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Venezia 2013: svelati i film restaurati di Venezia Classici, Claudia Cardinale testimonial‏

Mostra del cinema di Venezia 2013: Sorcerer (Il salario della paura) aprirà la sezione Venezia Classici, che riporta alla luce capolavori della Storia del cinema attraverso restauri. Tra questi c’è Vaghe stelle dell’Orsa, con protagonista Claudia Cardinale, che sarà la testimonial della sezione e sarà presente alla proiezione del film di Luchino Visconti.

pubblicato 15 Luglio 2013 aggiornato 31 Luglio 2020 12:03

Continuano i preparativi per ultimare la 70. Mostra del cinema di Venezia, che si aprirà il 28 agosto con l’attesissimo Gravity di Alfonso Cuarón. Oggi sono stati annunciati i titoli di Venezia Classici, sezione introdotta l’anno scorso e che ospita una selezione dei migliori restauri di film classici realizzati nel corso dell’ultimo anno da cineteche, istituzioni culturali e produzioni di tutto il mondo.

Claudia Cardinale sarà la testimonial di questo viaggio nella Storia del cinema, sia italiano che internazionale, i cui tasselli sono stati riportati a nuova luce grazie anche all’Archivio Storico delle Arti Contemporanee. L’ASAC ha messo a disposizione quattro copie di altrettanti film, tra cui Vaghe stelle dell’Orsa di Luchino Visconti, Leone d’oro della 30. Mostra di Venezia, con protagonista proprio la Cardinale. L’attrice sarà presente alla proiezione del film.

Sorcerer (Il salario della paura), il sottovalutato e dimenticato film di William Friedkin, che riceverà il Leone d’oro alla carriera, aprirà il 29 agosto la sezione. Il restauro è stato eseguito dalla Warner Bros. Pictures con la supervisione di Friedkin. Sorcerer è rimasto in una specie di limbo per anni e anni a causa di una disputa tra Universal e Paramount per i diritti stranieri: leggi qui per approfondire.

Importante novità di quest’anno per Venezia Classici è la Giuria composta da studenti di cinema provenienti da diverse Università italiane: 28 laureandi in Storia del Cinema, indicati dai docenti di 13 DAMS e della veneziana Cà Foscari, saranno chiamati ad assegnare due premi: Miglior film della selezione Classici e Miglior documentario sul cinema. E infatti, a completamento della sezione Venezia Classici, verrà presentata una selezione di documentari sul cinema e i suoi autori.

L’elenco completo sarà reso noto nel corso della conferenza stampa di presentazione del programma della Mostra del Cinema di Venezia, in programma per il 25 luglio.

VENEZIA CLASSICI – Film restaurati

Le mani sulla città (Hands Over the City)
di Francesco Rosi (Italia, 1963, 105’, B/N)
restauro: Csc – Cineteca Nazionale
(pre-apertura Campo San Polo)

Paisà (Paisan)
di Roberto Rossellini (Italia, 1946, 134’, B/N)
restauro: Fondazione Cineteca di Bologna, CSC – Cineteca Nazionale, Coproduction Office e Istituto Luce Cinecittà

Pane e cioccolata (Bread and Chocolate)
di Franco Brusati (Italia, 1973, 100’, Colore)
restauro: Fondazione Cineteca di Bologna, CSC – Cineteca Nazionale e Lucky Red

Quién sabe? (A Bullet for the General)
di Damiano Damiani (Italia, 1966, 119’, Colore)
restauro: CSC – Cineteca Nazionale

Vaghe stelle dell’Orsa… (Vague Stars of Ursa…)
di Luchino Visconti (Italia, 1965, 105’, B/N)
restauro: Sony Pictures Entertainment in collaborazione con Archivio Storico delle Arti Contemporanee (ASAC)

La proprietà non è più un furto (Property Is No Longer a Theft)
di Elio Petri (Italia, 1973, 126’, Colore)
restauro: Fondazione Cineteca di Bologna, Museo Nazionale del Cinema di Torino e Titanus

La bête humaine [L’angelo del male]
di Jean Renoir (Francia, 1938, 100’, B/N)
restauro: Studiocanal

Providence
di Alain Resnais (Francia, 1977, 110’, Colore)
restauro: Jupiter Communications in collaborazione con il direttore della fotografia Ricardo Aronovich

Programma Chantal Akerman (durata totale 106’):

Hotel Monterey
di Chantal Akerman (Belgio, Usa, 1972, 65’, Colore)
restauro: Cinematek di Bruxelles

