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Il nome del figlio: la colonna sonora del film di Francesca Archibugi

“Il nome del figlio” esce oggi nei cinema e Blogo vi propone la colonna sonora ufficiale del film di Francesca Archibugi.

pubblicato 22 Gennaio 2015 aggiornato 30 Luglio 2020 18:48

Esce oggi nei cinema italiani Il nome del figlio, la commedia di Francesca Archibugi e in concomitanza con l’uscita del film nelle sale è disponibile da oggi in tutti gli store digitali anche la colonna sonora del film firmata da Battista Lena per la CAM del Gruppo Sugar.

Il musicista e compositore Battista Lena torna a collaborare con Francesca Archibugi dopo aver musicato per la regista “Renzo e Lucia” (2004), “L’albero delle pere” (1998), “Il grande cocomero” (1993) e “Mignon è partita” (1988).

Battista è attivo da molti anni nella sua collaborazione con il mondo del cinema, tra le sue altre composizioni per il grande schermo ricordiamo musiche per “Ferie d’agosto” (1996, regia di Paolo Virzì), “Ovosodo” (1997, regia di Paolo Virzì, musiche di Battista Lena e Snaporaz), “El Dia de la Bestia” (1995, regia di Alex de la Iglesia).

In ambito jazzistico Battista Lena ha collaborato con alcuni degli artisti più importanti della scena jazz mondiale come Roberto Gatto, Enrico Rava, Paolo Fresu, Enzo Pietropaoli e Marcello Di Leonardo. Ha partecipato a spettacoli e tour di rilievo internazionale e dal 2008 è docente di chitarra jazz e composizione alla New York University di Firenze.

Battista Lena racconta la sua esperienza nella composizione della colonna sonora originale del film:

Sentivo che dovevo fornire un tema semplice e arioso di chiara matrice popolare, che sospingesse la commedia ma che contenesse un double face malinconico, inserendo al tempo stesso delle sonorità e degli azzardi che suggerissero, a chi ha il piacere di accorgersene, la matrice contemporanea del contrappunto. Ho adoperato strumenti inconsueti come il sax basso e il cornetto barocco, che anche alle orecchie meno sofisticate rimandano un suono inedito, un’incognita. Per suonare strumenti desueti in un tema che vuole avere un impatto semplice ho scelto grandi strumentisti, come Jonathan Williams e David Brutti. Al clarinetto c’è Gabriele Mirabassi, forse uno dei migliori al mondo, collaboratore da anni. Registro sempre la musica da film con spiccate personalità, fidandomi della loro forza e della loro inventiva, modus che proviene dal jazz, il mio mondo (e direi il mio amore se non fosse retorico) di provenienza. Man mano che la storia procede, il ricco ensemble di fiati lascia il passo a chitarre sempre più piccole e languide per seguire le evoluzioni interiori della storia. Fino allo sfilacciamento finale di una c hitarra sola, accompagnata da una spazzola e un basso, un suono rarefatto e stupito come è sempre stupefacente il venire al mondo di un bambino.

A seguire trovate la track-list ufficiale della colonna sonora.

1. Titoli di testa
2. Ritratti
3. I Pontecorvo
4. Festa alla Turricchia
5. Anna
6. Titoli di coda
7. Benito Cereno
8. Ritratti pianoforte e flauto
9. Marx Bau
10. Ritratti alt.

Il Gruppo Sugar, nato nel 1932 dall’intuizione e dall’impegno di Ladislao Sugar, è tra i maggiori editori musicali italiani sul mercato nazionale ed europeo. Con un catalogo di oltre 80.000 titoli che spazia dagli anni ‘30 fino ai nostri giorni, Sugar è leader nel settore della musica popolare e della musica da cinema. Fanno parte di questo catalogo Autori e Compositori come Lucio Battisti, Fred Buscaglione, Paolo Conte, Ennio Morricone, Nino Rota, Armando Trovajoli. Tra i capolavori del cinema internazionale, Sugar annovera opere musicali quali ‘La Dolce Vita’, ‘Otto e Mezzo’, ‘Amarcord’, ‘Il Gattopardo’, ‘Rocco e i suoi fratelli’, ‘Il Po stino’, ‘Le Avventure di Pinocchio’, ‘Anonimo Veneziano’ e molti altri.