Home Notizie Bohemian Rhapsody, parla Bryan Singer: ‘avevo chiesto un po’ di tempo per urgenti problemi di salute, la Fox mi ha licenziato’

Bohemian Rhapsody, parla Bryan Singer: ‘avevo chiesto un po’ di tempo per urgenti problemi di salute, la Fox mi ha licenziato’

Bryan Singer replica al licenziamento da parte della Fox da Bohemian Rhapsody, biopic su Freddie Mercury.

pubblicato 5 Dicembre 2017 aggiornato 27 Agosto 2020 23:00

Continua inevitabilmente a far rumore il licenziamento di Bryan Singer da parte della 20th Century Fox, che ha di fatto cacciato il regista di Bohemian Rhapsody a solo 20 giorni dalla fine delle riprese. Dopo i rumor della scorsa settimana, l’ufficialità dell’allontanamento è arrivata nella giornata di ieri, tramite Hollywood Reporter, che ha parlato anche di presunti e costanti litigi tra Singer e Rami Malik, protagonista del biopic su Freddie Mercury.

Dopo quasi 24 ore di silenzio, proprio il regista degli X-Men ha voluto dire la sua, esponendo la propria verità.

[quote layout=”big”]«Non volevo far altro che essere in grado di finire questo progetto e contribuire a onorare l’eredità di Freddie Mercury e dei Queen, ma la Fox non mi ha permesso di farlo perché avevo la necessità di mettere temporaneamente la mia salute e la salute dei miei cari al primo posto. Bohemian Rhapsody è un progetto dove ho messo tutto me stesso. A solo tre settimane dalla fine delle riprese ho chiesto alla Fox un po’ di tempo libero per poter tornare negli Stati Uniti ad occuparmi degli urgenti problemi di salute di un mio familiare. Questa è stata un’esperienza faticosa che alla fine ha pesato sulla mia stessa salute. Sfortunatamente, lo studio non ha voluto assecondarmi e ha deciso di porre fine al nostro rapporto. Non è stata una mia decisione, visto che era oltre il mio controllo».
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Accuse pesanti, quelle lanciate dal regista, a cui la Fox probabilmente replicherà a breve. D’altronde c’è un sostituto da scovare ed annunciare, con la pellicola pronta ad uscire al cinema tra un anno esatto. Nell’attesa, sempre secondo quanto riportato dall’Hollywood Reporter, gli uffici di Singer e della sua Bad Hat Harry presso la major, il cui contratto scadeva ad ottobre, sono stati smantellati.

Fonte: Variety