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Paul Blart: Mall Cop sbanca il box office Usa, mentre in Italia Sette Anime resiste in testa al botteghino

Alla faccia della crisi economica. Terzo weekend con segno +, rispetto all’anno scorso, per il box office Usa di questo 2009, sommerso di bei dollaroni sonanti. A trionfare, in quello che è stato il Martin Luther King Weekend, la commedia Sony Paul Blart: Mall Cop. Prodotto da Adam Sandler ed interpretato da Kevin James, il

19 Gennaio 2009 08:38

Paul Blart: Mall Cop sbanca il box office Usa, mentre in Italia

Alla faccia della crisi economica. Terzo weekend con segno +, rispetto all’anno scorso, per il box office Usa di questo 2009, sommerso di bei dollaroni sonanti. A trionfare, in quello che è stato il Martin Luther King Weekend, la commedia Sony Paul Blart: Mall Cop. Prodotto da Adam Sandler ed interpretato da Kevin James, il film ha sbancato il botteghino, sfiorando i 34 milioni di dollari d’incasso, con una media per sala di 10,751 dollari. Costato appena 26 milioni di dollari, è facile che possa anche avvicinarsi ai 100 milioni, per un personaggio che, statene certi, rivedremo in uno scontato sequel…

Dietro James troviamo l’inossidabile Clint Eastwood con il suo Gran Torino. Non molla la presa il vecchio Clint, arrivato all’incredibile cifra di 73 milioni di dollari, dopo esserne costati 33. Il film di Eastwood che più ha incassato negli States è il mitico Gli Spietati, che arrivò ai 101 milioni di dollari nel 1992. Riuscirà Gran Torino ad abbatterlo? Probabilmente sì. Interessanti anche i dati per le altre new entry del weekend. E’ ottimo l’esordio per My Bloody Valentine 3-D, che sfiora i 22 milioni di dollai, così come quello di Notorious, strepitoso con 21 milioni di dollari e mezzo e la più alta media per sala della top10, superiore ai 13000 dollari, e Hotel Bau, che brinda con quasi 18 milioni di dollari.

Dietro i magnifici 5, tutti più o meno felici, troviamo La mia Miglior Nemica, arrivato ai 38 milioni di dollari, Il mai Nato, arrivato ai 31 milioni, Defiance, che risale arrivando ai 10, The Millionaire, che approfitta dei Golden Globes, arrivando ai 47 milioni, Io & Marley, arrivato ai 133 milioni, Il Curioso caso di Benjamin Button, fermatosi ai 102, e Sette Anime, che saluta tutti con 70 milioni di dollari in tasca. E in Italia? Australia sarà riuscito a spodestare Muccino? Andiamolo a scoprire…

Paul Blart: Mall Cop sbanca il box office Usa, mentre in Italia Sette Anime resiste in testa al botteghino Gabriele Muccino e Will Smith non mollano. Sette Anime continua la sua trionfale marcia al botteghino italiano, superando la soglia dei 7 milioni e mezzo di euro. Si conferma così’ per il 2° weekend consecutivo in testa al botteghino il discusso e discutibile film, capace di resistere all’assalto alla diligenza da parte di un gran ricco numero di novità.

Tra tutte, chi sorprende, è sicuramente Viaggio al Centro della Terra 3D. Affascinati ed incuriositi da quella che è e sarà la tecnologia del futuro, gli italali corrono in sala a vedere il film fantasy, che supera di slancio i 2 milioni di euro d’incasso, andando contro ogni pronostico della vigilia. Un esordio che premia la 01, con ben 311 mila e 357 ticket venduti. Importante sarà il passaparola, per un titolo che potrebbe ambire anche ai 7/8 milioni di euro.

Terzo classificato, ma sicuramente non deludente, Australia. Il film di Baz Luhrmann, attesissimo dai fan del regista, sfiora i 2 milioni di euro, vendendo 296.418 biglietti, come pronosticato dal 21% di voi al Fantaboxoffice. Anche in questo caso fondamentale sarà il riscontro del pubblico, per un totale che però difficilmente dovrebbe superare i 6/7 milioni di euro.

Tra le tante new entry del weekend se la cava egregiamente Beverly Hills Chihuahua, con un milione e 300,000 euro incassati, mentre delude le aspettative Imago Mortis. Il film dell’esordiente Stefano Bessoni, pompatissimo in rete dalla Medusa, non va oltre i 450,000 euro d’incasso, con 208.078 ticket venduti. Un esordio sicuramente sottotono, per un titolo che non arriverà nemmeno ai 2 milioni di euro. Apprezzabile il tentativo, meno la riuscita. Riuscirà il genere targato made in Italy a riprendersi da una botta del genere?

Da segnalare infine il raggiungimento dei 5 milioni di euro da parte di Yes Man e quello dei 2 milioni e mezzo di The Millionaire, oltre al già citato sorpassone di Madagascar 2 su Natale a Rio.