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Stasera in tv: Star Trek di JJ Abrams su Italia 1

Questa sera alle 21:10 su Italia 1 andrà in onda Star Trek, il reboot del 2009 diretto da JJ Abrams (Super 8) che riavvia il celebre franchise sci-fi creato per la tv da Gene Roddenberry nel lontano 1964. Il film scritto da Alex Kurtman e Roberto Orci (Transformers, La leggenda di Zorro) è un riavvio che sfrutta una linea temporale alternativa che ci mostra un equipaggio dell’astronave Enterprise  ringiovanito per l’occasione e un unico attore della serie originale, il veterano Leonard Nimoy che torna nei panni dell’ambasciatore vulcaniano Spock.

pubblicato 11 Aprile 2013 aggiornato 31 Luglio 2020 15:55

Cast e personaggi: Chris Pine (James T. Kirk); Jimmy Bennett (James T. Kirk da bambino); Zachary Quinto (Spock); Leonard Nimoy (Spock anziano); Jacob Kogan (Spock da bambino); Eric Bana (Cpt. Nero); Zoë Saldaña (Nyota Uhura); Karl Urban (Dott. Leonard ‘Bones’ McCoy); Simon Pegg (Montgomery Scott); John Cho (Hikaru Sulu); Anton Yelchin (Pavel Chekov); Bruce Greenwood (Cpt. Christopher Pike); Winona Ryder (Amanda Grayson); Ben Cross (Sarek); Greg Ellis (Capo Ingegnere Olson); Jennifer Morrison (Winona Kirk); Clifton Collins Jr. (Gen. Ayel); Chris Hemsworth (George Samuel Kirk); Rachel Nichols (Orioniana); Akiva Goldsman (consigliere dell’Accademia); Scottie Thompson (moglie del Cpt. Nero).

La trama

L’incredibile avventura di “Star Trek” inizia con la storia del viaggio inaugurale di un giovane equipaggio a bordo della più sofisticata nave spaziale di tutti i tempi: la U.S.S. Enterprise. Nel corso di un viaggio ricco d’azione, comicità e pericoli cosmici, le nuove reclute dovranno trovare un modo per impedire ad un essere malvagio di portare a termine la sua folle missione di vendetta, che minaccia l’intera umanità. Il destino della galassia è nelle mani di due accaniti rivali, provenienti da mondi assai diversi fra loro. Da un lato, James Tiberius Kirk (Chris Pine), un ribelle ragazzo dell’Iowa assetato di emozioni, un leader nato in cerca di una causa da difendere. Dall’altro, Spock (Zachary Quinto), originario del pianeta Vulcano in cui domina la ragione pura, ma che, a causa della sua duplice natura umana e aliena, non è insensibile nei confronti di quelle emozioni che i vulcaniani hanno da tempo cancellato dalla loro vita. Spock è uno studente ingegnoso e determinato e sarà il primo Vulcaniano ad essere ammesso a bordo dell’Accademia della Flotta Stellare. Kirk e Spock non potrebbero essere più diversi fra loro. Ma mentre lottano per trovare la propria identità e il proprio posto nel mondo, diventano due cadetti modello e molto competitivi. Kirk, guidato da una bruciante passione e Spock, dominato invece da una logica rigorosa, saranno entrambi ammessi a bordo della più avanzata nave stellare mai creata prima, la U.S.S. Enterprise, e diventeranno due arditi e temerari avversari. L’equipaggio è guidato dal Capitano Christopher Pike (Bruce Greenwood), a cui si uniscono il medico di bordo Leonard “Bones” McCoy (Karl Urban); l’ingegnere capo della nave, Montgomery “Scotty” Scott (Simon Pegg); l’ufficiale responsabile delle comunicazioni Uhura (Zoë Saldana); l’esperto timoniere Sulu (John Cho); e il diciassettenne ‘enfant prodige’ Chekov (Anton Yelchin). Questo gruppo affronterà una situazione ad altissimo rischio che genererà in ognuno di loro sentimenti importanti quali la lealtà, il cameratismo, l’audacia e il buon umore, che consolideranno per sempre il loro legame. Kirk e Spock dovranno confrontarsi con un destino inesorabile: unire le proprie forze in una partnership tanto improbabile quanto potente, che consentirà loro di spingersi audacemente oltre quei confini che nessuno ha mai osato valicare.

