Home Trailer Gli Asteroidi: trailer e poster del film di Germano Maccioni

Gli Asteroidi: trailer e poster del film di Germano Maccioni

Gli Asteroidi: video, trailer, poster, immagini e tutte le informazioni sul film drammatico di Germano Maccioni nei cinema italiani dal 1° novembre 2017.

pubblicato 30 Ottobre 2017 aggiornato 28 Agosto 2020 00:24

 

Avrà ragione Cosmic, l’amico strambo dei due protagonisti, a sostenere che un
asteroide sta per distruggere la Terra, o semplicemente il suo passaggio trasformerà per sempre le vite dei ragazzi?

Il 1° novembre Istituto Luce Cinecittà porta nei cinema Gli Asteroidi, esordio cinematografico di Germano Maccioni, regista emergente che approda al lungometraggio di fiction dopo esperienze di cortometraggi e documentari.

 

Una provincia industriale, sconfinata, alienante. Un tempo florida, ora profondamente segnata dalla crisi economica. Provincia di campi allargati e capannoni dismessi, è l’universo in cui gravitano Pietro e il suo amico Ivan, diciannovenni in conflitto con la famiglia, con la scuola, con tutto. Sullo sfondo una serie di furti nelle chiese, compiuti dall’inafferrabile “banda dei candelabri”, e l’incombere di un grande asteroide, monitorato dalla stazione astronomica della zona perché in procinto di passare molto vicino alla Terra. Talmente vicino che un amico un po’ strambo, fissato con questioni astronomiche e filosofiche, è sicuro che precipiterà sul pianeta, annientando l’umanità. E mentre la “fine del mondo” si avvicina, Ivan convince Pietro a partecipare a un furto, con conseguenze drammatiche che colpiranno fatalmente il loro mondo.

 

Prodotto da Articolture e Ocean Productions con RAI Cinema, e girato interamente negli orizzonti piatti della Pianura Padana, il film presenta per la prima volta sullo schermo due giovani attori non-professionisti, Riccardo Frascari e Nicolas Balotti, affiancati dal talento di Pippo Delbono e Chiara Caselli.

[quote layout=”big” cite=”Germano Maccioni]Gli asteroidi sono fatti della stessa materia dei pianeti, a cui gravitano intorno senza trovare una propria collocazione: si perdono per traiettorie imprevedibili, spesso rischiando collisioni violente. Questa è l’immagine con cui volevo cominciare: due giovani che vagano per la provincia, come asteroidi attraverso un cosmo che li respinge, che non possono o non vogliono riconoscere. Ho voluto affrontare tematiche complesse, il passaggio all’età adulta, il senso di smarrimento e di rivolta, la ricerca di una casa, uno spazio dove consistere, dove essere, ma attraverso un film quasi ingenuo in superficie, e tramite la lente del genere (il plot di rapine, il richiamo alla fantascienza); alla fine un film semplice e coinvolgente, come l’amore per le cose che mi piaceva vedere da ragazzino, come la voglia di far cinema che, mi accorgo ora, sovrasta tutti i pensieri profondi, e se emergono, bene, ma non ha senso mettersi a spiegarli. Che poi chissà, alla fine magari è proprio il film che arriva a levigare e guarire le ammaccature del passato. Guarire, imparare, pensare, e ringraziare, per vivere meglio il tempo presente.[/quote]