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Da libri a film: 10 storie di ispirazione

Da Narnia ad Alice: quando i film vengono tratti da libri famosi e quando i libri nascono da fatti curiosi

di carla
pubblicato 27 Novembre 2013 aggiornato 31 Luglio 2020 12:03

Questo post è a metà strada tra Booksblog e Cineblog: parliamo infatti di 10 film tratti da 10 romanzi. E fin qui, nulla di strano. Ma i 10 libri sono nati da ispirazioni decisamente “alternative”. E senza queste ispirazioni non avremmo avuto né libri né film.

Le cronache di Narnia: l’Armadio

Un guardaroba ottocentesco è all’origine delle Cronache di Narnia. Da bambino C. S. Lewis e i suoi cugini vi strisciavano dentro e si raccontavano delle storie d’avventura. Alla luce di questi ricordi d’infanzia, non è affatto sorprendente che Lewis abbia scelto un armadio come porta per una terra di fantasia. Il guardaroba è attualmente in mostra al Wheaton College.

Il mago di Oz: i mattoni gialli

Alla tenera età di dodici anni, L. Frank Baum, futuro autore di Il meraviglioso mago di Oz è stato spedito ad un’accademia militare a Peekskill, New York. Baum detestava l’accademia e Peekskill, ma alcuni storici ritengono che le strade di mattoni gialli della città abbiano influenzato il suo lavoro più noto.

Dune: un articolo sulla sabbia

Alla fine del 1950, Frank Herbert si recò in Oregon per scrivere un articolo sui tentativi del Dipartimento dell’Agricoltura degli Stati Uniti per controllare la diffusione di dune di sabbia. Herbert trasformò la ricerca ecologica nella ben nota saga di Dune.

Brisby e il segreto di NIMH: i ratti di John B. Calhoun

L’etologo John B. Calhoun ha trascorso buona parte della sua carriera a studiare il comportamento del ratto presso l’Istituto Nazionale di Salute Mentale. In particolare, era interessato a come i topi si comportano quando devono affrontare la sovrappopolazione. L’autore Robert C. O’Brien prese il lavoro di Calhoun e pensò di tradurlo in una storia per bambini. Nacque così Mrs. Frisby and the rats of NIMH.

La fattoria degli animali: un carretto

Il capolavoro di George Orwell parla in un modo accessibile a tutti i potenziali lettori, che trascende la cultura e la lingua. Orwell ha raccontato che la premessa gli è venuta improvvisamente: “…un giorno (allora vivevo in un piccolo villaggio), ho visto un bambino, forse di dieci anni, alla guida di un carretto e frustava il grosso cavallo da tiro. Mi ha colpito il fatto che, se solo questi animali fossero più consapevoli della loro forza non avremmo alcun potere su di loro, più o meno allo stesso modo in cui i ricchi sfruttano il proletariato”.

Alice nel paese delle meraviglie: Alice Pleasance Liddell

Nel 1860, Charles Dodgson, meglio conosciuto come Lewis Carroll, fece amicizia con le figlie del Vice-Cancelliere di Oxford, Henry Liddell. Il 4 luglio 1862, Dodgson era fuori per un viaggio in barca con la giovane Lorina, Alice ed Edith, quando Alice chiese una storia. Ad Alice piacque così tanto quella storia che la volle per iscritto. Tre anni dopo Dodgson diede ad Alice Liddell una copia manoscritta di quello che sarebbe poi diventato Le avventure di Alice nel paese delle meraviglie.

Hunger Games: zapping

Una notte, mentre Suzanne Collins cercava cosa guardare in tv, fece zapping tra filmati sulla guerra irachena e un reality show. Collins afferma: “Ero stanca, e le idee cominciarono a confondersi in questo modo molto inquietante”. Nacque Hunger Games.

Qualcosa di sinistro sta per accadere: Mr. Electrico

Nel 1932 Ray Bradbury aveva dodici anni ed era affascinato da un artista di nome “Mr. Electrico”. Secondo Bradbury, Mr. Electrico si sedeva su una sedia elettrica e veniva scosso con cinquantamila volt di elettricità. Mr. Electrico prese in simpatia Bradbury e gli presentò qualche amico: Electrico e queste persone divennero più tardi personaggi in Il popolo dell’autunno (Something Wicked This Way Comes).

(Willy Wonka e) La fabbrica di cioccolato: i dolci della Cadbury

Molte delle storie di Roald Dahl sono echi della sua infanzia in Gran Bretagna, tra cui La fabbrica di cioccolato. Quando Dahl era giovane, l’azienda alimentare Cadbury inviava ai bambini della scuola campioni di nuovi prodotti in cambio di risposte. Questi campioni sono diventati rapidamente il bersaglio della società rivale di Cadbury, Rowntree, che inviarono delle spie per acquisirli. Le due società di cioccolato divennero estremamente protettive sulla loro proprietà intellettuale, e questo comportamento è alla base della ricerca di Willy Wonka per trovare un successore competente in mezzo ai bambini.

Nel paese delle creature selvagge: cavalli

Secondo il piano originale di Maurice Sendak il libro doveva intitolarsi Nel paese dei cavalli selvaggi (Where the Wild Horses Are), ma l’illustratore Sendak si rese conto di non saper disegnare un cavallo e cambiò il concetto in “Wild Things” (Cose selvagge) che prese dalla espressione yiddish “VildeChaya”, ossia “wild animal”.

Fonte: BuzzFeed