Curiosità

– Il film ha vinto un Oscar per il Miglior trucco.

– In un’intervista Matt Damon ha detto che ha chiamato JJ Abrams quando ha sentito alcune voci che lo davano candidato al ruolo del capitano Kirk. La risposta di Abrams è stato un gentile “no”. Ha spiegato a Damon che era “troppo vecchio” per il ruolo.

– Il teaser trailer del film (con immagini di alcuni saldatori che lavorano sulla nave stellare Enterprise inframmezzati da dialoghi del presidente degli Stati Uniti John F. Kennedy e di Leonard Nimoy nei panni di Spock) è stato personalmente diretto da JJ Abrams che ha anche reclutato veri saldatori.

– Nel film fa un’apparizione il professor Randy Pausch, autore di una lezione alla Carnegie Mellon University e malato terminale; devoto fan di Star Trek, il professore è stato chiamato dal regista J.J. Abrams per recitare la battuta “Contatto visivo, capitano” (“Captain, we have visual.” nell’originale) rivolta al capitano Robau.

– Questa è la prima volta su grande schermo che ad Uhura è stato dato un nome proprio: Nyota.

– J.J. Abrams aveva solo due candidati per il ruolo di Nero: Russell Crowe ed Eric Bana a cui è andata la parte.

– Per il ruolo di James T. Kirk sono stati in lizza Mike Vogel e Chris Pine. Vogel è stato segnalato come favorito per la parte, ma JJ Abrams ha infine deciso di ingaggiare Pine. Anche Joshua Jackson (il Peter Bishop della serie tv Fringe) ha sostenuto un provino per il ruolo.

– Christopher Doohan, il figlio del defunto James Doohan (Scotty dalla serie originale), è apparso nel nuovo Star Trek a fianco del nuovo Scotty, Simon Pegg, come suo assistente.

– Degli 11 film per il cinema questo di Abrams è il più costoso in assoluto con una budget stimato di 150 milioni di dollari (l’incasso worldwide è stato di oltre 385 milioni). Il primo Star Trek del 1979 ha avuto un budget di 46 milioni dollari mentre il decimo Star Trek – La nemesi è costato 60 milioni dollari.

– Per prepararsi al suo ruolo di capitano James Kirk, Chris Pine ha guardato gli episodi della serie classica e letto enciclopedie sull’universo di Star Trek. Tuttavia la sua ricerca è stata volutamente rudimentale perché voleva che la sua performance fosse originale e non un’imitazione di William Shatner. Pine Ha basato la sua performance sul Maverick di Tom Cruise e su Indiana Jones e Han Solo di Harrison Ford Han, eroi che Pine pensava avessero le qualità archetipiche dell’eroe e di Kirk (humour, arroganza e risolutezza).

– La casa editrice IDW ha pubblicato una serie a fumetti da titolo “Star Trek: Countdown” che funge da prequel al film di Abrams e rielabora il background di Nero e le ragioni del coinvolgimento di Spock. La trama dispone anche di personaggi degli ultimi film e delle serie tv fungendo da ideale connessione temporale.

– Questo film segna il debutto cinematografico di Zachary Quinto meglio conosciuto come Sylar nella serie tv Heroes, serie che ha incluso diversi riferimenti a “Star Trek” e avuto nel cast l’attore George Takei (Sulu) nel ruolo ricorrente di Kaito Nakamura.

– Karl Urban (McCoy) è un grande fan del franchise e ama guardare la serie originale con il figlio.

– A Zachary Quinto per perfezionare il saluto vulcaniano di Spock sono state incollate le dita.

– J.J. Abrams ha scelto il costumista Michael Kaplan perché non aveva visto nessuno dei film di Star Trek e così si sarebbe accostato ai costumi con una nuovo punto di vista.

– Quando Chris Pine è stato scelto per interpretare James Kirk ha inviato una mail a William Shatner ricevendo una risposta contenente l’approvazione dell’attore.

