Home Venezia 2015 al via il 2 settembre – sarà scontro frontale con Toronto

Venezia 2015 al via il 2 settembre – sarà scontro frontale con Toronto

Dal 2 al 12 settembre del 2015. Venezia 72 posticipa la partenza e sfida apertamente il lanciatissimo Toronto International Film Festival

pubblicato 22 Settembre 2014 aggiornato 30 Luglio 2020 21:59

L’avevamo scritto a fine Mostra un paio di settimane fa ed ora ne abbiamo l’ufficialità. La 72esima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia si terrà dal 2 al 12 settembre del 2015. Uno slittamento netto rispetto alle date della 71esima edizione da poco conclusa, partita il 27 agosto e finita il 6 settembre. Una scelta, quella portata avanti dal direttore Alberto Barbera e dalla Biennale presieduta da Paolo Baratta, coraggiosa e al tempo stesso rischiosa. Perché significherà sfidare apertamente il sempre più lanciato Toronto International Film Festival, quest’anno partito il 4 settembre e chiuso il 14.

Un accavallamento di date che al Lido fu percepito in modo chiaro. Perché tra il 2 e il 4 diversi rappresentanti della stampa estera sparirono dal giorno alla notte. Destinazione Canada. Toronto, infatti, è diventato il ‘non Festival’ punto di riferimento della cinematografia internazionale. E’ il pubblico a premiare il vincitore (The Imitation Game quest’anno), con centinaia di pellicole (393 nel 2014, roba da pazzi) che invadono la città. Molte di queste passate tanto a Cannes quanto a Venezia. E qui scatta la ‘furbata’. Perché se a Toronto arriva più o meno ‘tutto’, o quasi, perché volare in Italia quando lo si può poi recuperare a Toronto pochissimi giorni dopo?

Venezia 72 sembrerebbe quindi aver voluto prendere il toro per le corna. E sfidarlo apertamente. O noi o loro. Scelta semplice e più che giustificata. La storia, la tradizione e l’innovazione contro la novità, il frullato di generi e il ‘mercato’, che in Canada prende piede con sempre più insistenza. Se Toronto confermerà le date di questa edizione, 2/12 settembre o giù di lì, sarà faccia a faccia totale. Nel caso in cui dovesse a sua volta posticipare il via alle danze, invece, non farà altro che ‘fuggire’ dall’arrancante Venezia, che mai più dovrà digerire un’edizione tendenzialmente ‘sciapa’ come quella appena vissuta. Perché 71 anni di Storia meritano rispetto. Con un rilancio che sa tanto di sfida finale.

Festival di Venezia