Home Box Office Il Re Leone 3D imbattibile al box office Usa, mentre stupisce Moneyball con Brad Pitt

Il Re Leone 3D imbattibile al box office Usa, mentre stupisce Moneyball con Brad Pitt

Dopo la sorpresa del weekend passato la conferma in questi ultimi 3 giorni. Il Re Leone 3D continua a dominare il box office americano, sorprendendo analisti e dirigenti Disney.

pubblicato 25 Settembre 2011 aggiornato 1 Agosto 2020 08:06



Dopo la sorpresa del weekend passato la conferma in questi ultimi 3 giorni. Il Re Leone 3D continua a dominare il box office americano, sorprendendo analisti e dirigenti Disney. Perché nessuno si sarebbe aspettato un boom simile, per un film tanto amato da riuscire nell’impresa di riportare al cinema migliaia di spettatori, 17 anni dopo l’uscita originale. Il cartoon ha infatti incassato altri 22 milioni di dollari, perdendo appena il 26% degli incassi, con tanto di sbalorditiva media per sala, pari a 9,498 dollari. Un risultato strepitoso, pari a 61 milioni di dollari raccolti in 10 giorni, che potrebbe portare la ‘riconversione’in 3D’ a sognare l’impensabile traguardo dei 100 milioni casalinghi (ad oggi, a box office aggiornato, siamo a quota 858,117,776 milioni worldwide). Esordisce invece in seconda posizione Moneyball. Accolto trionfalmente dalla critica americana, che in alcuni casi l’ha già definito il miglior titolo sullo sport mai realizzato, il film della Sony / Columbia ha incassato ben 20 milioni di dollari, dopo esserne costati 50, con un’ottima media per sala, pari a 6,883 dollari. Parte così con largo anticipo la corsa di un acclamato Brad Pitt verso gli Oscar, con un Leonardo DiCaprio da battere a suon di dollari e consensi, raccolti tanto in sala quanto sui giornali. E pensare che il film ha avuto una lavorazione travagliatissima, con Steven Soderbergh inizialmente coinvolto e solo a fine corsa sostituito da Bennett Miller, assente dal grande schermo dai trionfi in casa Academy di Capote.

Terza posizione per un’altra new entry, ovvero Dolphin Tale. Promosso a sorpresa dalla critica americana, il film per famiglie della Warner. ha incassato circa 20 milioni, dopo esserne costati 37, stracciando l’altra nuova entrata forte del fine settimana, ovvero Abduction. Massacrato dalla stampa di casa, con un misero 3% di recensioni positive su Rotten, e una media voto di 3.1, l’action thriller della Lionsgate non è riuscito ad andare oltre gli 11 milioni di dollari (3,592 dollari la media per sala). Costato 37 milioni, il film era l’atteso banco di prova per Taylor Lautner, chiamato a ripetersi dopo il boom di Twilight. Un banco evidentemente saltato, per una pellicola chiamata ora a far cassa con i mercati esteri. La presunta ‘stella’ di Lautner, ovviamente, inizia ad incrinarsi.

Altra new entry e quinta posizione per Killer Elite. Cast ricchissimo e budget importante (70 milioni) per l’action della Open Road Films, fermatosi poco sotto i 10 milioni di dollari, con una media per sala di 3,182 dollari. Poco, pochissimo, considerando i nomi dei protagonisti, che vanno da Robert De Niro a Jason Statham e Clive Owen. Sono invece 57 i milioni di dollari incassati da Contagion, seguito dall’acclamato Drive, calato di un importante -49.1% e arrivato ai 21 milioni di dollari, dopo esserne costati 15. Se The Help arriva ai 154 milioni, Straw Dogs crolla del 59% sugli incassi, arrivando appena ai 9 milioni, con Ma Come fa a far Tutto? (-53.4%) flop confermato, essendo ad un passo dall’abbandonare la Top10, con appena 8 milioni di dollari in cassa, dopo esserne costati 24. Weekend variegato e combattuto il prossimo, grazie agli arrivi di 50/50, commedia R-Rated della Summit Entertainment con Joseph Gordon-Levitt protagonista, il dramma Courageous, il thriller della Universal Dream House, con Daniel Craig, Naomi Watts e Rachel Weisz protagonisti, e soprattutto What’s Your Number?, commedia R-Rated della Fox con Anna Faris e Chris Evans mattatori. Che il Re Leone sia pronto a passare lo scettro?