Home Notizie Stasera in tv: “Iron Man 2” su Italia 1

Stasera in tv: “Iron Man 2” su Italia 1

Italia 1 stasera propone “Iron Man 2”, cinecomic Marvel del 2010 diretto da Jon Favreau (Iron Man) e interpretato da Robert Downey Jr., Gwyneth Paltrow e Mickey Rourke.

pubblicato 26 Gennaio 2017 aggiornato 31 Luglio 2020 08:47

 

Cast e personaggi

Robert Downey Jr.: Tony Stark/Iron Man
Gwyneth Paltrow: Virginia “Pepper” Potts
Don Cheadle: James “Rhodey” Rhodes/War Machine
Scarlett Johansson: Natalie Rushman/Natasha Romanoff/Vedova Nera
Sam Rockwell: Justin Hammer
Mickey Rourke: Ivan Vanko/Whiplash
Jon Favreau: Harold “Happy” Hogan
Clark Gregg: Phil Coulson
Samuel L. Jackson: Nick Fury
John Slattery: Howard Stark
Garry Shandling: Sen. Stern
Kate Mara: Sceriffo Federale
Leslie Bibb: Christine Everhart
Stan Lee: Larry King
Margy Moore: Bambi Arbogast
Olivia Munn: Chess Roberts

Doppiatori originali

Paul Bettany: J.A.R.V.I.S.

Doppiatori italiani

Angelo Maggi: Tony Stark/Iron Man
Francesca Fiorentini: Virginia “Pepper” Potts
Fabrizio Vidale: James “Rhodey” Rhodes/War Machine
Domitilla D’Amico: Nathalie Rushman/Natasha Romanoff/Vedova Nera
Christian Iansante: Justin Hammer
Francesco Pannofino: Ivan Vanko/Whiplash
Enrico Chirico: Harold “Happy” Hogan
Pasquale Anselmo: Phil Coulson
Paolo Buglioni: Nick Fury
Teo Bellia: Howard Stark
Enzo Avolio: Sen. Stern
Francesca Guadagno: Christine Everhart
Nino D’Agata: J.A.R.V.I.S.

 

La trama

Ora che il mondo sa che Iron Man altri non è che l’industriale miliardario Tony Stark (Robert Downey Jr.), questi cerca di perfezionare la sua armatura, rilanciando la stravagante Fiera Mondiale Stark Expo, organizzata da suo padre, che presenta una serie di innovazioni tecnologiche rivolte al bene dell’umanità.

Mentre il governo statunitense insiste affinché Tony consegni la rivoluzionaria arma ai militari, Ivan Vanko (Mickey Rourke), un oscuro personaggio legato al passato della famiglia Stark, si fa avanti per distruggere Tony con una nuova arma devastante, ispirata alla tecnologia Stark.

Contrastato da tutti e tormentato dai demoni interiori, Tony dovrà fare appello a tutti i suoi alleati, vecchi e nuov, per poter affrontare le forze che minacciano di distruggere l’umanità intera.

 

Il nostro commento

Il regista Jon Favreau bissa e riporta Robert Downey Jr. nei panni dell’eccentrico miliardario Tony Stark con gli effetti speciali che per questo primo sequel si affinano ulteriormente grazie ad un mix di live-action e CG e ad una serie di armature altamente performanti che danno agli effetti visivi una “consistenza” davvero impressionante.

In questo sequel si spinge ancor di più sull’ironia e l’istrionismo del protagonista, attore di caratura dalla vis attoriale fortemente caratterizzante, tanto da mettere in ombra in più di un’occasione il suo leggendario alter ego d’acciaio.

Già dall’incipit si intuisce il tono della messinscena, ironia e battute saranno il sale di tutta l’operazione con Downey che regna incontrastato su uno script cucito a misura, in cui gigioneggia e scorazza nella sua armatura rossa neanche fosse l’ultima Ferrari da sfoggiare.

Iron Man 2 diverte, coinvolge e stupisce con la giusta dose di traslucide meraviglie hi-tech, anche se resta purtroppo inferiore al primo capitolo sicuramente meno easy e più ricco di spessore. A fine visione però resta un fatto incontrovertibile, che ritroviamo anche in una battuta pronunciata dallo stesso Tony Stark/Robert Downey Jr e indirizzata ad un senatore degli Stati Uniti troppo zelante: “Iron Man sono io“.

