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Stasera in tv: Die Hard – Vivere o morire su Rete 4

Rete 4 stasera propone “Die Hard – Vivere o morire”, film d’azione del 2007 interpretato da Bruce Willis, Timothy Olyphant, Maggie Q e Justin Long.

3 Ottobre 2020 06:45

Cast e personaggi

Bruce Willis: John McClane
Justin Long: Matthew Farrell
Maggie Q: Mai Lihn
Timothy Olyphant: Thomas Gabriel
Mary Elizabeth Winstead: Lucy McClane
Kevin Smith: Frederick “Warlock” Kaloudis
Cliff Curtis: Miguel Bowman
Jonathan Sadowski: Trey
Edoardo Costa: Emerson
Christina Chang: Taylor
Željko Ivanek: Molina
Joe Gerety: Jack Parry
Andrew Friedman: Casper
Tim Russ: Chuck Summer
Yorgo Constantine: Robert Russo
Cyril Raffaelli: Rand
Chris Ellis: Sclavino

Doppiatori italiani

Claudio Sorrentino: John McClane
Luca Ward: Thomas Gabriel
Francesca Fiorentini: Mai Lihn
Francesco Pezzulli: Matthew Farrell
Domitilla D’Amico: Lucy McClane
Luigi Ferraro: Frederick “Warlock” Kaloudis
Francesco Prando: Miguel Bowman
Nanni Baldini: Trey
Edoardo Costa: Emerson
Liliana Sorrentino: Taylor
Luciano Roffi: Molina
Michele Kalamera: Jack Parry
Luca Dal Fabbro: Casper
Roberto Draghetti: Chuck Summer
Adalberto Maria Merli: Sclavino

La trama

Gli Stati Uniti subiscono l’attacco di un terrorista informatico (Timothy Olyphant) che mette in stato di crisi l’intera nazione. Al detective John McClane (Bruce Willis) viene assegnato il compito di trovare e prelevare un giovane hacker, Matthew Farrell (Justin Long), per interrogarlo riguardo una serie di omicidi che hanno visto coinvolti alcuni pirati informatici. Trovato il giovane, McClane dovrà collaborare con lui per sventare un attacco informatico di proporzioni immani, che se messo in atto potrebbe avere conseguenze devastanti per il governo americano.

Il nostro commento

Stasera in tv Die Hard - Vivere o morire con Bruce Willis su Rete 4 (1)

Bisogna ammettere che dobbiamo ringraziare l’immarcescibile Bruce Willis se non siamo ancora incappati in una improbabile operazione reboot, con qualche sbarbatello nei panni di un John McClane capellone e magari recluta della polizia.

Nonostante il trascorrere inesorabile degli anni per questo quarto capitolo di una delle serie action più amate, mr. Willis alias John McClane torna decisamente in gran forma e con una gran voglia di rimettersi in gioco, pare infatti che l’entusiasmo profuso dall’attore durante le riprese gli abbia causato una serie di infortuni sul set.

Die Hard – Vivere o morire non ha francamente nulla a che vedere ne con i primi due capitoli della serie, ma nessuno si aspettava un miracolo del genere, ne con il terzo che ricordiamo fruiva di una sceneggiatura riciclata scritta in origine per un sequel di Arma letale e fruiva di un villain di gran lusso del calibro di Jeremy Irons.

Il nuovo McClane versione invincibile eroe da videogame ci ha divertito ma non entusiasmato, nonostante fosse supportato da una messinscena di alto profilo e un regista, il Len Wiseman di Underworld e Total Recall – Atto di forza, decisamente avvezzo all’action.

– Hai abbattuto un elicottero con una macchina!
– Avevo finito le pallottole…

[Matthew Farrell a John McClane]

Questo nuovo capitolo divertirà sicuramente una nuova platea di patiti dell’action e anche qualche nostalgico in cerca di reminiscenze di eroi d’azione ormai inesorabilmente fagocitati da un cinema formato videogame, ma per chi come noi ha amato il McClane della trilogia originale, questa versione “ultimate” che affronta caccia intercettori con una pistola lascia il tempo che trova, riuscendo però a nobilitare ancor di più la precedente trilogia che includeva l’inarrivabile cult “Trappola di cristallo“.

