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Lo Hobbit: Evangeline Lilly aveva paura di essere come Jar Jar Binks

Evangeline Lilly stressata dal suo personaggio Tauriel: l’attrice parla del suo lavoro all’interno de Lo Hobbit.

pubblicato 14 Dicembre 2013 aggiornato 31 Luglio 2020 06:10

Recitare in un film come Lo Hobbit comporta sicuramente tante responsabilità, come quelle sentite da Evangeline Lilly sulle proprie spalle. Nel dettaglio, la protagonista di Lost vista ora nei panni di Tauriel, aveva una paura ben precisa:

“Era molto, molto divertente avere la libertà di creare, che è stato quello che abbiamo dovuto fare basandoci sul lavoro di Tolkien. Ma c’era anche una responsabilità su questo: in caso di fallimento, sarei stato lo Jar Jar Binks di questi film.”

Il personaggio di Evangeline Lilly è stato infatti creato appositamente per il film, visto che non appare nel libro Lo Hobbit scritto da J.R.R. Tolkien: un fattore che ha dato dunque all’attrice la paura di essere come il personaggio visto in Guerre Stellari, da molti accusato di essere troppo caricaturale oltre che una trovata commerciale indirizzata ai più piccoli. Particolare dunque lo stress nel lavorare alla trilogia:

“Mi dicevo continuamente ‘Grazie a Dio non interpreto Bilbo’, perché c’era così tanta pressione. Tutti hanno un’idea specifica nelle loro teste di come Bilbo dovrebbe essere. Personalmente, credo che Martin Freeman sia stato la persona ideale, in grado di andare assolutamente oltre le aspettative di tutti.”

Evangeline Lilly ha poi sostenuto l’importanza di Tauriel nella trilogia dedicata a Lo Hobbit, in ottica di fruizione da parte di tutti gli spettatori:

“C’è un’innumerevole serie di buone ragioni per lei per essere nel film. La prima è quella che chiamo il primo elemento di compassione femminile in un libro che è principalmente maschile. C’è molto ego e molta violenza, oltre molta avidità e scopi egoistici.

Nove ore di cinema senza un personaggio femminile, dice essenzialmente in modo indiretto al pubblico femminile ‘Voi siete irrilevanti. Non importate per raccontare la storia. Non avete un posto nei momenti eroici della storia.'”

Via | Yahoo.com