Home Curiosità Penny Marshall, è morta la regista di Big, Risvegli e Ragazze Vincenti

Penny Marshall, è morta la regista di Big, Risvegli e Ragazze Vincenti

Si è spenta all’età di 75 anni la regista Penny Marshall, sorella di Garry.

pubblicato 18 Dicembre 2018 aggiornato 27 Agosto 2020 14:04

Penny Marshall si è spenta nella sua casa di Hollywood all’età di 75 anni, causa complicazioni derivanti dal diabete. Figlia di Anthony Wallace Marshall, produttore cinematografico statunitense, nonché sorella del regista Garry Marshall, deceduto nel 2016, Penny ha iniziato la propria carriera in qualità di attrice nel lontano 1968, diventando celebre grazie al personaggio di Laverne De Fazio nella serie televisiva Laverne & Shirley, da lei interpretata dal 1976 al 1983 (con 3 nomination ai Golden Globe).

Dopo aver diretto episodi tv per circa 20 anni, spaziando tra Happy Days, Mork & Mindy e La strana coppia, esordisce al cinema in qualità di regista nel 1986 con Jumpin’ Jack Flash, debutto nel genere comedy di Whoopi Goldberg, l’anno prima lanciata da Il Colore Viola di Steven Spielberg. Ma è nel 1988 che arriva il primo clamoroso successo per la Marshall, ovvero Big con Tom Hanks, (presunto?) remake americano di Da Grande con Renato Pozzetto. 115,227,281 dollari incassati solo negli States, con menzione speciale al Festival di Venezia e due nomination agli Oscar e ai Golden Globe. Prima di lei nessun film diretto da una donna aveva incassato più di 100 milioni negli Usa.

Nel 1990 Penny gira Risvegli, con Robert De Niro e Robin Williams, candidato agli Oscar come miglior film, migliore sceneggiatura non originale e miglior attore, mentre nel 1992 ritrova Tom Hanks grazie a Ragazze vincenti, altro successo di pubblico (107,533,928 dollari incassati in America). Successivamente dirige Danny DeVito in Mezzo professore tra i marines, uscito nel 1994, per tornare nel 1996 con Uno sguardo dal cielo, interpretato da Denzel Washington e Whitney Houston, remake di “La moglie del vescovo” candidato agli Oscar per la colonna sonora. E’ invece del lontano 2001 la sua ultima fatica cinematografica, I Ragazzi della Mia Vita, con Drew Barrymore, James Woods, Brittany Murphy e Maggie Gyllenhaal. Altri 30 milioni incassati solo negli Usa, ma la carriera da regista per il grande schermo di Penny si ferma inspiegabilmente qui. Seguiranno regie tv, tra Frasier, Bones, Entourage, Portlandia, Sam & Cat, Mulaney e The Odd Couple, suo ultimo lavoro nel 2016.

Due anni prima, nel 2014, si parlò di un suo ritorno dietro la macchina da presa con un biopic su Effa Manley, prima donna ad essere inserita nella leggendaria Baseball Hall of Fame. Le riprese del film, inizialmente annunciate per il 2015, non sono mai partite.