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La grande scommessa – Al cinema con Brad Pitt e Christian Bale

Cast stellare e crisi economica globale per “La grande scommessa” di Adam McKay, in uscita nella sale da oggi 7 gennaio.

pubblicato 7 Gennaio 2016 aggiornato 30 Luglio 2020 10:27

La crisi finanziaria globale torna protagonista sul grande schermo in La grande scommessa, stavolta narrata dalla prospettiva di chi da quel disastroso crack, generato nel 2006 dal mercato immobiliare statunitense, è riuscito a guadagnare milioni. Come? Intuendo per tempo ciò che stava per accadere e scommettendo contro il sistema bancario prima della sua inevitabile implosione.

Alla regia de La grande scommessa c’è Adam McKay specialista in commedie e collaboratore di lunga data dell’attore e comico Will Ferrell. Questo film per McKay rappresenta la prima incursione nel dramma, ma proprio la sua esperienza di autore comedy ha dato al film una peculiare impronta ironica e un punto di vista registico e narrativo davvero molto particolare, che si allontana e nel frattempo omaggia i più noti film da grande schermo incentrati su finanza e borsa.

 

La trama del film

Scommettere contro il sistema e guadagnarci. È quello che ha fatto un piccolo gruppo di speculatori visionari che, intuendo che cosa stava succedendo sul mercato prima dello scoppio della crisi mondiale nel 2008, ne hanno approfittato, facendo a volte precipitare gli eventi e uscendone vincenti. La Grande Scommessa è la storia della crisi dal loro punto di vista, quello di personaggi fuori dagli schemi, “eroi” dai caratteri difficili, sconosciuti ai più, ma fondamentali per capire che cosa è successo veramente. Una coppia di ragazzi partiti con 100mila dollari da un garage; un medico che nel tempo libero investe in borsa e divulga consigli finanziari in forum; il finanziere arrogante che pensa di saperne una più degli altri…e che scoprirà di avere ragione. Li accomuna una certa “eccentricità” che li ha portati a non ascoltare il buon senso comune, che spingeva tutto il resto del mercato a pensare che i rendimenti sui mutui e sui derivati non sarebbero mai finiti.

 

Il cast stellare

La grande scommessa oltre a fruire della regia di Adam McKay (Anchorman, Fratellastri a 40 anni) può contare su un cast stellare a dir poco impressionante che include i Premi Oscar Christian Bale, Melissa Leo e Marisa Tomei e i candidati all’Oscar Brad Pitt, Ryan Gosling e Steve Carell.

Christian Bale interpreta l’eccentrico neurologo californiano Michael Burry diventato manager di fondi. Burry dopo aver scoperto una vera e propria bomba a orologeria su prodotti finanziari destinati a un inevitabile default, inventa uno strumento finanziario chiamato “derivato di copertura” per mandare in tilt il mercato immobiliare in forte espansione, con grande disappunto dei proprietari e degli investitori coinvolti nella speculazione.

Ryan Gosling è Jared Vennett, personaggio basato sull’operatore finanziario (trader) della Deutsche Bank Greg Lippmann; Steve Carell è Mark Baum, personaggio basato su Steve Eisman un manager di fondi speculativi; Brad Pitt è Ben Rickert, personaggio basato su Ben Hockett head trader e partner della società d’investimenti Cornwall Capital i cui fondatori iniziarono in un garage con 110.000$ e un fondo speculativo su cui guadagnarono 120 milioni di dollari quando il mercato crollò.

Il cast è completato da Karen Gillan, Tracy Letts, Hamish Linklater, John Magaro, Stanley Wong, Byron Mann, Rafe Spall, Jeremy Strong, Finn Wittrock e Max Greenfield.

 

The Big Short – Il libro che ha ispirato il film

La grande scommessa è basato su una storia vera e ispirato al libro bestseller “The Big Short – Il grande scoperto” di Michael Lewis. Il libro è stato pubblicato per la prima volta il 15 marzo 2010 ed è rimasto per 28 settimane sulla lista dei bestseller del New York Times.

Michael Lewis è un giornalista e saggista statunitense che scrive e lavora per il New York Times. Lewis ha conosciuto da vicino il mondo della finanza e della borsa grazie a un impiego post-universitario negli anni ’80 presso la Salomon Brothers di New York, una delle banche più famose del mondo. The Big Short è il secondo libro su finanza e borsa dello scrittore dopo l’esordio di “Liar’s Poker” (1989) in cui narrava proprio della sua esperienza alla Salomon Brothers, che rappresentò il principio della crisi creditizia che stiamo vivendo attualmente e che Lewis ha poi raccontato in “The Big Short”.

Lewis ha inoltre pubblicato “The New New Thing” incentrato sugli imprenditori della Silicon Valley e “Next, il futuro è già avvenuto” sull’ossessione tecnologica e l’avvento di Internet. Nel 2006 Lewis racconta la storia del giocatore di football Michael Oher nel libro “The Blind Side: Evolution of a Game” diventato un film interpretato da Sandra Bullock e nel 2011 dal suo “Moneyball: The Art of Winning an Unfair Game” è stato tratto il film L’arte di vincere con protagonista Brad Pitt che per La grande scommessa oltre che interprete è anche co-produttore.

 

 

 

Iniziativa in collaborazione con Universal Pictures Italia