Stasera in tv su Canale 5: “I laureati” con Leonardo Pieraccioni

Cast e personaggi

Leonardo Pieraccioni: Leonardo Paci
Rocco Papaleo: Rocco
Gianmarco Tognazzi: Bruno
Massimo Ceccherini: Pino Noferini
Maria Grazia Cucinotta: Letizia
Elisabetta Cavallotti: Marta Sperandei
Tosca D’Aquino: Anna
Barbara Enrichi: Sonia
Alessandro Haber: prof. Galliano
Sabrina Knaflitz: Cecilia
Adriano Wajskol: Luciano
Evelina Gori: Giulietta Sperandei
Narciso Parigi: Berto Sperandei
Manuela Arcuri: ballerina sadomaso sul cubo

La trama

Seguiamo le vicende di Leonardo, Rocco, Bruno e Pino, quattro trentenni universitari fuori corso che in quel di Firenze convidono un appartamento.

Leonardo ha da poco lasciato la moglie dopo pochi mesi di matrimonio; Rocco vive con i soldi che gli ha lasciato in erdità la nonna e lo stipendio da metronotte; Bruno sposato con Marta si è iscritto all’università solo per compiacere il ricco suocero e infine Pino che sogna il successo come cabarettista ed è afflitto dalla lamentosa fidanzata.

Senza nessuna voglia di crescere e nessuna prospettiva per il futuro i quattro trascinano le loro vite impigriti da pizzerie e goliardate, fino a quando un evento inatteso non diventerà motivo di riflessione.

Il nostro commento

Film d’esordio per Leonardo Pieraccioni all’insegna di una godibile leggerezza d’intenti che incorpora in sè tutti i pregi di un’opera prima, vedi la freschezza, una certa surreale spontaneità che ricorda esordi come A ovest di paperino e una goliardia debitrice di classici toscaneggianti come Amici miei.

I laureati funziona grazie ad una comicità schietta e sorniona che ritroveremo anche nel successivo Il ciclone, ma che poi andrà irrimediabilmente scemando di film in film per il resto della filmografia di Pieraccioni, troppo dedita ad un “format” reiterato ad oltranza, per poi rifar capolino nella maturità con il recente e godibile Un fantastico via vai, uno scanzonato e nostalgico omaggio a quegli esordi.

Curiosità

– Il copione del film scritto insieme a Giovanni Veronesi in origine portava il titolo “Quattro pali e una traversa” con cui si sperava di ottenere l’attenzione di Vittorio Cecchi Gori, allora presidente della A.C.F. Fiorentina, ma a farlo fu invece Rita Rusic, allora moglie del produttore fiorentino.

– Come ha raccontato lo stesso Pieraccioni durante la trasmissione “A lezione da Leonardo Pieraccioni” aveva inizialmente molti dubbi sul dirigere egli stesso la pellicola in quanto non si sentiva adeguato al ruolo: Cecchi Gori lo convinse del contrario dicendogli che, in fondo, un regista deve saper fare solo due cose: inquadratura totale e primo piano.

– La scena in cui Pino bestemmia in televisione diventerà realtà nel 2006 quando l’attore Massimo Ceccherini farà la stessa cosa durante la quarta edizione del reality L’isola dei famosi.

– La scena della fuga dal ristorante per non pagare il conto verrà replicata da Pieraccioni nel suo film del 2013 Un fantastico via vai, un maliconico omaggio a questo suo primo film da regista.

La colonna sonora

– La colonna sonora del film include diversi brani degli Audio 2 e una cover interpretata dai Boys Town Gang del brano “Can’t Take My Eyes Off You” di Gloria Gaynor.

Alle venti – Audio 2:

Io ho te – Audio 2:

Audio Hall – Audio 2:

Can’t Take My Eyes Off You – Boys Town Gang:

Clip e video