Home Curiosità Film italiani novità: Elisabetta Gregoraci è Mata Hari, Giorgio Diritti girerà Lubo

Film italiani novità: Elisabetta Gregoraci è Mata Hari, Giorgio Diritti girerà Lubo

La showgirl sarà la protagonista di Processo a Mata Hari, il regista girerà un nuovo film a fine 2016.

pubblicato 29 Dicembre 2015 aggiornato 30 Luglio 2020 09:56

I promessi: Pierluigi Ferrandini girerà un film drammatico, prodotto da Arturo Paglia e Isabella Cocuzza, con il sostegno di Apulia Film Commission. La trama: durante la più grande retata del Sud Italia vengono arrestate oltre duecento persone e l’intero clan Stella viene smantellato, tranne un paio di promessi e i piccolini più audaci, che riescono a scappare. A loro, che si nascondono in un posto sicuro, la Cupa, spetta la difesa del clan nelle ventiquattro ore successive alla retata.

Lubo: ad ottobre Giorgio Diritti girerà un nuovo film, prodotto da Paco Cinematografica, tratto dal romanzo Il seminatore di Mario Cavatore. (fonte Askanews)

Nuovo film Brando De Sica: la Paco Cinematografica produrrà l’opera prima di Brando De Sica. Il figlio d’arte inizierà a girare il suo film nel maggio 2016. (fonte Askanews)

Nuovo film Claudio Amendola: l’attore e regista romano prossimamente tornerà a sedersi dietro la macchina da presa per girare la sua seconda opera. Protagonista del nuovo film sarà Luca Argentero. (fonte Askanews)

Processo a Mata Hari: Elisabetta Gregoraci sarà la protagonista del film scritto da Gianni Volpi, diretto da Rossana Patrizia Siclari, prodotto dalla Steno Production, girato in provincia di Rieti. L’attrice sarà la celebre danzatrice e spia olandese, condannata a morta nel 1917 per la sua attività di spionaggio durante la prima guerra mondiale. Elisebetta Gregoraci racconta (fonte ANSA): “Ho deciso di interpretare il personaggio di Mata Hari perché sono rimasta affascinata dalla sua intelligenza e dalla sua forza. Mata Hari è un personaggio meraviglioso: è stata una donna molto forte che ha camminato a testa alta fino alla sua morte senza far trasparire paura o fragilità. Ho dovuto studiare moltissimo per prepararmi. “Il film e’ ambientato nel 1917 e ha dei dialoghi difficilissimi. Prima di cominciare a girare ero preoccupatissima, ho accettato il ruolo perché forse sono un po’ pazza ma ora, invece, sono felice. In questi 15 giorni sul set ho riscoperto un’Elisabetta molto sicura e determinata. Devo molto a Rossana (Siclari) che mi ha fortemente voluta per questo ruolo. Mi ha incoraggiata e aiutata, nel senso che abbiamo studiato insieme per preparare al meglio il personaggio”.