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Il maestro di violino: trailer italiano, foto e poster del film di Sérgio Machado

Il maestro di violino: video, trailer, poster, immagini e tutte le informazioni sul film drammatico di Sérgio Machado nei cinema italiani dal 30 agosto 2018.

pubblicato 27 Agosto 2018 aggiornato 27 Agosto 2020 17:10

 

Academy Two il 30 agosto porta nelle sale italiane Il maestro di violino (Heliopolis), il dramma brasiliano diretto da Sérgio Machado e interpretato da Lázaro Ramos, Kaique Jesus, Elzio Vieira, Sandra Corveloni e Fernanda de Freitas.

 

Il violinista Laerte si sta preparando da molti anni per entrare nell’orchestra sinfonica più importante dell’America Latina. La sua famiglia ha grandi aspettative. All’audizione la tensione e il nervosismo lo bloccano impedendogli di suonare. Rimasto senza soldi e senza alternative, Laerte si troverà costretto ad insegnare musica in una scuola pubblica di Heliopolis, la più grande e violenta favela di San Paolo. Gli strumenti sono in cattivo stato e l’ambiente è ostile, ma spicca il talento speciale di due ragazzi: Samuel, che è determinato e disciplinato, e VR, un piantagrane coinvolto in un giro illegale di contraffazione di carte di credito. Con i suoi metodi di insegnamento anticonvenzionali, Laerte riesce a conquistarsi la fiducia degli studenti, a costruire una relazione con i suoi studenti e con la comunità e riacquista il piacere di suonare. Quando tutto sembra andare per il verso giusto, Laerte scopre che l’orchestra sinfonica ha in programma nuove audizioni.

 

Il film include la partecipazione dei rapper brasiliani Criolo e Rappin’ Hood e del Maestro Marin Alsop, dell’Orchestra sinfonica di San Paolo / OSESP e dell’Orchestra di Heliopolis.

La sceneggiatura del film, basata su una storia vera e ispirata al testo “Acorda Brasil” di Antonio Ermírio de Moraes, è stata scritta da Maria Adelaide Amaral, Marcelo Gomes, Sérgio Machado e Marta Nehring.

[quote layout=”big” cite=”Sérgio Machado – Regista]Quando abbiamo iniziato a lavorare sul film abbiamo cercato tutto il materiale esistente sulla storia dell’Istituto Baccarelli e e sull’ambiente attorno a cui ruota il film.[/quote]

 

L’Istituto Baccarelli è un’associazione senza fini di lucro che ha come obiettivo
quello di fornire formazione musicale e artistica di eccellenza a bambini e a giovani tra i 4 e i 25 anni che si trovano in situazioni socialmente vulnerabili, aiutandoli nello sviluppo personale e creando la possibilità di professionalizzazione. L’organizzazione situata ad Heliopolis, una comunità disagiata di san Paolo, in Brasile, gestisce una grande varietà di attività: educazione musicale, canto, The Tomorrow Orchestra e l’Heliopolis Symphony.

 

 

Il regista Sérgio Machado racconta cosa l’ha convinto a raccontare questa storia e quale rapporto ha il film con la sua vita.

[quote layout=”big”]Sono figlio di musicisti e ho passato quasi tutta la mia infanzia circondato da una orchestra. Mio padre suonava la tuba e il pianoforte e mia madre era bassista nel l’Orchestra sinfonica dell’università di Bahia. I miei genitori erano entrambi studenti e non potevano pagare una babysitter così io sono cresciuto tra gli strumenti musicali ascoltando musica classica. Ho studiato pianoforte e violino ma non ho mai avuto il talento necessario per diventare un musicista. Nel film ho recuperato ricordi del mio passato ma è molto personale anche perché anche io ho vissuto il dilemma del protagonista, un violinista che a causa di un crollo di nervi durante una audizione inizia a valutare la possibilità che non possa più fare quello per cui ha studiato tutta la vita. Per scrivere la sceneggiatura è stato indispensabile capire quanto l’esperienza di Laerte fosse stata vicina alla mia. Ho scelto di fare il regista quando ero molto giovane e non ho mai considerato l’idea di poter fare un altro mestiere. La paura del protagonista è anche la mia paura di non riuscire più un giorno a girare film. La musica è tornata ad essere parte della mia vita quando mio figlio di 10 anni mi ha comunicato, dopo una visita sul set, di voler diventare un violinista. Sono impressionato dal suo impegno e dai suoi progressi nello studio del violino e dalla tenacia con cui persegue il suo obiettivo, entrare a far parte della Orchestra sinfonica di Heliopolis, la stessa di cui si parla nel film.[/quote]

 

Machado racconta quale è stato il suo approccio nel realizzare un film basato su una storia vera.

[quote layout=”big”]Quando abbiamo iniziato a lavorare sul film abbiamo cercato tutto il materiale esistente sulla storia dell’Istituto Baccarelli e e sull’ambiente attorno a cui ruota il film. Marta Nehring che ha fatto le ricerche e scritto il film ha trascorso un lungo periodo ad Heliopolis. Abbiamo intervistato decine di musicisti e insegnanti di musica e abbiamo parlato a lungo con i componenti della prima orchestra sinfonica, quella di cui si parla nel film. Ci siamo confrontati sulla sceneggiatura con i fratelli Venturelli che dirigono l’Istituto Baccarelli ho frequentato le classi di musica e studiato il violoncello per due mesi per entrare in contatti con gli studenti e comprendere meglio le loro preoccupazioni. È evidente che un solo film non è sufficiente a mostrare la grandezza del progetto che ha permesso una educazione musicale a milioni di teenager che vivono in situazioni disagiate. Nell’ultima stesura il film è il risultato della storia vera dell’Istituto Baccarelli, dell’opera “Acorda Brasil” di Ermirio de Moraes e della mia esperienza personale[/quote].