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Unbroken – Angelina Jolie salta le premiere a causa della varicella

Snobbato ai Golden Globe 2015, Unbroken di Angelina Jolie esce nei cinema d’America

pubblicato 13 Dicembre 2014 aggiornato 30 Luglio 2020 19:43

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«Voglio solo essere onesta e chiara riguardo ai motivi per cui non sarò presente ai prossimi eventi relativi a “Unbroken”. Sarò a casa a morire dal prurito, e mi mancherete tutti e non ci posso credere, perché questo film significa tantissimo per me. Davvero, non posso crederci, ma a volte la vita è così. Tutto qui. Vi mando il mio affetto e spero che vada tutto per il meglio. Ci rido sopra. Ero convinta che niente avrebbe potuto fermarmi con “Unbroken”. Salterò la premiere e ho il cuore a pezzi per questo, soprattutto perché era un’occasione per stare con la famiglia di Louis».

Pensieri e parole di Angelina Jolie, ‘costretta’ a dover saltare l’anteprima del suo secondo film da regista, Unbroken, in uscita a Natale negli Usa e a fine gennaio in Italia. Un film tratto dal libro ‘Sono ancora un uomo. Una storia epica di resistenza e coraggio‘ di Laura Hillenbrand, ambientato durante la Seconda Guerra Mondiale e ispirato a fatti realmente accaduti all’ex atleta olimpico Louis Zamperini, deceduto pochi mesi fa.

I maligni, neanche a dirlo, hanno subito parlato di ‘varicella ad orologeria’. Attesa al varco dalla critica, la Jolie regista è stata clamorosamente snobbata ai Golden Globe del 2015 così come da molti altri premi pre-Oscar annunciati e assegnati in queste ultime settimane. A scipparle il posto, contro ogni pronostico, la Ava DuVernay dell’applaudito e sorprendente Selma. Confessato di voler chiudere la propria carriera da attrice con Cleopatra per poi dedicarsi solo e soltanto alla regia, la Jolie sarebbe quindi semplicemente ‘scappata’ dagli eventi promozionali della pellicola perché scottata dalla freddezza con cui Unbroken è stato accolto. Cattiverie o verità, a voi la scelta.

Al centro della trama, come detto, l’incredibile storia dell’atleta olimpionico ed eroe di guerra, Louis “Louie” Zamperini, interpretato da Jack O’Connell, che insieme ad altri due membri dell’equipaggio riuscì a sopravvivere su una zattera per 47 giorni, in seguito ad un disastroso incidente aereo durante la Seconda Guerra Mondiale, per poi essere catturato dalla Marina giapponese e spedito in un campo di prigionia. Protagonisti al fianco di O’Connell, Gleeson e Wittrock, appaiono Garrett Hedlund e John Magaro nelle vesti dei compagni prigionieri di guerra, che vivono un cameratismo inaspettato durante il loro internamento; Alex Russell interpreta il fratello di Zamperini, Pete, mentre recita per la prima volta in lingua inglese in un lungometraggio, l’attore giapponese Miyavi nei panni della crudele guardia del campo, nota a tutti come “The Bird”.

Il film è prodotto dalla stessa Jolie, insieme a Matthew Baer, Erwin Stoff e Clayton Townsend. Direttore della Fotografia plurinominato agli Oscar® (ben 10 volte) Roger Deakins (Skyfall), con Joel ed Ethan Coen chiamati a riscrivere la sceneggiatura precedentemente scritta da William Nicholson (Les Misérables) e Richard LaGravenese (Behind the Candelabra della HBO).