Home Recensioni 16 strani film che tutti dovrebbero vedere

16 strani film che tutti dovrebbero vedere

Un elenco di pellicole strambe da recuperare per la vostra collezione da cinefili

di carla
pubblicato 31 Luglio 2013 aggiornato 31 Luglio 2020 11:24

Volete vedere film che non avete mai visto? Provare cose nuove? Sono qui apposta con questo viaggio in pellicole strane da recuperare, proponendovi la lista 16 Strangest Movies Everyone Should See del sito TasteOfCinema. Vediamo i titoli (stranieri e quindi non Americani) che hanno scelto e mi segno quello che non ho ancora visto. A voi cosa manca?

Possession

Mark è sposato con Anna ma rimane sconvolto quando scopre che la moglie lo tradisce. L’uomo assume due investigatori privati ma i due uomini scompaiono. Cosa succede? Si tratta del film del 1981 diretto da Andrzej Zulawski, fu presentato in concorso al 34esimo Festival di Cannes e Isabelle Adjani ha vinto il premio come migliore attrice. Guardatela in una clip qui sopra: è incredibile. In molti Paesi il film è stato distribuito Vietato ai minori di 18 anni.

Sweet Movie – Dolcefilm

Un film bizzarro, surreale, divertente e, a volte, disgustoso. E’ come se Alejandro Jodorowky e John Waters si fossero uniti per fare un film. Ingiustamente etichettato come eccessivo e perverso, questo film è davvero molto affascinante.

Giulietta degli Spiriti

Il film è un veicolo per alcune delle più abbaglianti, scene psichedeliche mai messe su pellicola: Federico Fellini utilizza costumi, trucco e, soprattutto una colata di comprimari e comparse, per raggiungere il suo surrealismo.

Faust

Si tratta di un adattamento (molto libero) di La tragica storia del Dottor Faust di Christopher Marlowe e il Faust di Goethe ed altre storie della vecchia leggenda dell’uomo che ha venduto la sua anima al diavolo. Questo Faust di Jan Svankmajer mescola attori dal vivo, modelli animati in argilla e pupazzi giganti.

La città dei bambini perduti

La città dei bambini perduti è senza dubbio uno dei film più fantasiosi ed eccezionali del decennio anni ’90 e rappresenta praticamente un intero sottogenere da solo! E’ un’oscura e inquietante favola, ma comunque magica e a misura di bambino.

Black Sun

Un documentario con una forte firma visiva. Il regista sostiene la narrazione con vivide immagini a colori.

Oldboy

Un uomo viene rapito e imprigionato in una cella squallida per 15 anni. Senza nessuna spiegazione. Poi viene liberato e da lì inizia il suo viaggio in cerca di vendetta. Un thriller ultra-elegante e ultra-violento.

House

Qualcuno dice che Hausu (House) è come Beetlejuice diretto da Dario Argento. Non un minuto passa senza un qualche tipo di fantasiosa e briosa manipolazione visiva sperimentale e una combinazioni di colori caleidoscopici.

Audition

Non è un segreto che la maggior parte, se non tutti, i migliori film horror non sono stati fatti a Hollywood, ma all’estero: e cioè in Asia. Audition di Takashi Miike è magnificamente girato ed orchestrato, ed è sia un dramma personale sottile sia una delle cose più genuinamente spaventose che abbia visto.

Ebola Syndrome

Ebola Syndrome non è qualcosa che piacerà a tutti. E’ un film cinese che ha guadagnato la famigerata “III Categoria” di rating, che è equivalente al vecchio X o al corrente NC-17 negli Stati Uniti. Il film è pieno di sesso, violenza e depravazione. La combinazione di gore e vari tipi di fluidi corporei tra escrezione/espulsione/evacuazione potrebbe essere troppo per chi ha lo stomaco debole.

Le margheritine

Uno dei film d’essai più vivaci e divertenti che vi capiterà di vedere. Vera Chytilova fonde il femminismo, il nichilismo, filtri di colore psichedelico, collage estetico, e slapstick del cinema muto.

Fantasie di una tredicenne

Valerie ha 13 anni e le arriva la sua prima mestruazione, innescando una serie di sogni ad incastro su vampiri lussuriosi che depredano la sua gioventù. Valerie and Her Week of Wonders è un horror/fantasy meravigliosamente surreale e allucinato. Il film appare come una curiosa miscela di Alice nel paese delle meraviglie e Nosferatu.

Luna nera

Louis Malle incontra Lewis Carroll in questo viaggio bizzarro e ammaliante nella tana del coniglio. La bella e giovane Lily si rifugia in un casolare sperduto, dove viene coinvolta nella vita domestica surreale di una famiglia estremamente anticonvenzionale. Black Moon è un racconto freudiano della sessualità adolescenziale ambientato in un mondo post-apocalittico, ed è uno dei film più sperimentali di Malle e un sogno cinematografico come nessun altro.

El Topo

Violento, brutale, allegorico ma affascinante. Si tratta della sorprendente pellicola dello sceneggiatore/regista/compositore Alejandro Jodorowsky. E’ uno dei film più ipnotici che abbiate mai visto e rimane nella mente per giorni.

Primavera, estate, autunno, inverno… e ancora primavera

Questo film è un poema pastorale sul mutare delle stagioni e sulla meditazione del ciclo di vita. In un ambiente tranquillo e senza tempo di un tempio galleggiante sulla cima di un lago artificiale in un bosco, circondato da guglie montuose che tagliano il monastero fuori dalle preoccupazioni mondane, un vecchio monaco insegna al suo giovane discepolo la saggezza del Buddha. Un film simbolico, complesso, elegante, semplice ed evocativo.

Blue

L’ultima opera di Derek Jarman è forse la più insolita. Le immagini non sono altro che una schermata di blu brillante. La colonna sonora è un montaggio di effetti sonori, voce e musica. Alcuni troveranno tutta la vicenda un po’ pretenziosa. Altri troveranno un addio commovente di un innovativo cineasta britannico che era completamente cieco nel momento in cui il film è stato completato. Ha rotto le regole, soprattutto con questo film, ed è probabilmente il modo in cui voleva essere ricordato.