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The Green Inferno, divieto ai minori di 18 anni per i cinema d’Italia

Cannibali assetat di sangue in The Green Inferno di Eli Roth, in uscita nei cinema d’Italia in anteprima mondiale. Ma con divieto ai minori di 18 anni

pubblicato 22 Settembre 2015 aggiornato 30 Luglio 2020 12:31

Due anni dopo l’anteprima mondiale al Festival di Roma, The Green Inferno di Eli Roth si prepara ad uscire nei cinema d’America e d’Italia. Finalmente, ci verrebbe da dire, avendo da subito amato la pellicola del regista di Hostel, autentico omaggio a stelle e strisce a Ruggero Deodato e al suo controverso filone Cannibal Movie (Cannibal Holocaust, Mangiati Vivi!, Ultimo Mondo Cannibale e Il paese del sesso selvaggio).

Un’uscita tricolore che verrà segnata dal divieto ai minori di 18 anni deciso da quella Commissione Censura chiamata a valutare il contenuto di ogni pellicola, e in questo caso intervenuta a gamba tesa per ‘l’eccessiva crudeltà di alcune immagini e alla presenza di contenuti troppo esplicitamente violenti‘. The Green Inferno, effettivamente, è un film per palati forti, con terrificanti scene che faranno chiudere gli occhi agli spettatori più impressionabili. E non solo a loro.

Costato 6 milioni di dollari, The Green Inferno uscirà nel Bel Paese il 24 settembre. Un’anteprima mondiale a cui seguirà 24 ore dopo la release americana. Il film racconta la storia di un gruppo di giovani attivisti di New York che parte alla volta dell’Amazzonia per salvare una tribù di indigeni a rischio di estinzione a causa del saccheggio delle risorse naturali e della distruzione del loro habitat ad opera delle multinazionali. Sfruttando il potere e la velocità di comunicazione consentita dai social media e dal web, raggiungono l’area del villaggio che sta per essere devastata dalle ruspe distruttive, si incatenano agli alberi e iniziano a riprendere tutto con i loro telefonini al fine di trasmettere in streaming l’azione. Durante il loro ritorno a casa, però, qualcosa va storto. Un terribile incidente squarcia il loro aereo e tutti i passeggeri si ritrovano nel cuore della giungla. Feriti e terrorizzati vengono presi in ostaggio proprio dalla tribù di nativi che erano andati a salvare. Presto scopriranno che oscure usanze primitive sono ancora presenti nella giungla amazzonica: cannibalismo, atti barbarici e altri rituali che distruggono corpo, mente e anima.

Roth, in questi due anni d’attesa nei confronti di una release che sembrava non volesse mai diventare realtà, ha nel frattempo girato e montato Knock Knock con Keanu Reeves, mentre è attualmente in pre-produzione con Meg, titolo tratto dal romanzo di Steve Alten.