Le 15 d’Août (The 15th of August)
di Chantal Akerman (Belgio, Francia, 1973, 41’, B/N)
restauro: Archivio Storico delle Arti Contemporanee (ASAC) in collaborazione con Cinematek di Bruxelles

Il bacio di Tosca (Tosca’s Kiss)
di Daniel Schmid (Svizzera, 1984, 87’, Colore)
restauro: Cinémathèque Suisse in collaborazione con il direttore della fotografia Renato Berta

White Rock
di Tony Maylam (Regno Unito, 1977, 76’, Colore)
restauro: International Olympic Committee di Losanna

Furyo (Merry Christmas Mr. Lawrence)
di Nagisa Ôshima (Regno Unito, Giappone, 1983, 123’, Colore)
restauro: HanWay Films

Sjećaš li se Dolly Bell (Do You Remember Dolly Bell?) [Ti ricordi di Dolly Bell?]
di Emir Kusturica (Jugoslavia, 1981, 107’, Colore)
restauro: Sarajevo Film Centre in collaborazione con Archivio Storico delle Arti Contemporanee (ASAC)

Moy Drug Ivan Lapshin (My Friend Ivan Lapshin) [Il mio amico Ivan Lapshin]
di Aleksey Guerman Sr. (Urss, 1984, 100’, B/N)
restauro: Gosfilmofond, Boris and Ināra Teterev Foundation e Open World Fund

Programma Satyajit Ray (durata totale 134’):

Mahapurush (The Holy Man)
di Satyajit Ray (India, 1965, 65’, B/N)
restauro: RDB Organization

Kapurush (The Coward)
di Satyajit Ray (India, 1965, 69’, B/N)
restauro: RDB Organization

Nidhanaya (The Treasure)
di Lester James Peries (Sri Lanka, 1973, 110’, B/N)
restauro: World Cinema Foundation

Yangguang canlan de rizi (In the Heat of the Sun)
di Jiang Wen (Cina, Hong Kong, 1993, 140’, Colore)
restauro: Orange Sky Golden Harvest Entertainment in collaborazione con Jiang Wen

Tian mi mi (Comrades: Almost a Love Story)
di Peter Ho-sun Chan (Hong Kong, 1996, 118’, Colore)
restauro: We Pictures in collaborazione con Warner Bros. Pictures e Peter Ho-sun Chan

Dogfar nai mae marn (Mysterious Object at Noon)
di Apichatpong Weerasethakul (Thailandia, 2000, 89’, B/N)
restauro: Austrian Film Museum e World Cinema Foundation

Higanbana (Equinox Flower) [Fiori d’equinozio]
di Yasujiro Ozu (Giappone, 1958, 118’, Colore)
restauro: Shôchiku, Co. LTD

Yoru no henrin (The Shape of Night)
di Noboru Nakamura (Giappone, 1964, 109’, Colore)
restauro: Tokyo Metropolitan Government, Arts Council Tokyo and Tokyo Culture Creation Project (Tokyo Metropolitan Foundation for History and Culture), e TOKYO FILMeX Organizing Committee in collaborazione con Shôchiku, Co. LTD

Let’s Get Lost [Perdiamoci]
di Bruce Weber (Usa, 1988, 120’, B/N)
restauro: Little Bear Inc.

Little Fugitive [Il piccolo fuggitivo]
di Ray Ashley, Morris Engel, Ruth Orkin (Usa, 1953, 80’, B/N)
restauro: RIPLEY’S FILM e Orkin and Engel Film and Photo Archive in collaborazione con Museo Nazionale del Cinema di Torino, Archivio Storico delle Arti Contemporanee (ASAC) e Carlotta Films

My Darling Clementine [Sfida infernale]
di John Ford (Usa, 1946, 97’, B/N)
restauro: 20th Century Fox Film in collaborazione con Cineric

Sorcerer [Il salario della paura]
di William Friedkin (Usa, 1977, 121’, Colore)
restauro: Warner Bros. Pictures

The Adventures of Hajji Baba [Le avventure di Hajji Babà]
di Don Weis (Usa, 1954, 94’, Colore)
restauro: 20th Century Fox Film in collaborazione con Cineric

The Most Dangerous Game [La pericolosa partita]
di Irving Pichel, Ernest B. Schoedsack (Usa, 1932, 63’, B/N)
restauro: Mk2, Lobster Films e L.E. Diapason

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