Home Box Office Box Office Usa: Gravity imbattibile – stracciato Captain Phillips – fa flop Machete Kills

Box Office Usa: Gravity imbattibile – stracciato Captain Phillips – fa flop Machete Kills

Flop roboante per Machete Kills al box office Usa, con meno di 4 milioni di dollari incassati in 72 ore

pubblicato 13 Ottobre 2013 aggiornato 31 Luglio 2020 08:34

Quasi 56 milioni di dollari lo scorso weekend, a cui ne sono poi seguiti 6 lunedì, 6.6 martedì, 5.3 mercoledì e giovedì e soprattutto altri 44,000,000 da venerdì a domenica. Tenuta straordinaria per Gravity di Alfonso Cuaron, costato 100 milioni e riuscito nell’impresa di perdere un misero 21% sugli incassi rispetto al debutto record di 7 giorni fa. Merito di un passaparola più che positivo e di un’incidenza 3D finalmente tornata a farsi sentire, per un totale incredibilmente arrivato ai 123,399,919 dollari totali in 10 giorni di programmazione. Cadrà quasi sicuramente il muro dei 200, con i 249,541,069 del Prigioniero di Azkaban clamorosamente alla portata. Medaglia di argento per la new entry più attesa del fine settimana, ovvero Captain Phillips di Paul Greengrass. Acclamato dalla stampa, il film della Sony, costato 55 milioni di dollari, ne ha incassati 26 in 72 ore, con una media per sala di 8,775 dollari. Esclusa la ‘Saga Bourne’, per Greengrass si tratta del suo miglior debutto di sempre sul suolo Usa.

Altri numeri ed altra storia in casa Machete Kills. Il film di Robert Rodriguez si è infatti fermato sotto i 4 milioni di dollari all’esordio, con una disastrosa media per sala di 1,496 dollari. 3 anni fa il primo capitolo, già non strabiliante di suo, toccò quota 11,416,164 dollari. Un evidente passo falso per Rodriguez, mai così povero al debutto in 20 anni di carriera. Solo El Mariachi, ma uscì in 88 copie ed era il suo primo film, riuscì a fare di peggio. Medaglia di bronzo per Piovono Polpette 2, arrivato ai 78 milioni dollari, con il massacrato Runner Runner flop confermato, causa 14,113,958 dollari in cassa. Per l’Affleck ‘attore’ un altro brusco stop. Sono invece diventati 53 milioni di dollari tra le mani di Prisoners, con Insidious 2 arrivato ai 78,447,017 dollari, Don Jon ai 20 milioni, Baggage Claim ai 18, Enough Said agli 8 e il sottovalutato Rush ai 22. Costato 38 milioni di dollari, lo splendido film di Ron Howard si sta fortunatamente rifacendo all’estero. Da notare come due tra i migliori film del regista, ovvero Frost/Nixon e proprio Rush, entrambi scritti dall’acclamata penna di Peter Morgan, abbiano deluso in America. Male, infine, l’uscita di Romeo e Giulietta del nostro Carlo Carlei in 461 copie, e con solo 509.000 dollari incassati (1,104 la media per sala), così come quella del tanto chiacchierato Escape from Tomorrow, lanciato in 30 copie ma fermatosi ai 66.000 dollari.

Fine settimana a 3 il prossimo, grazie agli arrivi di The Fifth Estate, Escape Plan e soprattutto di Carrie, con Kill Your Darlings lanciato in poche copie a partire da mercoledì. Enorme l’attesa anche nei confronti di 12 Years a Slave, in odore di Oscar e pronto ad uscire in 18 sale. Chi riuscirà a battere l’imbattibile Cuaron?