Home Box Office Lakeview Terrace batte Burn After Reading al boxoffice Usa, mentre in Italia è testa a testa tra Hancock e i Coen

Lakeview Terrace batte Burn After Reading al boxoffice Usa, mentre in Italia è testa a testa tra Hancock e i Coen

Il primato che non ti aspetti. Una vera sorpresa arriva dagli Usa, dove ad aggiudicarsi la ‘guerra’ del weekend è stato Samuel L. Jackson, tornato al successo con Lakeview Terrace. Il film, tradotto in Italia con l’incredibile titolo La terrazza sul lago: la casa dei sogni, un vicino da incubo (ebbene si… ) si è

22 Settembre 2008 08:38



Il primato che non ti aspetti. Una vera sorpresa arriva dagli Usa, dove ad aggiudicarsi la ‘guerra’ del weekend è stato Samuel L. Jackson, tornato al successo con Lakeview Terrace. Il film, tradotto in Italia con l’incredibile titolo La terrazza sul lago: la casa dei sogni, un vicino da incubo (ebbene si… ) si è portato a casa oltre 15 milioni di dollari, dopo esserne costati 20, con una media per sala superiore ai 6000 dollari. Complimenti ai 6 ‘maghi’ che avevano previsto l’exploit al Fantaboxoffice Usa.

Scivolano al 2° posto i Coen con Burn After Reading, capace di pareggiare i costi di produzione, con un totale di 37 milioni di dollari, mentre al 3° e al 4° posto troviamo altre due new entry. Delude My Best Friend’s Girl, con poco più di 8 milioni di dollari, e una media per sala di 3,187 dollari, così’ come non convince Igor, con 8 milioni di dollari, dopo esserne costati 30, e una media per sala di 3,425 dollari. Eclatante invece il tonfo fatto registrare da Sfida senza Regole. La pellicola, con DeNiro e Pacino l’uno accanto all’altro, perde il 53% degli incassi e arriva a sfiorare i 28 milioni di dollari, dopo esserne costati 60. Non supererà i 40 e per le due leggende il tramonto è ormai una certezza…

Ennesima conferma per Tyler Perry e il suo The Family That Preys, arrivato ai 28 milioni di dollari, mentre The Women non sfonda, riuscedo comunque ad arrivare ai 19 milioni di dollari, dopo esserne costati 16. Da segnalare infine il non esaltante esordio di Ghost Town, con poco più di 5 milioni di dollari incassati, e l’ottimo Woody Allen, arrivato ai 19 milioni di dollari con Mezzanotte a Barcellona. E in Italia? I Coen saranno riusciti a contrastare Hancock? Andiamolo a vedere…

In Italia la ‘voglia di Coen’ è esplosa in tutta la sua clamorosa potenza. E’ stato a dir poco ottimo l’esordio fatto registrare da Burn After Reading al botteghino nazionale, con quasi due milioni di euro raccolti in 3 giorni. Il testa a testa con Will Smith e il suo Hancock è stato duro, avvincente e soprattutto inatteso, visto che nessuno aveva mai messo in discussione il primato del supereroe ubriacone.

La pellicola di Berg, dopo l’esordio mostruoso dello scorso weekend, è sensibilmente calata negli incassi, arrivando ai 9 milioni di euro. Un risultato di tutto rispetto che dovrebbe portarla al totale fatto registrare da Io sono Leggenda. Supera finalmente la soglia dei 15 milioni di euro Kung Fu Panda, che diventa il titolo di maggior successo di questo 2008, mentre da segnalare il floppone di Star Wars: The Clone Wars, che non arriva nemmeno ai 200,000 euro. Vero è che in Italia mai c’è stata la ‘mania’ da Guerre Stellari, ma i segnali mandati da tutto il mondo a George Lucas sono abbastanza chiari e dicono semplicemente… la vogliamo far finita di continuare a strizzare Star Wars?

Da Venezia note positive e dolenti per il nostro cinema. Regge bene Il papà di Giovanna di Pupi Avati, arrivato ai due milioni di euro, Un giorno Perfetto di Ferzan Ozpetek tocca i due milioni e mezzo, Il Seme della Discordia di Pappi Corsicato si avvicina lentamente al milione di euro, ma è Il Pranzo di Ferragosto a stupire tutti. Costato 50,000 euro, il film arriva ai 900,000, diventando ufficialmente uno dei ‘casi’ della stagione.

Da Venezia esce invece con le ossa rotte Pa-Ra-Da di Marco Pontecorvo. Applaudito al Lido e al recente Festival di Toronto, il film raccoglie le briciole da questo suo primo weekend in sala, stupendo per la negatività del risultato. Ma attenzione al prossimo weekend perchè sarà guerra tra… mummie! Quella di Rob Cohen e quelle involontariamente rappresentate da Al e Bob… resisteranno alla sfida i Coen e Hancock?