– J.J. Abrams ha sostenuto che era surreale dirigere Leonard Nimoy come Spock: “ha fatto questo personaggio per 40 anni!”.

– Per rendere il film appetibile anche ad un pubblico occasionale e non di soli fan gli sceneggiatori Roberto Orci e Alex Kurtzman hanno ridotto i termini tecnici, aumentato l’azione e lo hanno intitolato semplicemente “Star Trek” per indicare ai nuovi arrivati che non avrebbero avuto bisogno di guardare gli altri film.

– I Romulani sono stati scelti come antagonisti dell’Enterprise perchè avevano avuto meno spazio dei Klingon in Star Trek. A JJ Abrams è sembrato divertente farli incontrare a Kirk prima che egli stesso li incontrasse in Star Trek e Roberto Orci e Alex Kurtzman hanno osservato che non sarebbe stato realistico avere come antagonisti i Klingon, dal momento che erano diventati i “buoni” nelle successive serie di Star Trek. La presenza dei romulani nel film si rifà anche alla precedente apparizione di Spock nell’episodio in due parti “Il segreto di Spock” della serie The Next Generation.

– Steven Spielberg ha convinto J.J. Abrams a dirigere il film e gli ha fornito consigli su alcune delle sequenze d’azione.

– La prima volta che Zachary Quinto ha incontrato Leonard Nimoy sul set, Nimoy ha detto al giovane attore: “Non hai idea di quello che stai per fare”.

– L’equipaggio della USS Kelvin usa comunicatori della stesso stile utilizzato nella serie originale, lo si può notare anche quando la moglie di Kirk lo sta contattando durante l’evacuazione della Kelvin. Dopo che Nero cambia la linea temporale e inizia l’universo alternativo l’aspetto dei comunicatori cambia drasticamente.

– Questa è la prima volta in Star Trek che la data stellare corrisponde all’anno in cui si svolge la storia: Nero viaggia indietro nel tempo dal 2387 al 2233 e la maggior parte degli eventi si svolgono nel corso dell’anno 2258.

– Verso la fine del film la navetta in cui si trova Spock porta su un lato il numero “12091”. Il numero corrisponde alla data di uscita di Rotta Verso l’Ignoto, l’ultimo film che ha visto recitare insieme l’intero cast originale, film uscito appunto a dicembre del 1991.

– Questo è stato il primo film in cui la Industrial Light & Magic ha utilizzato astronavi interamente digitali.

– Agli Spike TV Scream Awards 2009, Star Trek ha vinto come miglior film. William Shatner ha ritirato il premio, pur non avendo assolutamente nulla a che fare con il film. Nel discorso di ringraziamento, ha scherzosamente accettato il premio come regista di Star Trek V – L’ultima frontiera (ampiamente considerato come il peggior film di Star Trek).

– Wil Wheaton, che ha interpretato Wesley Crusher in Star Trek: The Next Generation, ha registrato dialoghi (alterati digitalmente) per molti dei Romulani sulla nave di Nero.

– Mentre discute con Kirk, Spock dice: “Sono consapevole delle mie responsabilità, signore”. Il suo protetto, il tenente Saavik, dice la stessa cosa nel simulatore all’inizio di Star Trek II – L’ira di Khan.

– Nella scena in cui Kirk è inseguito da predatori su Delta Vega, è stato utilizzato un bambino come controfigura di Chris Pine al fine di far sembrare il set molto più grande di quanto fosse in realtà

La colonna sonora

Le musiche del film sono di Michael Giacchino assiduo collaboratore di JJ Abrams per il quale ha musicato Mission: Impossible 3Super 8 e per il piccolo schermo le serie tv Lost, Alias e Fringe.

1. Star Trek
2. Nailin’ the Kelvin
3. Labor of Love
4. Hella Bar Talk
5. Enterprising Young Men
6. Nero Sighted
7. Nice To Meld You
8. Run and Shoot Offense
9. Does It Still McFly?
10. Nero Death Experience
11. Nero Fiddles, Narada Burns
12. Back From Black
13. That New Car Smell
14. To Boldly Go
15. End Credits

Trailer e video

Fonti – IMDb / Wikipedia / Pressbook ufficiale