Curiosità

Stasera in tv Die Hard - Vivere o morire con Bruce Willis su Rete 4 (2)

  • McClane ha paura di volare nei primi due film, ma non nel terzo, la cosa è spiegata con alcune lezioni di volo prese da McClane al fine di “affrontare le sue paure”.
  • Il titolo originale del film, “Live Free or Die Hard”, è un riferimento al motto dello Stato del New Hampshire “Live Free or Die”.
  • Justin Timberlake è stato in trattative per interpretare il figlio di John McClane in quanto la storia originariamente vedeva coinvolto il figlio di McClane, Jack [che ritroveremo nel quarto film]. In origine Jack avrebbe dovuto essere l’hacker che John deve consegnare all’FBI. Alla fine l’idea è stata abbandonata e l’hacker è diventato il personaggio di Matt Ferrell. Si è quindi deciso di portare in questo capitolo sua figlia Lucy così da mantenere la continuità della serie.
  • Nella scena del vano ascensore in cui Mai Lihn colpisce McClane, la controfigura ha accidentalmente tagliato il sopracciglio a Willis con il suo tacco a spillo, causando all’attore una profonda lacerazione che ha lasciato l’osso della fronte esposto.
  • Nei titoli di testa quando il nome di Kevin Smith compare sullo schermo la “M” in smith scompare e si legge “Sith” per alcuni secondi, è un omaggio di Kevin Smith alla saga di Star Wars di cui è un grande fan, passione che si riflette anche nel personaggio che interpreta nel film.
  • Nella camera di Farrell si notano diversi busti, action figures e maquette di personaggi dei fumetti, tra cui Spawn (che McClane stesso rompe), Wolverine, Ciclope, Visione, Silver Surfer e Terminator. Quest’ultima action figure in particolare è legata al produttore esecutivo William Wisher Jr. (che ha anche fornito supporto non accreditato allo script) e al compositore Marco Beltrami. Wisher ha co-sceneggiato ed è apparso in Terminator e Terminator 2 – Il giorno del Giudizio mentre Beltrami ha composto la colonna sonora per Terminator 3 – Le macchine ribelli.
  • Un singolo fotogramma di Kate Beckinsale, compagna del regista Len Wiseman, è stato inserito nei titoli di testa quando il furgone fuori della casa esplode.

  • Quando Gabriel sta parlando con McClane al telefono e caricando le sue informazioni sul computer, l’attrice Bonnie Bedelia fa una fugace apparizione in forma di foto sulla patente di guida del suo personaggio Holly McClane.
  • L’auto che è stata rubata nel film da McClane e Farrell è una BMW E60 Serie 5 del 2006, che è stata scelta in seguito ad un sondaggio che ha rivelato che la gente voleva film in cui apparissero più BMW. Il motivo principale è che le alternative (Audi e Mercedes-Benz) erano troppo comuni e non erano in sintonia  con i personaggi del film. Il particolare modello BMW (serie 5) è stato scelto perché il regista Len Wiseman, trovava la serie 3 troppo comune e la serie 7 troppo appariscente.
  • Larry Rippenkroeger, la controfigura di Bruce Willis, è rimasto gravemente ferito quando ha subito una caduta da un’altezza di 7 metri. Ha sofferto fratture al viso e ai polsi. Dopo l’incidente la produzione è stata temporaneamente sospesa. Willis ha preso una stanza in uno degli alberghi della zona per i genitori di Larry e lo è andato a trovare diverse volte in ospedale. Larry è anche la controfigura di James Caan nella serie tv Las Vegas (anche Caan è andato a trovare Larry in ospedale e scherzato con lui per oltre un’ora).
  • Kevin Smith ha riscritto i dialoghi per il suo personaggio Warlock. Bruce Willis ha pensato che la riscrittura fosse troppo divertente e non in linea con la parte seriosa del film. Smith allora ha riscritto la parte seguendo la richiesta di Willis.
  • L’attore francese e artista marziale Cyril Raffaelli che interpreta Rand, compie quasi tutte le sue acrobazie senza l’ausilio di effetti visivi ne cavi.
  • La parte della trama in cui McClane deve salvare la figlia Lucy, che è stata rapita, arriva da uno script respinto realizzato per Die Hard 3.
  • La cantante Britney Spears ha sostenuto un provino per il ruolo di Lucy McClane.
  • Il regista Len Wiseman appare in un cameo: è il pilota del jet F35.
  • Il film costato 110 milioni di dollari ne ha incassati nel mondo oltre 383.

La colonna sonora

  • Le musiche sono del compositore Marco Beltrami (Resident EVil, Hellboy, Underworld Evolution) che ha composto anche il successivo Capitolo del franchise Die Hard – Un buongiorno per morire.
  • Questo è il primo Die Hard ha non fruire delle musiche del compositore Michael Kamen morto nel 2003. Porzioni di colonna sonore tratte dai precedenti “Die Hard” e composte da Kamen sono state inserite nella nuova colonna sonora di Beltrami.

TRACK LISTINGS:

1. Out of Bullets
2. Shootout
3. Leaving the Apartment
4. Dead Hackers
5. Traffic Jam
6. It’s a Fire Sale
7. The Break-In
8. Farrell to D.C.
9. Copter Chase
10. Blackout
11. Illegal Broadcast
12. Hurry Up!
13. The Power Plant
14. Landing
15. Cold Cuts
16. Yippee Ki Yay
17. Break a Neck
18. Farrell is In
19. The F-35
20. Aftermath
21. Live Free or Die Hard

[Per guardare il video clicca sull’immagine in alto]