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Diagnosticare le malattie mentali con 10 film

Riconoscere una malattia con il cinema

di carla
pubblicato 19 Novembre 2013 aggiornato 31 Luglio 2020 07:14

Ieri sera mi sono imbattuta in un articolo del sito Denofgeek dal titolo 10 Films that Depict Mental Illness (10 film che raffigurano le malattie mentali) dove prendono in considerazione 10 pellicole (non necessariamente “malate”) dove hanno diagnosticato un disturbo. Seguitemi, capirete con gli esempi. Attenzione: pericolo spoiler.

    10. Sucker Punch (2011)

    La loro diagnosi: disturbo dissociativo dell’identità

    Il film esplora la malattia mentale in un modo che è davvero unico. Baby Doll viene ingiustamente rinchiusa in un istituto per l’omicidio della sorella. Per sfuggire alla dura realtà si ritira in elaborato mondo fantastico… Alla fine la sua dissociazione può essere l’unica cosa che può veramente salvarla da una vita di miseria. Ma se siete alla ricerca di un ritratto accurato del disturbo dissociativo dell’identità, questo film non è quello che state cercando.

    9. Wristcutters – Una storia d’amore (2007)

    La loro diagnosi: depressione e abuso di sostanze

    Questo film sembra quasi uno scherzo per tutti quelli che hanno pensato al suicidio. Si svolge in una vita dopo la morte per le persone che si sono suicidati. No, non è l’inferno. E no, non è il paradiso. E’ qualcosa di completamente diverso. E’ un film molto divertente e ironico che esplora un concetto interessante e parla di persone che hanno vissuto questa esperienza.

    8. American Psycho (2000)

    La loro diagnosi: disturbo antisociale di personalità, disturbo dissociativo dell’identità e disturbo ossessivo compulsivo

    Ci sono un sacco di persone che sostengono che Patrick Bateman è violentemente antisociale. E questo film sostiene l’associazione tra la violenza e la malattia mentale. Ma pensiamo che queste persone non riescano a cogliere la fine del film. Quando si scopre che erano tutte fantasie… Ora, fantasticare di uccidere la gente può certamente indicare un disturbo antisociale di personalità, ma pensiamo che ci sia un angolo più interessante: Patrick ha seri problemi che contraddistinguono la sua intensa vita violenta di fantasia e la sua vita reale. Ovviamente questo è solo un livello… Il film ha generato un’enorme polemica ed è diventato un classico di culto: è sicuramente meritevole di un posto in questa lista.

    7. Il cigno nero (2010)

    La loro diagnosi: disturbo ossessivo-compulsivo, disturbo dissociativo dell’identità, disturbo alimentare e disturbo delirante

    Il cigno nero è un racconto incredibilmente macabro sui pericoli del perfezionismo e sull’immagine distorta del corpo. Nina lotta con il suo doppio ruolo di cigno bianco e di cigno nero. Lotta contro le molestie sessuali da parte del regista e continua ad essere afflitta da deliri angoscianti tra cui un incontro sessuale con l’immaginaria nemesi Lily. Immagina di trasformarsi veramente in un cigno nero. Il suo mondo prosegue in una spirale verso il basso, è chiaramente ossessionata da tendenze perfezioniste e da problemi sessuali. E la madre prepotente non aiuta.

    6. Donnie Darko (2001)

    La loro diagnosi: schizofrenia

    Questa scelta può causare un po’ di polemiche: Donnie Darko è un film sulla malattia mentale? Donnie Darko è malato di mente? O si tratta di un film fantasy di viaggi nel tempo? È reale? O è falso? In ogni caso si tratta di un film incredibilmente bello che si è trasformato presto in un un classico di culto. Ci piace Donnie Darko.

    5. Qualcuno volò sul nido del cuculo

    La loro diagnosi: disturbo di personalità antisociale

    E’ un classico film che descrive la malattia mentale e non poteva mancare in questa lista. Mostra il brutale trattamento dei malati di mente in ambienti istituzionali dove l’umiliazione, l’elettroshock e la lobotomia erano strumenti utilizzati per “curare” i pazienti. Ma una delle cose più sorprendenti di questo film è come umanizza i pazienti. E ovviamente Jack Nicholson fa un lavoro incredibile con la sua performance. Un classico.

    4. Requiem for a Dream (2000)

    La loro diagnosi: abuso di sostanze

    Può essere uno dei film più inquietanti mai realizzati. Non è terribilmente violento. Non c’è troppo sesso. E’ proprio inquietante. Sembra proprio il volto di ciò che significa essere dipendenti da droghe. E’ probabilmente una delle viste più oneste sulla dipendenza.

    3. Prozac Nation (2001)

    La loro diagnosi: depressione e abuso di sostanze

    Vorremmo incoraggiare chiunque abbia mai sperimentato la depressione di dare un’occhiata al libro da cui questo film è stato realizzato. Dà veramente una vista interessante sulla storia della depressione. Perché le persone erano depresse molto tempo prima della nascita degli antidepressivi e Lizzie sperimenta cosa significa essere depressa e incapace di trovare un trattamento efficace. Lizzie si cura con il sesso, la droga e altre forme di evasione. Ma ovviamente nulla funziona…

    2. The Hours (2002)

    La loro diagnosi: depressione e disturbo bipolare

    The Hours è un film che racconta la storia di tre donne che vivono vite parallele. Tutte e tre le storie sono legate tra loro da malattie mentali e da suicidi. Sono tutte confinate in ruoli stretti. Alla fine dovranno decidere del loro destino.

    1. E ora parliamo di Kevin (2011)

    La loro diagnosi: disturbo antisociale di personalità e depressione

    Anche E ora parliamo di Kevin è un film incredibilmente inquietante sulla malattia mentale. Segue la storia di una madre e del figlio. Una relazione conflittuale, fin da subito. Il bambino è un mostro e continua a peggiorare; è seriamente violento. Arriva fino all’omicidio.

Post a parte, ricordatevi di andare dal vostro medico di fiducia se avete dei problemi. Non curatevi da soli!