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Il Venerabile W.: trailer italiano del documentario shock di Barbet Schroeder

Il Venerabile W.: video, trailer, poster, immagini e tutte le informazioni sul film documentario di Barbet Schroeder nei cinema italiani dal 21 marzo 2019.

pubblicato 21 Marzo 2019 aggiornato 29 Luglio 2020 20:26

[Per visionare il trailer clicca sull’immagine in alto]

 

A partire dal 21 marzo, Giornata internazionale per l’eliminazione della discriminazione razziale, Satine Film porta nelle sale italiane Il Venerabile W., il documentario shock firmato da Barbet Schroeder, regista iraniano di nascita ma di origini svizzere, sul maestro buddista birmano che predica la “protezione della razza e della religione”.

“Il Venerabile W.” del titolo è Ashin Wirathu, un influente monaco buddista che, attraverso la pubblicazione dei suoi scritti e la diffusione dei suoi discorsi, per quanto “sacro” rappresentante della più pacifica delle fedi, ha fomentato l’odio dei suoi seguaci nei confronti dei musulmani, spingendoli alla lotta armata e convincendoli che la loro religione fosse minacciata di estinzione. Tutto questo in una paese, la Birmania, nel quale il 90% della popolazione è buddista e professa la necessità di amare tutti gli esseri e la certezza che dalla violenza non possa nascere che altra violenza.

Il documentario di Schroeder sul monaco in questione è un documento spaventoso e altrettanto importante, in questi tempi di notizie poco accurate, quando non falsificate, perché raramente la parabola di un disegno di genocidio è stata registrata con tanta chiarezza.

Mettendo insieme il materiale filmato di propria mano con l’archivio sterminato di immagini oggi a disposizione (i video realizzati con l’iPhone dai protagonisti degli eventi, nel 2012), Barbet Schroeder (di)mostra quanto pronta e repentina possa scattare la scintilla dell’odio, su un terreno coltivato a dovere, anche se questo terreno si trova nella terra della pace e della preghiera per antonomasia.

Barbet Schroeder, regista francese di origine svizzera, candidato al premio Oscar per la regia de Il mistero Von Bulow (1990), anche lui buddista, si chiede come una filosofia così tollerante come il buddismo possa provocare tali degenerazioni nell’animo umano. È così che, intervistando Wirathu, svela la sua figura, il suo percorso e i suoi pensieri sconvolgenti.

[quote layout=”big” cite=”Riccardo Noury – Portavoce Amnesty International Italia]La domanda, dopo ogni genocidio, crimine contro l’umanità, pulizia etnica, è sempre la stessa: come è potuto accadere? Per quanto riguarda i Rohingya in questo film c’ è la risposta.[/quote]

 

“Il Venerabile W.” oltre ad aver ottenuto il patrocinio di Amnesty International è stato designato Film della Critica dal Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani – SNCCI con la seguente motivazione “Con uno sguardo che si tiene laterale per mettere ancora più in mostra la stortura del pensiero del suo protagonista, Barbet Schroeder firma una regia attonita eppur rigorosa, in un’opera che ragiona sulla politica religiosa, sul pensiero che si autodefinisce ‘superiore’ e sul primato della materia belluina rispetto all’evaporazione della ‘fede’“.