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Immortals conquista il box office americano

Un esordio positivo. Non esaltante, ma neanche così negativo. Immortals ha fatto suo il box office statunitense, incassando 32 milioni di dollari in 72 ore, ovvero come indovinato dal 10% di voi al Fantaboxoffice.

pubblicato 13 Novembre 2011 aggiornato 1 Agosto 2020 06:39



Un esordio positivo. Non esaltante, ma neanche così negativo. Immortals ha fatto suo il box office statunitense, incassando 32 milioni di dollari in 72 ore, ovvero come indovinato dal 10% di voi al Fantaboxoffice. Costato 75 milioni, il film della Relativity ha messo in cassa una media per sala di 10,283 dollari, con circa 36 milioni di dollari raccolti nel resto del mondo. In 3 giorni ha così coperto le spese di produzione, per un titolo che dovrebbe facilmente finire in attivo. Seconda piazza per un’altra new entry, ovvero Jack and Jill. La commedia della Sony, con Adam Sandler protagonista, si è portata a casa 26 milioni di dollari, confermando le potenzialità da botteghino del comico statunitense. Dopo 2 settimane passate in testa alla chart è così scivolato in terza posizione Il Gatto con gli Stivali. Tenuta splendida per il cartoon Dreamworks, calato di un misero -22.9%, tanto da arrivare ai 109 milioni di dollari. Ne è costati 130, con il muro dei 150 sicuramente alla sua portata.

Dalla seconda posizione è invece finito in quarta Tower Heist, arrivato ai 44 milioni di dollari, con Clint Eastwood quinto all’esordio. J. Edgar ha infatti raccolto 11 milioni e mezzo di dollari, con una media per sala di 6,005 dollari. Considerando le clamorosamente negative recensioni dei critici a stelle e strisce, con il 41% di pareri positivi su Rotten, il titolo della Warner si è comportato dignitosamente. Sono invece 23 i milioni di dollari incassati da A Very Harold & Kumar 3D Christmas, con In Time arrivato ai 30 e Paranormal Activity 3 ai 101. Ne è costati 5 e in tutto il mondo ne ha raccolti 178. Straordinario.

A chiudere la Top10 troviamo Footloose, a dir poco sorprendente con i suoi 49 milioni, e Real Steel, arrivato agli 81, che diventano 209 worldwide. Attenzione perché qui potrebbe scapparci il sequel. Chi non solo non decolla ma addirittura crolla è Anonymous. Pesantissimo -51.3% per il film della Sony, stroncato da una media per sala di 1,245 dollari, con poco più di 3 milioni di dollari incassati fino ad oggi. La tecnica del lancio inizialmente ‘leggero’, per poi aumentare il numero di copie, si è rivelata in questo caso un fallimento. Mai un film di Roland Emmerich aveva incassato così poco sul suolo americano. Da segnalare infine l’ottima performance dello splendido Like Crazy, presentato al Festival di Roma, riuscito ad incassare 525,000 dollari con solo 70 copie a disposizione. Settimana a più uscite quella in arrivo, con The Descendants pronto a sbarcare nei cinema d’America questo mercoledì, seguito nella giornata di venerdì dalla strana coppia Happy Feet 2/Breaking Dawn. Riuscirà Twilight a battere se stesso, frantumando i 142,839,137 dollari incassati da New Moon due anni fa, e soprattutto i 169,189,427 dollari dell’ultimo Potter, ‘colpevole’ di avergli scippato il record?