 

Curiosità

  • Nel fumetto Tony Stark possiede una valigia contenente un’armatura portatile. Questa famosa “Valigia-armatura” è stata inserita nel film.
  • Lo sceneggiatore Shane Black ha raccontato che per il personaggio di Tony Stark si è ispirato a J. Robert Oppenheimer, lo scienziato che ha guidato il team che ha sviluppato la bomba atomica. Dopo aver assistito al potenziale distruttivo della sua creazione Oppenheimer descrisse se stesso come “il distruttore di mondi” e sprofondò nella depressione.
  • Il personaggio di Ivan Vanko ( Mickey Rourke ) è una combinazione di nemesi di Iron Man: Dinamo Cremisi (Dr Vanko che indossa le armi / armature con cui può controllare l’elettricità) e il supercriminale Whiplash (che possiede una letale frusta).
  • Tony Stark, prima di parlare con il senatore Stern dice che sarebbe lieto di accettare la carica di Segretario della Difesa. Nel fumetto Tony Stark in realtà è stato effettivamente nominato Segretario della Difesa.
  • Il celebre animatore Genndy Tartakovsky (Star Wars: The Clone Wars) è stato assunto per disegnare gli storyboard delle sequenze d’azione del film.
  • Sam Rockwell, che era una delle prime scelte per il ruolo di Tony Stark / Iron Man nel primo film, qui interpreta Justin Hammer, l’antagonista di Stark.
  • Nel fumetto Justin Hammer era un uomo d’affari astuto, ma anziano. quindi è stato rielaborato come personaggio minore nel film per fare di lui un rivale contemporaneo di Tony Stark. Lo scopo originale del personaggio nei fumetti era quello di spiegare perché i vari nemici di Iron Man potessero reperire armi uniche ed estremamente avanzate, ma di solito Hammer teneva per sé la maggior parte delle sue creazioni per commettere crimini.
  • Mickey Rourke per il suo ruolo ha svolto diverse ricerche sulla Russia, scegliendo anche i tatuaggi che Ivan Vanko avrebbe portato sul suo corpo. Voleva autentici tatuaggi russi che raccontassero la vita di Vanko.
  • Le automobili d’epoca viste nella collezione privata di Stark: una Cadillac Serie 62 Coupe Ghia del 1953, una volta di proprietà di Rita Hayworth (un regalo del principe Aly Khan); una Mercury “lead sled” del 1949 personalizzata da Sam Barris e una Ford Roadster del 1932 di proprietà del regista Jon Favreau.
  • Quando Tony Stark chiede a Natalie Rushman se lei in realtà parla latino, lei risponde con la frase ” Fallaces sunt rerum specie”, una citazione da Lucio Anneo Seneca che significa “L’apparenza delle cose è ingannevole”.

