. Di tutte le cause per cui ha combattuto, il commercio illegale di avorio e i massacri che devastano le popolazioni di elefanti sono forse la sua più grande preoccupazione. Sergey ritiene sia un vero e proprio dovere portare urgentemente all’attenzione dell’opinione pubblica questo scandalo su scala globale prima che sia troppo tardi.