Home Box Office A Good Day to Die Hard fa suo il box office Usa – disastro Beautiful Creatures

A Good Day to Die Hard fa suo il box office Usa – disastro Beautiful Creatures

Esordio choc per Beautiful Creatures, distrutto dal ritorno in sala di Die Hard

pubblicato 17 Febbraio 2013 aggiornato 31 Luglio 2020 17:27

Primato doveva essere e primato è stato. Stroncato dalla critica americana, A Good Day to Die Hard ha comunque fatto suo il box office, raccogliendo 33,239,116 dollari in 4 giorni, San Valentino compreso. Costato poco più di 90 milioni di dollari, l’action della Fox dovrà per forza di cose macinare bigliettoni verdi in giro per il mondo (cosa che ha già iniziato a fare: 113 milioni worldwide), in modo da giustificare un nuovo capitolo, di fatto già annunciato da Bruce Willis. Live Free or Die Hard, uscito nel 2007, esordì con 33 milioni in 3 giorni, per poi chiudere a quota 134,529,403 dollari. Difficile, se non impossibile, che questa versione ‘russa’ possa arrivare a tanto. Terza posizione per un’altra new entry del fine settimana, ovvero il romantico Safe Haven.

Costato meno di 30 milioni, il film della Relativity ne ha raggranellati 30,258,918 in 4 giorni, rientrando dei costi in poco più di un fine settimana. Altri numeri invece per Escape From Planet Earth, cartoon targato Weinstein, costato una quarantina di milioni e incapace di andare oltre i 16 milioni in 3 giorni, mentre Identity Thief ha straordinariamente retto dopo il debutto boom di 7 giorni fa, raccogliendo altri 23 milioni e mezzo di dollari (sua la miglior media per sala, pari a 7,405 dollari). Costata solo 35 milioni, la commedia Universal è già arrivata a quota 70,687,785 dollari. Cadrà il muro dei 100. Ultima novità del weekend, ed ossa a dir poco frantumate, Beautiful Creatures. Annunciato ‘nuovo Twilight’, e invece vero e proprio disastro. Forse immeritato, e solo sesto all’esordio.


60 milioni di dollari di budget, un cast da Premio Oscar, e una serie di romanzi molto amati dai teenager americani. Eppure qualcosa non è andato. Perché il ‘nuovo Twilight’ ha fatto flop. Quasi 3000 copie a disposizione per la pellicola Warner ed appena 10,002,317 dollari incassati in 4 giorni. Meno di 8 nel fine settimana. Un disastro. Ipotizzare un sequel, com’era previsto alla vigilia, diventa a questo punto impensabile. Chi ha fatto meglio nella sfida tra ‘nuovi Twilight’, arrivando ai 50,220,531 dollari d’incasso, è invece Warm Bodies, con lo zombie innamorato che straccia così la strega adolescente.

-5% sugli incassi, tenuta monster e 98,462,472 dollari in cassa per Il Lato Positivo, ormai certo di frantumare il muro dei 100 milioni casalinghi, con Side Effects che arriva ai 19,127,836 dollari, Hansel and Gretel: Witch Hunters che raggiunge quota 50 e Jessica Chastain in chiusura di Top10 con la doppietta perfetta. Zero Dark Thirty a quota 88,028,668 dollari, seguito dai 68,280,175 dollari di Mama. Tornando in casa Oscar, invece, sono diventati 126,893,052 i dollari incassati da Argo, rilanciato in 903 copie sul suolo nazionale, con No, candidato nella categoria Miglior Film Straniero, lanciato in 4 copie e riuscito ad incassare 74,476 dollari.

Fine settimana povero il prossimo, grazie a Snitch, action della Summit Entertainment con Dwayne Johnson protagonista, e al thriller della Weinstein Dark Skies. Chi riuscirà a far fuori John McClane?