Home Box Office Shrek 4 ancora in testa al box office Usa, mentre deludono Sansone e Splice

Shrek 4 ancora in testa al box office Usa, mentre deludono Sansone e Splice

E sono 3. Terzo weeekend consecutivo in testa al botteghino americano per Shrek 4, partito in ‘sordina’ ma capace di mantenere ancora una volta la vetta grazie a new entry certamente non esaltanti. Sono così 25 i milioni di dollari incassati dall’orco della Dreamworks in questo primo fine settimana di giugno, per un totale che

pubblicato 6 Giugno 2010 aggiornato 2 Agosto 2020 00:04



E sono 3. Terzo weeekend consecutivo in testa al botteghino americano per Shrek 4, partito in ‘sordina’ ma capace di mantenere ancora una volta la vetta grazie a new entry certamente non esaltanti. Sono così 25 i milioni di dollari incassati dall’orco della Dreamworks in questo primo fine settimana di giugno, per un totale che segna quota 184 milioni di dollari. La pellicola rischia comunque di non riuscire a superare il totale raggiunto dal primo capitolo 9 anni fa, ovvero 267 milioni di dollari, diventando automaticamente quello meno remunerativo dell’intera saga. Seconda ottima piazza per la commedia della Universal Get Him to The Greek (spin off di Non mi scaricare, aka Forgetting Sarah Marshall), capace d’incassare poco più di 17 milioni di dollari, con tanto di media più alta della chart, pari a 6,460 dollari, confermando così la forza comica di Jonah Hill.

Medaglia di bronzo per Ashton Kutcher e il suo Killers. 16 i milioni di dollari incassati dall’action comedy della Lionsgate (5,631 dollari la media per sala), con Prince of Persia tristemente sceso in 4° posizione. Si può iniziare tranquillamente a parlare di mezzo flop negli Usa per il blockbuster della Disney, calato del 53.8% e arrivato ai 60 milioni di dollari dopo 10 giorni di programmazione. Ne è costati 200. Fondamentale a questo punto il supporto dei box office esteri, dove fino ad ora il film ha incassato 156 milioni di dollari. Dalla 2° posizione dello scorso weekend scivola invece al 5° posto Sex and the City 2, crollato vertiginosamente con un meno 59.2% sugli incassi. 73 i milioni di dollari incassati dalla pellicola della Warner, nettamente in perdita rispetto ai risultati ottenuti dal primo capitolo. Due anni fa, dopo 10 giorni di programmazione, i milioni di dollari raccolti furono 99. Siamo già a quota – 26. Con la sesta piazza iniziano invece le noti dolenti per le altre new entry del fine settimana. Poco più di 11 i milioni di dollari incassati da Sansone, con una media per sala di 3,517 dollari, mentre poco meno di 8 quelli raccolti da Splice, con una media per sala di 3,041 dollari, ottimamente recensito ma decisamente snobbato dal pubblico americano.

A completare la top1o troviamo Iron Man 2, arrivato ai 292 milioni di dollari (577 in tutto il mondo), Robin Hood, finalmente vicinissimo ai 100 milioni di dollari, con 94 milioni di dollari in tasca (266 worldwide), e Letters to Juliet, con 43 milioni di dollari in cassaforte. Come sempre ricco e agguerrito anche il prossimo weekend, con l’arrivo del temuto e discusso Karate Kid e soprattutto di… A-Team! Quale delle due pellicole riuscirà a spodestare Shrek dal trono americano?