  • Secondo il regista Jon Favreau l’uomo asiatico che consegna a Vanko documenti falsi al fine di arrivare a Monaco è un membro dei Dieci Anelli, l’organizzazione terroristica che Stark ha incontrato nel primo film. Questa organizzazione è capeggiata dalla nemesi di Iron Man nota come il Mandarino.
  • Tony che nomina Pepper amministratore delegato delle Stark Industries è tratto dal fumetto The Invincible Iron Man, anche se nel film accade per circostanze diverse.
  • Emily Blunt avrebbe dovuto interpretare Black Widow, ma ha dovuto rinunciare per girare la commedia I Fantastici Viaggi di Gulliver.
  • Per prepararsi al suo ruolo di Ivan Vanko / Whiplash, Mickey Rourke ha visitato la prigione Butyrka di Mosca: “Ho cercato di incorporare l’intera filosofia russa. E’ una cultura unica e mi è piaciuto molto fare ricerche e incontrare gente del posto. Erano tutti molto gentili nel carcere“.
  • Don Cheadle ha sostituito Terrence Howard come Rhodey a causa di un litigio tra Howard e Marvel Studios. Howard ha affermato che il suo contratto non è stato onorato. Entertainment Weekly ha dichiarato che a Jon Favreau non è piaciuto lavorare con lui, perchè ha dovuto spesso girare di nuovo le sue scene o tagliarle del tutto.
  • Nel palazzo di Stark si può ammirare la scultura in bronzo di Alberto Giacometti dal titolo ” L’Homme qui marche I”, divenuta una delle opere d’arte più costose mai vendute all’asta (è stata battuta ad un prezzo di 107.300.000$).
  • La battuta di Pepper Potts/Gwyneth Paltrow: “Le fondamenta della nostra azienda sono forti” è un riferimento ironico al commento del senatore John McCain “Le fondamenta della nostra economia sono forti” rilasciato nel 2008 dopo il crollo del mercato azionario.
  • Sam Rockwell ha accettato il ruolo di Hammer senza nemmeno leggere la sceneggiatura.
  • Mickey Rourke ha quasi abbandonato il film, quando gli è stata fatta un’offerta iniziale della Marvel di “soli” 250.000$.
  • 11 diverse società di effetti visivi hanno lavorato al film.
  • Stan Lee appare nel film nei panni dell’uomo che indossa bretelle e che Stark identifica come Larry King.
  • Il DJ alla festa di compleanno di Tony è DJ-AM morto subito dopo che le riprese erano terminate. Durante i titoli di coda Jon Favreau gli ha dedicato il film.
  • Nel film appare Larry Ellison amministratore delegato della Oracle Corporation (un miliardario playboy spesso paragonato a Tony Stark). Ellison si intravede brevemente all’Expo Stark. Mentre cammina incrocia Stark che esclama: “E’ l’Oracolo di Oracle“. Il marchio di Oracle è ben visibile e collocato in diversi punti del film.
  • La trama di base del film (Stark deve affrontare il governo che vuole confiscare la sua armatura, la crisi di mezza età con depressione e alcolismo e la sua manipolazione da parte del rivale Justin Hammer che sta tramando per rovinarlo) si ispira al fumetto “Demon in a Bottle”.
  • Scene del film prefigurano esplicitamente il film The Avengers: Quando Tony sta visionando vecchi filmati del padre può essere intravisto un vecchio fumetto di Captain America, mentre tra gli appunti c’è un bozzetto del Tesseract. Le posizioni della mappa sui monitor nella sede dello SHIELD alla fine del film corrispondono a personaggi ed eventi tratti da fumetti e libri Marvel. La posizione in Africa è un riferimento a Black Panther. Altre posizioni si riferiscono a Thor, Capitan America, Hulk e altri.
  • Nel fumetto Tony Stark mentre corre in pista subisce un incidente d’auto e viene salvato dalla sua guardia del corpo Happy Hogan. Questo evento è stato replicato nel film con la piccola differenza che è l’attacco di Whiplash a causare l’incidente e che Hogan salva Stark dandogli la valigetta con l’armatura.
  • Il tetto in cui Tony e Pepper si baciano alla fine del film si trova in un condominio che si affaccia su Flushing Meadows dove Jon Favreau ha vissuto da bambino.
  • Il film costato 200 milioni di dollari ne ha incassati worldwide circa 623.

 

La colonna sonora

  • Le musiche originali del film sono di John Debney (Sin City) che ha registrato la colonna sonora in soli quattro giorni.
  • La colonna sonora include anche diversi brani degli AC/DC.

 

1. Shoot to Thrill
2. Rock ‘N’ Roll Damnation
3. Guns for Hire
4. Cold Hearted Man
5. Back in Black
6. Thunderstruck
7. If You Want Blood (You’ve Got It)
8. Evil Walks
9. T.N.T.
10. Hell Ain’t a Bad Place to Be
11. Have a Drink on Me
12. The Razor’s Edge
13. Let There Be Rock
14. War Machine
15. Highway to Hell

Pera ascoltare la compilation integrale clicca QUI.

 

 

Le musiche originali di John Debney:

1. Ivan’s Metamorphosis
2. House Fight V1
3. Making Pepper CEO
4. Senate / Ivan Creates Drones
5. Make Way For Tomorrow – Expo Version
6. Rhodey Dons Suit
7. Dying Hero
8. Natalie Intro
9. Monaco Drive
10. Mayhem In Monaco
11. Jailhouse Talk
12. Ivan Escapes
13. Gun Show
14. Tony Discovers Dad’s Secret
15. Sledgehammer V2
16. Nick Fury
17. New Element / Particle Accelerator
18. Sledgehammer
19. New RT / To The Expo20. Black Widow Kicks Ass
21. Iron Man Battles The Drones
22. Ivan’s Demise / The Kiss
23. Thor
24. I Am Iron Man
25. Make Way For Tomorrow Today – The Stark Expo Singers

Per ascoltare la colonna sonora integrale di John Debney clicca QUI.